Raccolta delle relazioni di un secondo simposio sul tema: la Bibbia fa nascere la preghiera liturgica e questa aiuta a capire piu a fondo la parola ispirata.
Rivolta ai bambini e ai ragazzi tra i 5 e i 13 anni, quest'opera didattica illustrata a colori nasce dalla pluriennale esperienza del Servizio Istruzione ed Educazione (SIE) della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI) nell'insegnamento della Bibbia ai giovani.
Articolata in sei cicli - ciascuno costituito da una guida per l'insegnante e da tre quaderni per i bambini -, l'opera vuole fornire supporti didattici per l'insegnamento della Bibbia, tanto in senso spirituale quanto culturale, nelle classi di catechismo e nell'ora di religione.
Giocando con la Bibbia (indirizzato alla fascia d'età compresa tra i 5 e i 7 anni), La Bibbia racconta (dagli 8 ai 10 anni), La Bibbia ci parla (dagli 11 ai 13 anni) e la relativa Guida per l'insegnante esaminano complessivamente 96 testi biblici, di cui 52 dell'Antico e 44 del Nuovo Testamento.
Ogni brano biblico costituisce una "sezione", raggruppata con altre in "sequenze" composte da un minimo di due a un massimo di sei testi. Ogni sequenza costituisce un blocco unitario che si sviluppa secondo un ordine cronologico o tematico.
Il secondo volume comprende le sezioni: Gesù e gli stranieri, Gesù e il denaro, I Patriarchi
Il legame tra i due argomenti trattati dal dossier è palese: Mosè, figura principale dell'ebraismo, legislatore e mediatore tra Dio e il suo popolo, ha condotto Israele fuori dall'Egitto verso la terra promessa. La Pasqua ebraica, festeggiata secondo diverse modalità tra i giudei e i samaritani, ricorda proprio questo avvenimento cruciale.
La confezione regalo, personalizzabile, contiene due grandi libri illustrati "La Bibbia dei bambini e dei ragazzi" e "Le preghiere dei bambini e dei ragazzi". Una splendida idea-regalo per bambini e ragazzi in occasione di Prima Comunione, Cresima, compleanno... I due volumi sono disponibili anche separatamente.
Il dossier illustra la sfaccettata civiltà fiorita nella parte settentrionale dell'Africa, corrispondente agli attuali stati di Libia, Tunisia e Algeria, tra il I e il VII secolo, presentandone le vicende storiche, politiche, religiose e artistiche.
Le Lettere di Paolo ai Galati, Efesini e Filippesi rappresentano un documento di notevole rilevanza in quanto contengono alcuni concetti fondamentali della teologia paolina che poi diventeranno patrimonio comune della fede cristiana. Ad esse guardarono con interesse i Padri della Chiesa che vi ricorsero frequentemente nelle controversie e nei dibattiti dottrinali del loro tempo. Nella Lettera ai Galati si affronta il rapporto tra legge e promessa: secondo Paolo le opere della legge non offrono una vera giustificazione; segue quindi l'invito a vivere secondo lo Spirito e a godere dei suoi frutti che si oppongono alla carne. La Lettera agli Efesini è fondamentale per il concetto di Chiesa - concepita come realtà universale, cosmica e una - che ha segnato il corso della teologia cristiana. La Lettera ai Filippesi contiene l'invito ad imitare l'esempio di Cristo e l'esortazione all'obbedienza e all'abnegazione. Il presente volume accompagna tali Lettere con il commento, tra gli altri, di Giovanni Crisostomo, Ambrosiaster, Mario Vittorino, Girolamo, Teodoreto di Cirro, Teodoro di Mopsuestia, Cassiodoro, Agostino, Origene.