Nel quadro del progetto editoriale «Percorsi Mechrí», la collana «Mappe del pensiero» mette annualmente a disposizione dei lettori i risultati della ricerca condotta dall'Associazione milanese «Mechrí / Laboratorio di filosofia e cultura», con la direzione organizzativa di Florinda Cambria e la supervisione scientifica di Carlo Sini. Preceduto da "Vita, conoscenza" (2018) e "Dal ritmo alla legge" (2019), il nuovo volume collettaneo "Le parti, il tutto" propone una retrospettiva sui lavori svolti a Mechrí nel 2017-2018. Tali lavori sono riattraversati dalla curatrice mediante un montaggio di testi e materiali grafici che rammentano il senso delle ricerche svolte da ciascuno degli Autori nel Laboratorio di Mechrí. Oggetto d'indagine condiviso è la relazione fra il molteplice e l'intero, interrogata entro una costellazione di linguaggi diversi. Filosofia e matematica, cinematografia e scienze naturali tracciano così un orizzonte transdisciplinare, nel quale ogni prospettiva testimonia il proprio essere manifestazione di un «sapere comune». Il volume è arricchito da un'ampia riflessione sul tema della transdisciplinarità, come criterio compositivo di funzioni o forme del conoscere, e da un'ampia riflessione sulla nozione stessa di «forma». In Appendice una raccolta di scritti, nati durante i recenti mesi di confinamento per emergenza sanitaria, esaminano gli effetti di didattica e «formazione a distanza» sulle attuali dinamiche di trasmissione e costruzione di conoscenza e coscienza collettiva. Contributi di Mario Alfieri, Enrico Bassani, Eleonora Buono, Florinda Cambria, Andrea Cavaggioni, Riccardo Conte, Francesco Emmolo, Rossella Fabbrichesi, Giovanni Fanfoni, Gianfranco Gavianu, Lorenzo Karagiannakos, Egidio Meazza, Manuela Monti, Andrea Parravicini, Gabriele Pasqui, Enrico Redaelli, Carlo Alberto Redi, Carlo Sini, Michela Torri, Fernando Zalamea.
Mechrì/Laboratorio di filosofia e cultura è un'Associazione che opera a Milano ispirandosi a un principio di sistematica transdisciplinarità: le arti e le scienze, le lettere e la ricerca sperimentale, la tecnica e il pensiero speculativo si intrecciano e si articolano sulla base di una condivisa interrogazione filosofica. La consapevolezza dell'attuale divisione e dispersione specialistica dei saperi diviene occasione per lavorare alla costruzione di un nuovo «sapere comune», per elaborare un abito intellettuale nel quale il dialogo tra i saperi possa attivare modalità inedite di produzione e condivisione culturale. Il presente volume, realizzato in collaborazione con Jaca Book, inaugura la collana «Percorsi Mechrì», che ogni anno mette a disposizione dei Lettori i risultati delle ricerche svolte presso il Laboratorio milanese. "Vita, conoscenza" è il tema generale su cui, nell'anno della sua inaugurazione (2015-2016), si sono concentrate le attività di Mechri. Le discipline chiamate a confrontarsi sono state anzitutto la filosofia, il teatro e la biologia, tipiche forme di rappresentazione del sapere e della vita. Dal loro reciproco rispecchiarsi ha preso forma un primo esempio di quel permanente «crocevia dei linguaggi» che il lavoro di Mechn intende promuovere. Composto a più mani, per la cura di Florinda Cambria (Presidente di Mechrì), il volume raccoglie i materiali messi a punto dai coordinatori scientifici del Laboratorio e i contributi di alcuni partecipanti ai percorsi formativi. In particolare, il primo capitolo raccoglie i testi di Carlo Sini (con la straordinaria riproduzione di 40 tavole a colori) relativi al Seminario di filosofia. Il secondo capitolo ripercorre il lavoro svolto nel Seminario delle arti dinamiche, coordinato da Antonio Attisani e Florinda Cambria, con la collaborazione di Mario Biagini (Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards). Il terzo dà la parola ai biologi Carlo Alberto Redi.e Manuela Monti in merito alle più recenti questioni dibattute tra gli «scienziati della vita». Il quarto capitolo (con il contributo di Tommaso Di Dio, Francesco Emmolo, Enrico Redaellì) intreccia questioni economiche e teologiche, etiche e poetiche, ponendo l'accento sulle attuali difficoltà dell'economia della vita sul pianeta e facendo eco alla domanda sul senso e sulla funzione della cultura nel nostro tempo.
Il 15 novembre 2013, presso la Casa della Cultura di Milano, si è tenuta una giornata di studio dedicata al pensiero di Carlo Sini, organizzata da alcuni degli allievi che, nell'arco di quarant'anni, si sono formati al suo magistero. L'occasione è parsa propizia per presentare, attraverso una serie di incursioni tematiche, una riflessione generale sul complesso delle Opere di Carlo Sini, in corso di pubblicazione presso Jaca Book. Ciascun relatore ha indicato il libro che maggiormente ha segnato il suo personale cammino di ricerca, proponendone una rilettura originale e spesso interrogativa, rivolta all'autore stesso e aperta al dialogo con lui. Questo volume raccoglie le relazioni presentate durante la giornata, i cui testi vorrebbero costituire una sorta di complemento ai volumi delle Opere. In appendice la parola torna a Sini, il quale, alla luce dei contributi e delle proposte avanzate dai relatori, traccia e rintraccia l'orizzonte per quella nuova navigazione che, a suo avviso, chi fa filosofia dovrà a breve affrontare. Con uno scritto di Carlo Sini.