Il testo, tratto dalla lezione inaugurale di Joseph Ratzinger, continua il discorso di Ratisbona sul rapporto fede e ragione. La concezione biblica di Dio oltrepassa quella dei filosofi, perché è un Dio personale, che ciascuno può invocare, che parla agli uomini e che è diventato uomo. Un Dio che è amore, questa verità è una sfida tanto per la ragione che per le religioni. In tale prospettiva, l'incontro del Vangelo con la filosofia non ha solo un positivo significato dal punto di vista storico, ma può offrire spunti promettenti anche per attuali questioni teologiche, per il dialogo ecumenico e per quello interreligioso.
A distanza di oltre 25 anni da quando furono pronunciate, le sei riflessioni dell’allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, finora inedite in italiano, mantengono inalterato il loro fascino e il loro smalto.
In questa pubblicazione, unica nel suo genere, le riflessioni del cardinale Joseph Ratzinger risaltano l’eccezionale capacità di eloquenza, la sbalorditiva erudizione e la profondità e finezza di pensiero dell’attuale Papa.
Arricchiscono l’edizione italiana tre testi sul tema della creazione.
Con la musica, e in particolare con la musica sacra, Joseph Ratzinger ha molteplici legami. Su di essa egli si espresse ripetutamente in saggi e in conferenze, con asserzioni di permanente importanza. I testi sono sparsi in pubblicazioni disparate e spesso, perciò, anche difficilmente reperibili. Questo libro serve alla riunione e alla schiusura di quei testi, il rapporto tra musica e liturgia, tra musica e teologia. Introduzione di Riccardo Muti.