Una lettura della lettera apostolica Patris corde, dedicata alla figura di san Giuseppe, dono prezioso da parte di papa Francesco per tutto il popolo cristiano e in particolare per i sacerdoti e i consacrati, per «accrescere l'amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio». Il Papa, volendo proporre da imitare le virtù del carpentiere di Nàzaret, annota: «San Giuseppe ci ricorda, ci invita, ci insegna». In questi punti bisogna sostare per meditare, assimilare e lasciarci interpellare dal suo slancio e dalla sua creatività in ogni occasione.
Il sussidio fa parte della collana rivolta alla formazione del clero. Le riflessioni, presenti nel volume, pongono attenzione alla figura e alla pastorale di san Carlo Borromeo, a cui è dedicato questo anno pastorale.
Questo volume costituisce un contributo molto significativo al dibattito sul celibato sacerdotale. A partire dalle fonti patristiche, ecclesiologiche e magisteriali, e attraverso un loro approfondimento teologico, emerge con chiarezza il legame tra l'autodonazione di Cristo e quella richiesata dal Sacerdozio, che sta alla radice del legame celibato-sacerdozio e che richiama un'approfondita preparazione a ricevere questo dono.
Un volume che mette al centro la famiglia come crocevia necessario e privilegiato della vita della Chiesa e della società. Gli autori portano il contributo della loro competenza (teologica, psicologica, pastorale) o della loro esperienza personale.
I diversi contributi presenti nel volume, a firma dei maggiori esperti di tradizione siriaca, affrontano figure di illustri padri spirituali con i loro scritti e le istituzioni ecclesiali. Inoltre offrono un importante sguardo sulla Chiesa siriaca oggi, testimone preziosa della presenza cristiana nei paesi del Medio Oriente.
La presenza dei migranti nel nostro Paese si fa sempre pi significativa. A questo proposito uscito un volume che raccoglie gli atti del convegno svoltosi a Milano, dal titolo "Costruire la città: il contributo dei migranti". Accanto ad un intervento del Cardinale Dionigi Tettamanzi, trovano posto nel volume contributi di studiosi e operatori del settore. Il risultato un sintetico e preciso sguardo sulla situazione, accanto a spunti di riflessione per guardare il fenomeno migratorio nella sua gran potenzialità senza nascondersi i problemi ancora da risolvere.
Questo volume è utile per conoscere la storia dei cristiani di tradizione siro-orientale, presenti, sin dai tempi delle origini della chiesa, in Mesopotamia e specie nell'attuale Iraq. La recente guerra, le difficoltà di vario ordine che li spingono a lasciare le loro terre native hanno reso attuali le vicende di questi cristiani appartenenti a due principali comunità: la Chiesa assira dell'Est (un tempo detta "nestoriana", ma, in base all'attuale dialogo ecumenico, è bene evitare questo nome) e la Chiesa caldea, già da tempo in comunione con Roma.
Questo sussidio per la catechesi intende aiutare le comunità cristiane ad una riflessione in grado di restituire nuovo slancio all'impegno sociale e politico in tutte le sue forme. Si vuole raccogliere il peso della promessa ineguagliabile del Vangelo: quella di un mondo più giusto, più solidale e fraterno.
I testi raccolti in questi Atti trattano di storia, cristologia, spiritualità ed ecclesiologia delle Chiese sire, sia in prospettiva storica sia in un'ottica attenta alla vita odierna di queste comunità. Tutto questo patrimonio di valori ecclesiali non è solo la ricca eredità di un passato lontano, ma anche un fermento vivo anzitutto nei cristiani appartenenti a queste Chiese. Pur oggi minoritarie, per motivi diversi, tanto in occidente quanto in oriente, esse sono un fattore significativo e stimolante per tutti coloro che credono nella ricerca ecumenica e nel dialogo tra culture differenti.