Ripercorrendo con Gesù la strada verso il Calvario, i ragazzi hanno modo di scoprire che anche nei momenti di sofferenza che incontreranno nella vita, Gesù non li abbandona e rimane vicino a loro.
Via Crucis, abbraccio ideale tra Gerusalemme e Roma, tra la Città amata da Gesù dove egli donò la vita per la salvezza del mondo, e la Città sede del Successore di Pietro, che presiede alla carità ecclesiale. Via Crucis, cammino di fede: in Gesù condannato a morte riconosceremo il Giudice universale; in Lui carico della Croce, il Salvatore del mondo; in Lui crocifisso, il Signore della storia, il Figlio stesso di Dio. Notte del Venerdì Santo, notte tiepida e trepida del primo plenilunio di primavera. Siamo riuniti nel nome del Signore. Egli è qui con noi, secondo la sua promessa (cf. Mt 18, 20). Testo della Via Crucis celebrata da Papa Giovanni Paolo II al Colosseo nel Venerdì Santo del 2003.
Per ognuna della stazioni tradizionali della Via Crucis un passo biblico è commentato da un testo tratto dagli scritti di san Francesco e santa Chiara. La ricchezza spirituale e teologica delle meditazioni riportate in ogni stazione rende questo sussidio particolarmente indicato per le comunità più preparate e per la preghiera personale.
In occasione della beatificazione di don Carlo Gnocchi, l’Editrice Monti, in collaborazione con la Fondazione Don Carlo Gnocchi e con la Parrocchia di Tribiano (Diocesi di Lodi), rende onore al sacerdote lombardo, proponendo una via crucis nuova, liberamente ispirata ai suoi numerosi e intensi scritti. Le stazioni sono accompagnate da interessanti foto d’archivio relative alla vita del Beato.