L'amore è tra i grandi malati del nostro tempo. Se guardiamo con onestà a noi stessi e alle nostre avventure sentimentali, quanti pasticci, quante debolezze, quanti tradimenti, quanta fragilità ...Eppure, amare deve essere ancora possibile! Amare è l'origine, il senso, la strada, il destino. Amare è ciò per cui siamo stati creati.
La proposta del presente volume puo far nascere nel lettore un interrogativo: e possibile una educazione alla vita mistica? Secondo gli autori cio e possibile se si porta a livello di coscienza l'immagine di Dio insita in ogni essere umano.
Raccolta di atti e relazioni della 45a settimana di Spiritualita - Teresianum.
“Non dite che è impossibile ricevere lo Spirito divino.
Non dite che degli uomini
non possono vedere una luce divina.
Mai questo può essere impossibile”
Vivere il deserto dell’esperienza monastica al cuore della città può sembrare paradossale a chi associa al termine monachesimo le aspre immagini del deserto egiziano, siriano e mesopotamico, o gli anfratti della penisola athonita. Ma una tale esperienza di deserto al cuore della città – della grande città di Costantinopoli – è quanto hanno vissuto generazioni di padri del monachesimo orientale, da Teodoro Studita, a Paolo Everghetinos a Simeone il Nuovo Teologo. È a questa esperienza così singolare e in particolare alla figura di Simeone il Nuovo Teologo che è stato dedicato il Convegno ecumenico internazionale di cui questo volume contiene gli atti. Dai contributi che cercano di illustrare il contesto, il pensiero e l’irradiamento di un autore così originale come il Nuovo Teologo – solo recentissimamente riscoperto – emerge un’esperienza spirituale di un’intensità tale da persuadere chiunque che, nei remoti deserti come là dove si affolla la vita degli uomini, è possibile vivere il Vangelo all’unica condizione di mettere in gioco il proprio cuore.
Oggi non si può vivere pienamente
il dono della santità
se non in modo ecumenico.
È il medesimo Spirito
che fa maturare i distinti carismi
e fa sprigionare l'unità profonda
La santità, nella sua accezione più comune, indica separazione, alterità, distanza. Tale è il significato che la Scrittura attribuisce al termine parlando del Dio “tre volte santo”. Ma si tratta di una differenza – è ancora la Scrittura a rivelarlo – che non esclude, ma che anzi si fa nuova via di comunione. Dio è santo, ma la sua santità diventa luogo di incontro con l’uomo; vi sono uomini santi, ma quella loro differenza – riflesso dell’unica santità di Dio – si manifesta in una smisurata compassione per tutta la creazione. La santità cristiana è infatti manifestazione dello Spirito santo e partecipazione dell’uomo alle sue energie; e lo Spirito santo è Spirito di comunione e non di divisione. I contributi qui riuniti – redatti da teologi d’oriente e d’occidente per il V Simposio intercristiano – rendono conto di questa realtà: la santità non ha confini e non erige steccati; non separa il divino dall’umano, né gli uomini o le chiese tra di loro. Anzi, quando è autentica, la santità appare come potenza di comunione, potenza dell’unico Spirito che è santo.
In questo volume sono pubblicati, a cura di Paolino Zilio e Luisa Borgese, gli atti del V Simposio intercristiano, tenutosi ad Assisi, dal 5 all’8 settembre 1997. Il Simposio intercristiano fra alcuni docenti della Facoltà teologica dell'Università “Aristotele” di Tessalonica e dell’Istituto Francescano di spiritualità dell'ateneo Antonianum di Roma è nato come forum di interscambio sulla vita spirituale delle due tradizioni cristiane: occidentale latino-cattolica, orientale greco-ortodossa.
L’appassionante avventura spirituale
dei monaci di Optina,
tra silenzioso ascolto dello Spirito
e laborioso dialogo con la società contemporanea
La ricerca assidua dell’intimità con Dio nella solitudine conduce a volte alla fioritura di una comunità di fratelli in dialogo con le attese e le domande degli uomini. Un simile incontro tra storia e spiritualità ha caratterizzato nel xix secolo l’esperienza del monastero della Presentazione della Vergine al Tempio di Optina, nella provincia russa di Kaluga. Quasi tutti i grandi protagonisti della cultura russa moderna, da Kireevskij a Gogol’, da Tolstoj a Dostoevskij, da Solov’ev a Florenskij, hanno sostato presso le mura di questo monastero. I saggi del volume, presentati al Convegno ecumenico internazionale dedicato a Optina, ripercorrono la genesi di questa appassionante avventura umana e spirituale, fino al tragico epilogo in epoca sovietica e alla rinascita degli ultimi anni. Gli starcy di Optina seppero raggiungere un equilibrio tra desiderio di Dio e amore della terra, particolarmente eloquente per l’inquieta ricerca di senso dell’uomo contemporaneo. Un equilibrio che richiede un’attenzione e una vigilanza continue, ma soprattutto fede e speranza: in Dio, ma anche negli uomini.
Il modo più semplice per augurare il bene agli altri. Biglietto augurale di 32 pagine tutte a colori, per personalizzare il propri auguri.
Preghiere di autori vari che rivelano la gioia della vita consacrata. A cura di D. Scognamiglio.
Una raccolta di nove saggi sulla misericordia scritti da alcuni teologi e pensatori cristiani che hanno fatto grande il XX secolo. Pagine di impressionante attualità, un esempio di come oggi più che mai sia necessario annunciare una visione della vita e dell’uomo che abbraccia i limiti e sana le divisioni.
Un libro in profonda sintonia col pensiero di Giovanni Paolo II, che recentemente ha istituito la Domenica della divina Misericordia, da celebrare la prima domenica dopo la Pasqua.
Autori
Bernhards Haring; Jacques Guillet; Thomas Merton; René Laurentin; Karl Rahner; Jean Guitton; Daniel-Rops; Lanza del Vasto; Abbé Pierre
Il nostro don Alberione ha dato alla Chiesa nuovi strumenti per esprimersi, nuovi mezzi per dare vigore e ampiezza al suo apostolato, nuova capacità e nuova coscienza della validità e della possibilità della sua missione e con i mezzi moderni". (Paolo VI)
Un piccolo libro realizzato con le più belle preghiere e arricchito da immagini e fotografie a colori.