Un nuovo ampio trattato di Teologia spirituale da uno dei maestri della disciplina teologica. Ampiezza e Completezza sono le due caratteristiche fondamentali di quest'opera di base nella quale l'autore ricorre costantemente alla Sacra Scrittura come fonte di tutto il pensiero cristiano e all'integrazione continua con le nuove prospettive psicologiche e teologiche. Temi quali l'affettività, la dualità uomo-donna, il simbolismo, l'influsso dell'ambiente, le manifestazioni dello Spirito Santo sono stati affrontati con serenità e apertura di mente, anche allo scopo di chiarificare i problemi della direzione spirituale. Charles André Bernard è nato a Berck-sur-Mer (Pas-de-Calais, Francia) nel 1923 ed è morto a Roma il 1° febbraio 2001.
Se certi angeli sono incaricati di proteggerci, altri hanno il compito di vegliare in modo specifico sulla nostra salute. Si prendono cura di noi sin dalla nascita, accompagnandoci durante tutto il nostro cammino terreno. Sono sempre in ascolto, pronti ad aiutarci ogni volta che li sollecitiamo. Se qualcosa in noi si altera, si degrada e ci causa problemi, bisogna immediatamente ricorrere a loro.
In che modo?
Ciascuno di voi troverà in questo libretto le indicazioni precise e le modalità di accesso per chiedere direttamente soccorso agli angeli guaritori. Potete fare appello a loro per curare le sofferenze personali o che colpiscono – talvolta crudelmente – qualcuno che vi è caro
Ciascuno di noi, qualunque sia la nostra religione, possiede un proprio angelo custode che, nel corso della vita, lo accompagnerà costantemente. Conoscerne il nome è semplice perché dipende dal nostro giorno di nascita. In questo piccolo libro ognuno potrà trovare il suo nome e la preghiera speciale per rivolgersi a lui in caso di bisogno. Tutti possono entrare in rapporto diretto con gli angeli e chiedere loro un aiuto preciso nei campi più diversi: protezione, guarigione, realizzazione di un progetto, miglioramento della propria vita.
El P. Bernard, sin ceñirse a los textos conocidos de las revelaciones a santa Margarita María de Alacoque —aunque por supuesto los tiene presentes y los aborda—, estudia el riquísimo dinamismo del movimiento simbólico captando todos los símbolos presentes en la escena de la Transfixión: el Costado abierto, la sangre, el agua… Ese momento histórico de la Transfixión es un acontecimiento de revelación. Así lo escudriña nuestro autor siguiendo la dinámica interna que el cuarto evangelista quiso imprimir a su evangelio. Las bellas citas de grandes autores espirituales antiguos y modernos que jalonan el texto destacan el carácter inagotable del Misterio del Corazón del Señor y la capacidad, también inagotable, de los corazones que aman para encontrar siempre nuevas imágenes para tratar de explicarlo.
Charles André Bernard, jesuita francés que murió repentinamente en 2001. Durante muchos años fue profesor de Espiritualidad en la Universidad Gregoriana y director del Instituto de Espiritualidad de esa universidad. Con sus escritos desempeñó un papel de destacada importancia en el campo católico en la orientación de los estudios sobre la vida espiritual y los místicos cristianos. Su contribución al papel del lenguaje simbólico en la expresión de la experiencia cristiana ha sido particularmente original y significativa.
Título original: Le Coeur du Christ et ses symboles. Traducción de la segunda edición italiana (Il Cuore di Cristo e i suoi simboli) por Pablo Cervera Barranco.
Vari sono i modi per considerare il mistero del cuore di Cristo: il culto, la devozione, la spiritualità, se intendiamo con questa parola i frutti della contemplazione della scena del costato trafitto.
Tale contemplazione possiede un valore altrettanto perenne quanto il Vangelo stesso. Mentre, infatti, la devozione al Sacro Cuore, sotto l’impulso di santa Margherita Maria, ha conosciuto una fioritura eccezionale per poi essere oggetto di un’improvvisa disaffezione, rimane sempre valido e fruttuoso accostarsi a Cristo tramite il suo cuore aperto.
