La nuova edizione di questo volumetto vuole essere un promemoria di alcune parole chiave che chiunque sia chiamato a presentare l'Azione cattolica deve sempre tenere a mente. Si tratta di parole semplici, ma allo stesso tempo ricche di significato per coloro che vivono quotidianamente la realtà associativa, con la consapevolezza che raccontare un'esperienza di Chiesa così densa e ricca di sfaccettature non è cosa facile.
Un testo utile per conoscere l'Azione Cattolica e per far capire gli elementi essenziali della sua proposta: i tratti salienti della vita associativa, la bellezza e la profondità delle relazioni che in essa nascono e maturano, l'opportunità che rappresenta di vivere una concreta esperienza di Chiesa.
L'estate ci è regalata dal buon Dio perchè, liberi dalla solita routine, facciamo spazio a un di più di stupore. Cosa c'è di più straordinario del cielo? Eppure lo ammiriamo poco! Oltre le nuvole che affollano anche il nostro cielo interiore, c'è un blu che dice limpidezza, gioia, profondità, immensità, voglia di librarsi più in alto, per guardare la vita con occhi nuovi e con cuore nuovo. La Parola, ogni giorno, è la giusta compagna di viaggio, magari anche al mare o in montagna, in vacanza o in un'esperienza di servizio, perchè non venga mai meno per te la relazione semplice e profonda con Colui che fa brillare il cielo e dà speranza ai nostri giorni.
Anche l'estate, quindi, sarà il tempo opportuno per raccontare e condividere il Segreto che ognuno ha nel cuore, la bella notizia capace di inondare di luce: il Signore, che rende il cielo sempre più blu.
"Gli atti della XIV assemblea nazionale dell'Azione cattolica italiana, svoltasi a Roma il 6-7 e 8 maggio 2011, sono una pietra viva, raccolgono la voce di tutta l'Associazione, il sentire e l'essere di un grande popolo, che fedelmente e appassionatamente prolunga nella storia l'universale vocazione alla santità, che continua a proclamare il Vangelo con la vita, che continua con responsabilità ad essere segno di speranza 'per i campanili e le piazze del nostro amato Paese' (Card. Angelo Bagnasco). Sono parole di persone che, attraverso l'Associazione, non hanno paura di seguire il Signore, di 'partire senza indugio' per 'essere laici credenti nei luoghi del vivere quotidiano'" (Benedetto XVI)
La XII Assemblea nazionale dell'Azione Cattolica ha avuto luogo in circostanze speciali: si è concluso un pontificato e ne è iniziato un altro. L'AC ha potuto così ringraziare con commozione Giovanni Paolo II per i grandi doni elargiti all'Associazione e alla Chiesa tutta, accogliendo con gioia e affetto filiale il nuovo papa Benedetto XVI. L'atteggiamento dell'Azione Cattolica durante l'Assemblea è stato, dunque, quello di porsi in "ascolto di ciò che il Signore in questi giorni va dicendo alla Chiesa", come ha esordito la presidente Paola Bignardi in apertura dei lavori. In ascolto, cioè, della Parola di Dio che trasforma, con l'atteggiamento vigile di chi vuole riconoscere nella quotidianità i segni di speranza che, come cristiani, siamo chiamati a discernere e a far maturare.