Un libro coraggioso, insolito, per non dire nuovo e originale. È che l’autore ama la verità e si lascia guidare dal suo “occhio penetrante” e intelligente. E la semplicità del suo linguaggio è compensata dalla luce di molte intuizioni.
Giambattista Vico si mise alla ricerca dell’Antiquissima Italorum sapientia. Ma non andò oltre le voci e i costumi dei primi bestioni. Anche Luisa Piccarreta si è messa alla ricerca della sapienza, ma è risalita fino alla voce di Dio e al dolore di Dio. Si è commossa – come si sono commossi i bestioni di Vico – fino a partecipare del tutto alle sofferenze di Cristo. Ma, invece di istituire tribunali e nozze e are, ha celebrato dal suo letticciolo di dolore le nozze con Cristo, presentandosi rivestita di abiti regali davanti al Trono o al Tribunale di Dio.
Da questa Sapienza trasfusa da Dio nell’anima di Luisa, Caleo ha estratto una lezione di alta e pura filosofia.