Secondo l’enciclica Haurietis aquas tre sono gli aspetti principali che possiamo riconoscere nel cuore di Cristo: l’immagine del Verbo incarnato, il testimone della redenzione e il simbolo dell’amore. Percorrendo questa triplice valenza del mistero del Sacro Cuore, l’autore ritrova le principali tappe della contemplazione cristiana che si dispiega incessantemente da venti secoli, invitandoci anche oggi a riscoprire le «insondabili ricchezze del Cristo».
Charles André Bernard è nato a Berck- sur-Mer (Francia) nel 1923 ed è morto a Roma nel 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito il dottorato
in filosofia e quello in teologia, per molti anni ha insegnato all’Università Gregoriana. Professore di teologia, ha dedicato le sue forze allo studio
e all’insegnamento della spiritualità, esplorando tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l’esperienza spirituale. Figura, pensiero e insegnamento di P. Bernard sono ora oggetto di studio e di ricerca; per sostenere tale finalità
è nata a Roma nel 2002 l’Associazione Amici di Padre Bernard (www. amicidipadrebernard.org). Tra le sue opere pubblicate dalle Edizioni San Paolo: Il Dio dei mistici, I-III (1996- 2004); San Paolo mistico e apostolo (2004); Teologia affettiva (2004); Teologia spirituale (2004); Teologia mistica (2005); Tutte le cose in Lui sono vita (2010).
Según el autor del presente ensayo, vivimos en un mundo en quiebra, dentro de una organización sociopolítica e histórica que está llegando a su fin y se resiste a desaparecer. El mundo globalizado, postmoderno y tardocapitalista, ha derrochado la enorme reserva de recursos y ha dilapidado el capital humano de forma inconsciente, con el único fin de aumentar la tasa de ganancia y el lucro, beneficios estos que sólo lo han sido para una pequeña parte de la humanidad, mientras la inmensa mayoría ha quedado excluida.
Urge, pues, una transformación del modo de pensar y comprender el mundo, y la Iglesia tiene mucho que decir y hacer en el camino que el ser humano ha de recorrer. Esta institución no puede servir a dos amos, si sirve a este mundo que lleva a la muerte inútil de millones de seres humanos, se convertirá en cómplice del mal y legitimadora de la injusticia; si sirve a Dios, pondrá en práctica todo su ser en el mundo para proponer una alternativa radical que nos empuje hacia el Reino de Dios. En esta línea, la doctrina social de la Iglesia puede ser una continuación de la apuesta por el Reino o un giro que nos deje amarrados a un mundo que se hunde sin remedio.
Questa raccolta di scritti presenta il pensiero di Charles André Bernard sul linguaggio simbolico secondo un arco cronologico, ma può suggerire diversi percorsi di lettura. Vi si trovano gli elementi per una comprensione globale della problematica del linguaggio simbolico: contesto storico della rivalutazione del simbolo nella cultura del Novecento; circostanze del suo accoglimento nel pensiero della Chiesa; motivazioni dell'urgenza di una sua piena reintegrazione nel discorso teologico. È possibile inoltre approfondire il rapporto tra linguaggio simbolico e espressione della vita cristiana nello Spirito, senza mai dimenticare peraltro la dimensione liturgica. I tre grandi articoli su Dionigi Areopagita costituiscono un'iniziazione al triplice linguaggio - concettuale, simbolico, mistico - dell'unica teologia e di riflesso all'espressione dei mistici cristiani. Altri testi consentono di cogliere meglio il rapporto tra l'espressione artistica e quella dell'esperienza spirituale a partire dal riconoscimento della natura essenzialmente simbolica del loro linguaggio.
La teología espiritual es una reflexión dinámica que evoluciona a partir de los cambios experimentados por el hombre y por la sociedad. Su propia naturaleza sigue una constante actualización de los temas y de la forma de abordarlos.
