Il 2025 sarà però anche l’anno del Giubileo della speranza, al quale il testo di meditazione personale Prendi il largo dedica questa edizione, dopo dieci anni dall’ultimo Giubileo della Misericordia. La speranza ha ispirato anche i commenti del sussidio, frutto del proficuo lavoro di numerose presidenze diocesane. L’icona biblica di quest’anno, «Prendi il largo», è l’invito a ritrovare proprio nella virtù della speranza l’incipit per un rinnovato slancio missionario per tutti coloro che, soci e simpatizzanti di Ac, accompagnati dal Vangelo di Luca, utilizzeranno il volume per la meditazione, la preghiera,
il discernimento personale e comunitario. Il testo infatti è uno strumento tangibile non solamente riservato alla lettura, ma da sperimentare anche nella vita quotidiana, visti i preziosi riferimenti culturali e al Progetto formativo Perché sia formato Cristo in voi in esso contenuti. Anche grazie a Prendi il largo siamo pertanto chiamati a vivere l’impegno del servizio nella Chiesa e in Associazione, accogliendo l’invito a mantenere costante la dimensione della preghiera come luogo del dialogo con il Signore Gesù.
Ogni domenica di Quaresima i bambini vengono accompagnati dalla storia illustrata di Teofilo, il figlio minore della parabola del Padre misericordioso, nel momento in cui egli abbandona la casa paterna per essere poi riaccolto a braccia aperte e perdonato. C'è anche uno spazio dedicato alle famiglie, in cui sono presenti suggerimenti utili e contenuti digitali sulla storia, per vivere il cammino insieme, in famiglia.
Alta frequenza è uno strumento pensato dall’Azione cattolica per accompagnare quotidianamente la preghiera personale dei giovani (19-30 anni), attraverso la meditazione della Parola di Dio.
Il brano del Vangelo del giorno è accompagnato da un breve podcast e da uno spazio per la riflessione.
Rinnova la tua fiducia nel Signore e scegli di vivere ad alta frequenza, con gli occhi al cielo e i piedi a terra!
Tocca da vicino l’amore personale di Dio, attraverso un ritmo di preghiera che alimenta l’intimità con il Signore e dona nuovo slancio a ogni gesto.
Il testo intende guidare la vita spirituale di laici giovani e adulti in ogni domenica e festività dell'anno liturgico, per vivere in modo sempre più armonioso fede e vita. Ogni commento è il risultato della collaborazione di numerose Presidenze Diocesane di Ac che si sono misurate creativamente con i testi evangelici aggiungendo brevi commenti, domande o riferimenti per l'approfondimento e preghiere.
L'icona scelta per il percorso associativo di quest'anno è quanto mai profetica: Servire e dare la propria vita in riscatto per molti. (Mc 10,45). La pandemia che ci ha travolti, infatti, ha reso il servizio, la vita spesa per gli altri, l'unguento per la sofferenza e lo smarrimento. Il confinamento, d'altra parte, ci ha spinti a cercare e a riscoprire dentro di noi il silenzio: dimensione essenziale, spazio privilegiato per la riflessione e per la preghiera personale ma non solitaria, perché vissuta in spirito di comunione. Lo stesso spirito con il quale è stato pensato e costruito questo teso, promosso dall'Azione cattolica con la preziosa collaborazione di un nutrito numero di aggregazioni laicali, che hanno curato i commenti ai brani del Vangelo. Il sussidio propone un cammino alla sequela di Gesù, seguendo il ritmo dell'anno liturgico, scandito dalle domeniche e dalle altre festività, in compagnia della Parola che illumina la nostra vita e si intreccia con essa. Accanto ai commenti sono state inserite alcune parole chiave utili ad orientarsi nel percorso e le biografie di alcuni testimoni.
Questo “Quaderno di Spello” prosegue la condivisione della ricerca promossa dall’Azione cattolica italiana, sulla vita spirituale dei laici. L’approfondimento di alcuni strumenti (il taccuino, il discernimento, la regola di vita, l’accompagnamento) aiuterà il lettore a riconoscere le tracce del Mistero di Dio, presente nella vita di ciascuno, per assecondarlo con libertà e gioia.
Dire la vita, dire le vite: non basterebbe una intera biblioteca, o magari a volte è sufficiente una frase. Dire la vita attraverso le relazioni che la costituiscono, intessendole con la Parola di Dio, per provare a ridirle come nuove perché lette con l'esperienza della fede. Ne nasce un libretto agile da tenere sempre a portata di mano. Per ogni ambito quattro fasi di ascolto: delle Scritture (per noi), del cuore (dentro di noi), della terra (intorno a noi), del cielo (oltre noi).
Aderire all'Ac è una scelta di impegno, passione, coerenza che ciascun socio rinnova ogni anno. È il modo in cui tanti uomini, donne, bambini e ragazzi scelgono di vivere appieno la loro vocazione nella Chiesa, a servizio delle comunità e del territorio in cui si trovano. È una scelta che implica fatica e impegno, ma che fa crescere e sperimentare la bellezza del sentirsi a casa. La storia dell'associazione di cui ci si impegna a fare memoria, è, infatti, una storia di passione per il bene comune, per la Parola che parla alla vita, per l'impegno nella missione, per sensibilizzare il maggior numero di persone, per essere segno efficace nella Chiesa e nel tempo, dell'amore di Cristo per gli uomini. Il volumetto raccoglie le riflessioni sul ruolo dei laici che scelgono l'AC in questo tempo, sul senso dell'adesione e sui segni belli che l'associazione lascia nelle vite di ognuno. Perché ciascun socio riesca, sempre di più, a coinvolgere chi ha attorno nella straordinaria avventura dell'Azione cattolica.
Cucinare, guardarsi allo specchio, fare un giro su internet, spegnere la luce sul comodino la sera...
Un libro "leggero" per guardare l'ordinario con sguardo nuovo: gesti quotidiani che diventano preghiera in modo semplice ma concreto.
Nella borsa o sul comodino, pronto all'uso e alla compagnia: un piccolo libro per pregare e per sperare, perché nella terra buona del vivere cresca il seme dell'amore alla Vita.