Come riconoscere un vero amico? Come distinguere chi mente, chi inganna? Come sapere se un amore è radicato profondamente o è una semplice infatuazione? Sono molte le situazioni, nella vita privata come in quella professionale, in cui vorremmo saper leggere le sfumature dell'animo umano e districarci tra segnali contraddittori, nei quali ai meccanismi spesso involuti della psiche si aggiungono i preconcetti ingannevoli che offuscano la nostra interpretazione di personaggi vanitosi o umili, generosi o avidi, coraggiosi o vili, costruttori o distruttori. Conoscerli è uno dei viaggi più affascinanti che si possa intraprendere. Riprendendo le fila di oltre trent'anni di riflessioni, Francesco Alberoni ci guida in questo percorso di scoperta e rivelazione, mettendo in luce le spinte primordiali del nostro agire, le ragioni più nascoste, i fatti che preferiremmo ignorare, i desideri contrastanti, i pensieri che non vogliamo ammettere, la facilità inconsapevole all'inganno e all'autoinganno. Dal bisogno di stabilità alla necessità primaria del cambiamento, dalla tendenza ad abbandonarci a delicate relazioni sentimentali ai problemi della vita di coppia, dalla vulnerabilità a cui ci espongono le nostre scelte alla fragilità generata dalla solitudine, questo libro esplora gli angoli più nascosti dell'animo umano e ci mette, con garbo ma senza scuse, di fronte a noi stessi e alle continue scelte della nostra vita.
Impacciati adolescenti o agiati uomini di mezza età, attrici nel fiore degli anni o anziane donne dalla bellezza sfiorita, signore dall'aria spenta che celano letterate di grande successo, coppie intriganti, ragazze disposte a tutto e giovani ingenue, seduttori e giocatori d'azzardo: in ogni racconto è rappresentata una "morale" che potrebbe ben costituire l'obiettivo di un saggio. Questi racconti completano la riflessione iniziata con il romanzo “I dialoghi degli amanti”: con la loro leggerezza, il distacco ironico e la canzonatura del modo corrente di pensare predispongono il lettore alla passione, alla diversità e al candore dei “Dialoghi”, al vero amore fatto di passione, erotismo, sessualità e sentimento.
"In questo momento della storia, le donne e gli uomini cercano ciò che li accomuna, superando le differenze. Però hanno anche diverse sensibilità, diversi desideri, diverse fantasie. Entrambi, spesso, immaginano l'altro come, in realtà, non è, e pretendono cose che egli non può dare. L'erotismo ci si presenta sotto il segno dell'equivoco e della contraddizione. Eppure gli incontri avvengono, eppure esiste l'attrazione reciproca, esiste l'innamoramento. Come è possibile? Qual è la strada che conduce dalle differenze all'intesa, alla comprensione, all'incantesimo dell'amore?"
Uscito per la prima volta nel 1979, dopo un lungo periodo di ideologie che avevano negato ogni valore alla coppia, all'innamoramento e ridicolizzato l'esclusività e la gelosia, "Innamoramento e amore" è stato come un lampo che fa improvvisamente vedere una realtà nascosta, e ha avuto un immediato successo con traduzioni in 25 lingue. Criticando le correnti filosofiche e psicologiche dominanti che riducevano l'innamoramento a una rimozione sessuale o a una regressione infantile, il libro lo colloca nel campo dei processi collettivi in cui due individui si ribellano ai loro legami precedenti e danno origine, attraverso l'entusiasmo dello stato nascente, a una nuova comunità: la coppia innamorata, proiettata sul futuro.
"Nella storia e nella tradizione popolare i movimenti collettivi politici e religiosi, le rivolte, le rivoluzioni sono ricordati col nome di un capo che trascina le masse. Fermandoci solo all'epoca più recente, ci vengono immediatamente in mente Napoleone, Garibaldi, Marx e Lenin, Mussolini, Hitler, Stalin, Mao Tse-tung, Fidel Castro, e poi le folle immense dei loro seguaci, le masse. È una immagine corretta, ma insufficiente per capire i meccanismi collettivi che stanno alla base della storia. Per comprenderli occorre guardare più in profondità, e domandarci cosa sono i movimenti collettivi che, ad un certo punto, ci si presentano nella forma di leader e masse. È questo il viaggio che vi propongo di compiere con me in questo libretto. E penso che scopriremo molte cose nascoste, molti segreti, solo se avremo la pazienza di guardare con attenzione i fatti e di farci le domande giuste."
Il sociologo italiano scrive l'ultimo capitolo di una ricerca iniziata nel 1979 con "Innamoramento e amore". Alberoni si serve di testi letterari, dal Cantico dei cantici alla letteratura erotica del Novecento, e di una grande quantità di colloqui clinici in cui chiede agli intervistati di dare voce, nel modo più diretto e personale, ai sentimenti e ai desideri. Il risultato è un saggio in cui, in un rigoroso impianto concettuale, trova spazio l'esperienza di persone reali. In quindici capitoli, l'autore esamina le diverse manifestazioni della sessualità maschile e femminile, il conflitto tra sesso e amore e le caratteristiche della "coppia amorosa".