Además a partir de la Sagrada Escritura como fuente del pensamiento cristiano, se concede en este tratado un gran protagonismo a la integración de perspectivas teológicas y psicológicas. Temas como la afectividad, la dualidad hombre-mujer, el mundo de los símbolos, la influencia del ambiente o las manifestaciones del Espíritu santo son estudiados con equilibrio y apertura de mente, sin perder de vista el objetivo de ayudar a aclarar los problemas que se plantean en la dirección espiritual y la formación cristiana.
A lo largo de sus páginas, el presente manual invita al lector a recorrer un camino teórico y al mismo tiempo vital, que le permita adquirir una comprensión cada vez más clara y rica, con vistas a alcanzar la plenitud de la vida en el Espíritu.
ENGLISH:
"Spiritual Theology. Toward the Fullness of Life in the Spirit
Revised and updated edition. Starting rom Sacred Scripture as the source of Christian thought, the author gives an enormous importance to the integration of the theological and psychological perspectives in a theoretical and practical way.
Il presente volume è più che una raccolta degli Atti di un Simposio: costituisce un ritratto che presenta una duplice valenza. Quanti hanno conosciuto p. Bernard di persona, confratelli, collaboratori, amici, discepoli, nel leggere gli studi qui pubblicati riconosceranno i tratti “portanti” della sua ricca e poliedrica personalità. Per altri, la lettura delle diverse relazioni metterà in luce i connotati originali di p. Bernard quale uomo, studioso, religioso, mistico.
La sua definizione della spiritualità quale orizzonte di tutta la teologia rimane un punto di riferimento per gli studiosi.
Un libro che apre una fase di ripensamento e approfondimento per molti che gli sono stati vicini, e stimolo fecondo per nuovi e più lontani lettori.
Autori degli interventi:
P. Gianfranco Ghirlanda, Paul Gilbert, María Alcira Sodor , Laurent Lemoine, Elmar Salmann, Ysabel de Andia, Manuel González López-Corps, Luiza Ciupa, Angelico Surchamp, Ruberval Monteiro da Silva, Alfredo Sampaio Costa, José Carlos Coupeau, Albert Vanhoye, Mihály Szentmártoni, Rossano Zas Friz, Giuseppe Gioia, Hein Blommestijn, René Tixier, Manuel Ruiz Jurado, Jesús Castellano Cervera, François-Régis Wilhélem, Thérèse Nadeau-Lacour, Marc Leclerc,
Charles André Bernard è nato a Berck-sur-Mer (Pas-de-Calais, Francia) nel 1923 ed è morto a Roma il 1° febbraio 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito il dottorato in filosofia e quello in teologia, per molti anni – dal 1961 al 1998 – ha insegnato all’Università Gregoriana, formando molti futuri docenti. Professore di teologia, ha dedicato tutte le sue forze allo studio e all’insegnamento della spiritualità, esplorando in pratica tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l’esperienza spirituale. Il frutto di questo sforzo ininterrotto è rappresentato da numerose pubblicazioni: in particolare il trittico costituito da Teologia simbolica (1984), Teologia affettiva (1985) e Teologia spirituale (1982; 20026), che raccoglie l’insieme dei temi della spiritualità cristiana; inoltre La preghiera cristiana (1976), La spiritualità del Cuore di Cristo (1989), Sofferenza, malattia, morte e vita cristiana (1990) e molti articoli di rilievo in riviste specializzate e in opere in collaborazione. P. Bernard ha dedicato gli ultimi anni della vita alla stesura della sua opera maggiore, Il Dio dei mistici: I. Le vie dell’interiorità (1996); II. La conformazione a Cristo (2000); III. Mistica e azione (2004). Nel volume conclusivo, Teologia mistica (2005), uscito postumo, l’Autore abbandona la prospettiva fenomenologica dei tre precedenti per formulare una teologia mistica che affronta l’insieme dei problemi posti dalla vita mistica cristiana. Figura, pensiero e insegnamento di P. Bernard sono ora diventati oggetto di studio e di ricerca; per sostenere tale finalità è nata a Roma nel 2002 l’Associazione internazionale “Amici di Padre Bernard” (e-mail: asspbernard@unigre.it).
