Alla morte di ogni Pontefice si apre un periodo che suole chiamarsi di Sede Apostolica Vacante che termina con l'elezione del suo successore. Uno dei momenti più esaltanti della plurimillenaria storia del Cattolicesimo è costituito certamente dal rito dell'elezione papale, detto "Il Conclave" dal latino "cum clave" ovvero chiuso a chiave per alludere alla clausura a cui sono costretti i Cardinali a garanzia della riservatezza della loro votazione. Tra ricerca filologica, devozione e curiosità si snodano nel testo gli aneddoti di un evento in cui spiritualità e mistero si fondono insieme, solleticando l'immaginario del fedele quanto dell'uomo di cultura. L'opera, patrocinata dalla Provincia di Roma e dal Centro Europeo per il Turismo, si avvale tra l'altro dei contributi di Francesco Buranelli e Francesco Petrucci. La mostra (Roma, 7 dicembre 2006-9 aprile 2007) documenta attraverso dipinti, stampe, preziosi cimeli, abiti d'epoca, ritratti, antiche fotografie, la Sede Vacante, la cerimonia dell'elezione papale e i suoi riti, esponendo per la prima volta materiale inedito o mai esposto al pubblico
La guida presenta le quattro aree più estese della necropoli lungo l'antica via Triumphalis, all'interno dello Stato di Città del Vaticano: i settori della Galea, dell'Autoparco, di Santa Rosa e dell'Annona. Attraverso un testo divulgativo, ma con contenuti e criteri scientifici, Paolo Liverani e Giandomenico Spinola hanno creato dei percorsi di visita alle singole parti della necropoli, ove possibile, e, allo stesso tempo, con alcune planimetrie e numerose fotografie, hanno cercato di fornire una sintetica guida anche al lettore, che non avesse la possibilità della visita. Si tratta di aree di necropoli rinvenute in tempi diversi: alcuni sporadici rinvenimenti avvennero '500, altre parti furono invece scavate negli anni '30 del secolo scorso (Galea e Annona), tra il 1956 ed il 1958 (Autoparco), nel 1994 (prosecuzione della Galea) e nel 2003 (Santa Rosa). Attualmente una grande campagna di restauri ha fornito l'occasione di nuovi approfondimenti scientifici e nuovi allestimenti, indirizzati alla pubblica fruizione, che hanno suggerito la realizzazione della presente guida.