Scomparso a 99 anni, Luigi Bettazzi ne avrebbe compiuti 100 il 26 novembre. EDB lo ricorda pubblicando la sua ultima fatica: «Da tempo mi colpisce il discorso su Dio. E non solo quello tradizionale, trasmessomi dal catechismo e dalla teologia, ma quello in uso oggi, iniziato con "la morte di Dio" e continuato andando "oltre Dio"». Con queste riflessioni il vescovo emerito di Ivrea ha anticipato il suo incontro con la Persona che da sempre lo ha cercato e accompagnato rendendosi presente nella sua preghiera e nel suo impegno cristiano e umano.
«Il 9 dicembre 2019, papa Francesco ha ricevuto in udienza il Seminario Regionale di Bologna, che celebrava i suoi cent'anni. Il Papa, dopo aver salutato i presenti e ringraziato il cardinale Zuppi per il suo discorso, ha voluto ricordare monsignor Bettazzi, "quasi coetaneo del Seminario". In realtà, sono nato nel 1923, ed ero stato alunno di quel seminario dal 1938 al 1942, insegnante dal 1950 al 1963. Ho approfittato dell'incontro per offrire al Santo Padre una copia del mio ultimo libro Il mio concilio Vaticano II, essendo rimasto io l'ultimo Padre conciliare italiano vivente. Un vescovo importante del Vaticano ha commentato con una battuta sorridente: "Sarà una delle sue solite eresie!". L'ho presa bene, pensando che la parola "eresia" originariamente, dal greco, significa "scelta, preferenza"».
Ci sono certamente molti modi per parlare della Chiesa. Interpellato dalla rivista Evangelizzare per una rubrica sull’argomento, mons. Luigi Bettazzi ha scelto di farlo accompagnando i lettori attraverso la via del concilio, l’evento che ha generato un modo diverso di concepire la Chiesa e di cui egli stesso è stato diretto testimone da giovane vescovo. Da quei contributi, ampiamente rivisitati, nasce questo volumetto.
Presentando e commentando le quattro costituzioni del Vaticano II, egli ha fatto emergere dai testi i diversi volti della Chiesa, che è ad un tempo comunione, mosaico di doni, in servizio del mondo, in compagnia degli uomini…
Con grande chiarezza si delineano le prospettive aperte dalle grandi scelte conciliari nella pastorale e nella vita del popolo di Dio. Ne scaturisce un ritratto che definisce sì che cosa è la Chiesa, ma insegna anche a vivere una Chiesa così proposta.
Note sull’autore
Luigi Bettazzi ha partecipato alle sessioni del concilio da vescovo neo-ordinato. Era allora ausiliare di Bologna accanto al card. Giacomo Lercaro che al concilio fu uno dei quattro moderatori. È stato poi trasferito alla sede di Ivrea, che ha retto fino al 1999. È stato presidente di Pax Christi italiana e di Pax Christi internazionale.