Questo cammino di Avvento segue le letture delle Messe feriali. Le riflessioni sono "a due voci" (al maschile e al femminile), e si intrecciano offrendo una ricchezza di umanità reale e quotidiana. La meditazione fa leva sui sentimenti dell'attesa, del desiderio, della speranza, del sogno, aspettando il Dio che entra in relazione con le creature, il Dio da cui attendiamo salvezza, che ci dà un segno di novità: possiamo anzi dobbiamo sognare, perché la pace, luogo di Dio, si avveri.
Questo cammino quaresimale segue le letture delle Messe feriali. Le riflessioni sono "a due voci" (al maschile e al femminile) e si intrecciano offrendo una ricchezza di umanità reale e quotidiana. Dalle situazioni ordinarie e talvolta straordinarie che i protagonisti vivono, emerge il richiamo all'essenzialità di una testimonianza: quella della credibilità della loro vita nel confronto con la Parola di Dio.
«Queste pagine hanno l'intento di rifrangere in smaglianti sfaccettature la bellezza di quel diamante a 18 carati che è Don Bosco, fusione di umano e divino, capolavoro creato dalla fantasia di Dio per insegnare ai giovani a essere fantastici con i pochi o tanti spiccioli della loro vita». Queste pagine ripropongono Don Bosco all'attenzione di tutti, per credere, come lui, alla santità possibile nel quotidiano slavato e ripetitivo della vita e per capire che essa non sta nelle cose, ma nell'anima.