Poco più di dieci anni fa, Tonino Cantelmi presentò in un Congresso di Psichiatria a Roma i primi quattro casi italiani di Internet Addiction. Era il 1998 e i giornali italiani riportarono la notizia nelle prime pagine, facendola rimbalzare in tutto il mondo. Oggi il focus si è spostato dal paradigma della tecnodipendenza alla consapevolezza che l'impatto della tecnologia digitale sulla mente umana possa essere alla base di una "mutazione antropologica". Questo libro è il punto iniziale di un nuovo filone di ricerca che vede come obiettivo l'esplorazione della mente umana, proprio mentre è in atto una fatidica e imprevedibile mutazione antropologica, quella dei "nativi digitali". In questo volume, che analizza diversi aspetti della psicopatologia del cyberspazio, molta attenzione viene dedicata all'approfondimento sociologico, psicologico e psichiatrico - degli avatar, personaggi digitali stilizzati, creati per partecipare e comunicare nelle comunità virtuali. Gli autori analizzano le implicazioni che comporta il quotidiano vestire i panni dell'avatar e il rapporto di questo alter ego con il vero io del suo creatore.
Cosa c’è oggi di più instabile, incerto e doloroso della relazione affettiva? L’abitante dell’attuale società postmoderna liquida è sicuramente attratto in modo fatale dal desiderio di amare e di farsi amare, ma è anche irrimediabilmente impaurito, sconcertato e incerto quando cerca di costruire una relazione affettiva.
Senza nascondere la difficoltà, il volume offre strumenti, conoscenze e mappe per vivere dimensioni affettive sane e soddisfacenti. Il libro non intende fermarsi all’analisi. E lancia una sfida: la relazione d’amore non solo è possibile, ma può essere il luogo nel quale esprimiamo noi stessi sino in fondo, senza dover cercare paradisi telematici, vie brevi per la felicità o altre forme di anestesia.
Destinatari
Per psicologi, pastori, guide e catechisti che tengono corsi prematrimoniali, coppie.
Autori
Tonino Cantelmi è psichiatra e psicoterapeuta. Dirige la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Interpersonale di Roma. È presidente e fondatore dell’Associazione Italiana Psichiatri e Psicologi Cattolici. È docente universitario e autore di oltre duecento pubblicazioni scientifiche e di numerosi libri, tra cui: Narciso siamo noi (San Paolo, 2005), Il libro nero del Satanismo (San Paolo, 2007), Amori difficili (San Paolo, 2007) e L’immaginario prigioniero (Mondadori, 2009). Michela pensavalli è psicologa,psicoterapeuta e ricercatrice presso l’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale, di cui coordina i corsi di specializzazione in psicoterapia ed i Master di formazione specialistica. Con Tonino Cantelmi ha pubblicato il libro Oltre la gabbia del panico (Bologna 2005).