El autor, en esta obra, subraya siempre la imprevisibilidad de la vida y la singularidad del proceso místico cristiano: iniciativa del Dios personal, conocido y alcanzado ante todo a través del amor, exento de todo intento de una presentación sistemática de la vida mística.
Por otra parte aunque el P. Bernard ha limitado voluntariamente su estudio en esta obra "a la mística reconocida por la Iglesia Católica", la lucidez de sus análisis le permite hacer numerosas referencias esclarecedoras al Oriente cristiano y a los místicos nos cristianos.
En la primera parte del libro el lector hallará un análisis del significado de la actividad simbólica. Ya que como hemos mencionado, este campo es completamente nuevo para muchos, su comprensión requiere un esfuerzo, pues se trata de entrar en nuevas categorías especulativas.
A esta primera parte más teórica le sigue una larga descripción simbólica de la búsqueda de Dios. Esta segunda parte justifica plenamente el título del libro: Teología simbólica. Su lectura atenta permitirá comprender que, junto al lenguaje abstracto y conceptual que intenta expresar la realidad divina, existe otro que no menos que éste permite elaborar un discurso válido acerca de Dios, tal como lo revela la Biblia y es experimentado en la vida espiritual.
Una vera Teologia mistica, concepita da p. Charles André Bernard secondo un unico progetto. Pubblicata postuma, si presenta come il frutto finale di un grande teologo che ha esplorato i mistici cristiani vivendo contemporaneamente un'esperienza altrettanto continua di direzione spirituale. Vengono presi in considerazione e discussi gli studi più recenti sulla mistica (dom Stolz, Maréchal, Bouyer, Mouroux.); inoltre, pur limitando esplicitamente il suo studio «alla mistica riconosciuta nella Chiesa cattolica», l'Autore fa numerosi riferimenti illuminanti all’Oriente cristiano e alle mistiche non-cristiane.
Il volume comprende uno scritto-intervista in cui l'Autore presenta il suo pensiero, rimasto sconosciuto perché pubblicato nel 1996 in lingua romena, e la bibliografia completa delle sue opere.
Charles André Bernard è nato a Berck-sur-Mer (Pas-de-Calais, Francia) nel 1923 ed è morto a Roma il 1° febbraio 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito il dottorato in filosofia e quello in teologia, per molti anni - dal 1961 al 1998 - ha insegnato all'Università Gregoriana, formando molti futuri docenti. Professore di teologia, ha dedicato tutte le sue forze allo studio e all'insegnamento della spiritualità, esplorando in pratica tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l'esperienza spirituale. Il frutto di questo sforzo ininterrotto è rappresentato da numerose pubblicazioni: in particolare il trittico costituito da Teologia simbolica (1984), Teologia affettiva (1985) e Teologia spirituale (1982; 20026), che raccoglie l'insieme dei temi della spiritualità cristiana; inoltre La preghiera cristiana (1976), La spiritualità del Cuore di Cristo (1989), Sofferenza, malattia, morte e vita cristiana (1990) e molti articoli di rilievo in riviste specializzate e in opere in collaborazione.
P. Bernard ha dedicato gli ultimi anni della vita alla stesura della sua opera maggiore, Il Dio dei mistici: I. Le vie dell'interiorità (1996); II. La conformazione a Cristo (2000); III. Mistica e azione (2004). Nel volume conclusivo, Teologia mistica, che esce postumo, l'Autore abbandona la prospettiva fenomenologica dei tre precedenti per formulare una teologia mistica che affronta l'insieme dei problemi posti dalla vita mistica cristiana.
Figura, pensiero e insegnamento di P. Bernard sono ora diventati oggetto di studio e di ricerca; per sostenere tale finalità è nata a Roma nel 2002 l'Associazione internazionale "Amici di Padre Bernard" (e-mail: asspbernard@unigre.it).