C'è un mondo nella nostra testa, ben più grande di quello che vediamo fuori: una terra avventurosa e impervia, piena di tesori nascosti, di immagini indelebili, di parole rimaste in sospeso. Quando siamo piccoli è una landa vulcanica, attraversata da milioni di crateri in eruzione e vita brulicante. Da adulti, diventa una solida montagna, illuminata in vari punti dalla luce e abitata da buie e profonde caverne. Invecchiando, si trasforma in una foresta di possenti alberi, che a poco a poco perdono le loro foglie. Edoardo Boncinelli ci accompagna alla scoperta della mente e delle lezioni che possiamo apprendere dal suo funzionamento nelle diverse fasi della vita: dalle riflessioni attorno alla nascita del linguaggio nell'infanzia a ciò che i differenti tipi di memoria - a breve termine, a lungo termine, emotiva, dichiarativa, procedurale - sembrano suggerirci essere rilevante a ogni età; dalle domande che l'invecchiamento del cervello ci pone a fronte dell'aumento medio della durata della vita fino alle questioni esistenziali nascoste nello sviluppo di percezione e autopercezione. "La scuola della mente" è un viaggio scientifico attraverso biologia e chimica, filosofia e antropologia che ci svela come nascono ragionamenti, ricordi, emozioni, sensazioni. Un percorso affascinante che cerca nei nostri neuroni la risposta all'interrogativo che ci accompagna da sempre: "noi chi siamo davvero?".
Come si forma il pensiero? Che cosa sono esattamente memoria, coscienza e mente? Davvero tutto quello che accade dentro di noi non è dovuto ad altro che a un fascio di impulsi elettrici? Quanto c'entra l'istinto e quanto la razionalità nelle scelte che facciamo? In "Che cosa abbiamo nella testa?" Edoardo Boncinelli e Antonello Calvaruso ci spiegano tutto quello che oggi sappiamo sul cervello e sul suo funzionamento. Grazie ai progressi della scienza ora siamo consapevoli che proprio il cervello è la casa dei pensieri, della mente, della razionalità, perfino delle emozioni. E anche se non esiste ancora una definizione univoca di «pensiero», sappiamo che ne convivono in noi due tipi: uno immediato - l'istinto che ci fa sottrarre la mano dal fuoco quando ci scottiamo - e uno complesso - che implica l'intervento della razionalità e comporta una valutazione delle variabili prima di compiere una qualsiasi scelta. Ma anche in questo caso siamo molto meno razionali di quanto crediamo, perché di fatto il nostro cervello risponde agli stimoli esterni in modo schematico, guidato dal retaggio della nostra evoluzione: tendiamo a prendere le decisioni rapidamente e col minimo sforzo, spesso cadendo in tranelli di cui nemmeno ci rendiamo conto. Con "Che cosa abbiamo nella testa?" Boncinelli e Calvaruso ci offrono una guida al cammino accidentato della ragione, alla scoperta di ciò che siamo e delle insidie che la mente infila fra i nostri pensieri, insegnandoci a riconoscerle per evitarle o servircene attraverso molti esempi in cui possiamo ritrovare le nostre esperienze quotidiane. Per comprendere meglio noi stessi, il nostro nucleo più autentico: forse la sfida più temeraria che possiamo affrontare. Postfazione di Domenico De Masi.