Il nuovo sussidio liturgico-pastorale di Quaresima e Pasqua 2020 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico. Come auspicato dai vescovi italiani negli "Orientamenti per il risveglio della fede", il nuovo sussidio di Quaresima e Pasqua desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l'Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la "memoria liturgica" in un semplice "ricordo contemplativo" della vita di Gesù.
La prima cosa da imparare per lavorare nel mondo della produzione audiovisiva, indipendentemente dal ruolo cui si aspira, è come funziona l'insieme al quale ciascun lavoro è interrelato. In questa seconda edizione l'autore, tenendo conto dell'impatto della rivoluzione digitale sull'industria cinematografica e ridimensionando alcune forzature che ne sono state generate, analizza brevemente e con precisione ogni mestiere, spiegando in cosa consiste, quali sono le funzioni e le responsabilità di ogni ruolo e quali le relazioni con gli altri e con l'insieme dell'organizzazione produttiva. "Professioni del cinema" è un testo di facile consultazione - arricchito da diagrammi e schemi che rappresentano sinteticamente il giusto collocamento di ciascuna attività in quella che si usa definire la "macchina-cinema" - che aiuterà moltissimo quanti si affacciano al mondo della produzione audiovisiva non meno di quanti già vi operano.
“Bettino Craxi era antipatico perché incarnava la politica in un’epoca di crollo delle ideologie e di avversione ai partiti. Perché non temeva né di macchiarsi di una colpa né di affrontare l’odio. Perché era alto e grosso, ribelle e autoritario e anche se tendeva alla pace e sorrideva sembrava sempre in guerra. Perché diceva quel che pensava e faceva quel che diceva, anche le cose spiacevoli. Perché affascinava o irritava coi suoi proverbi popolari o mostrandoti l’altra faccia della luna; perché era sospettoso e coraggioso, razionale e realista fino al cinismo. Perché era sicuro, troppo sicuro di sé, e per dieci anni ha guidato la politica italiana e per quattro il governo coi migliori risultati. Perché sfidò gli USA di Reagan e l’URSS. Perché tenne in scacco la Dc e il PCI alternando coerenza e spregiudicatezza. Perché affrontò il partito del potere e del denaro. “Oggi, a distanza di vent’anni dalla sua morte, è possibile e anzi necessario ripensare Craxi e recuperare il suo lascito, per colmare il vuoto lasciato dal riformismo socialista e dal socialismo liberale. La sua figura suscita ancora tante domande e comprenderla può fornire tracce importanti per capire la crisi della sinistra, della democrazia liberale e l’irruzione del populismo e del nazionalismo in Italia e nel mondo. Questo libro non è una biografia, piuttosto il profilo umano e intellettuale di un leader e il manifesto politico che nel labirinto di intenzioni, di successi e di tracolli di un'’epoca appena passata districano i fili che la connettono alle contraddizioni e agli interrogativi dell'attualità." - Claudio Martelli
Madre Yvonne-Aimée di Gesù (1901-1951) è stata una delle mistiche più originale nella storia della Chiesa del `900.
Da giovane si dedicò ad un apostolato rivolto ai poveri delle periferie di Parigi ma dopo una forte esperienza mistica il Signore le fece capire che avrebbe dovuto diventare suora agostiniana in un convento della Normandia.
Divenne a soli 33 anni Superiora del suo monastero ed in seguito Superiora Generale della Federazione Agostiniana che contava a quei tempi 32 conventi.
Dotata da Dio di carismi eccezionali, la sua vita è un richiamo continuo all'esistenza del Cielo in un mondo che, oggi come allora, emargina, osteggia ed odia il Creatore. Questo biografia narra l'affascinante avventura terrena di questa suora singolare che ebbe dal Signore doni straordinari: bilocazioni, profezie, apparizioni del Signore, della Madonna, degli Angeli e subì violenti attacchi da parte del demonio. Visse tutto questo nella più grande umiltà e nella più grande discrezione testimoniando un grande amore a Dio ed ai fratelli.
Voli di fantasia, un mondo di immaginazione, tanta meraviglia: le più belle fiabe classiche con un testo semplice per i più piccoli e 7 puzzle da scoprire! Età di lettura: da 4 anni.
Le polene – le statue che decoravano la prua delle navi – in queste pagine emergono dal mito per diventare figure reali, che popolano una galleria di indimenticabili ritratti femminili: sono sirene, dee, donne comuni o veggenti come Cassandra, seduttrici, madri, sono donne perverse, terribili, visionarie. Attraverso le loro forme sensuali, davanti agli occhi del lettore si svolge una storia colta e stravagante, documentata e luminosa: un racconto illustrato di eroine, avventurieri, cimiteri di navi, che riemergono immortali dagli abissi della memoria. Il mare, reale o fantasioso che sia, diventa occasione per riflettere sulla vita, sulle sue zone di luce e ombra, sull'infanzia e la sua spericolatezza, sulla necessità di un approdo e sul potere della letteratura – da Karen Blixen e Nathaniel Hawthorne a Juan Octavio Prenz e Giuseppe Sgarbi – capace di condurci in ogni tempo, verso un altrove irraggiungibile.
Tutti i più grandi campioni dello sport, quelli che hanno battuto record, conquistato vittorie, coppe e medaglie, un tempo sono stati ragazzi alla ricerca del proprio talento. Cristiano Ronaldo non aveva neppure una strada in piano in cui giocare, Lionel Messi aveva una malattia che gli impediva di crescere, LeBron James non sapeva chi fosse suo padre, Federica Pellegrini aveva paura perfino di mettere la testa sott’acqua, Michael Jordan era stato scartato dalla squadra del liceo, Borg aveva solo la saracinesca di un garage contro cui allenarsi, Lindsay Vonn non aveva neppure una montagna vicino casa per sciare. Tutti loro hanno superato ostacoli e difficoltà che sembravano insormontabili. E proprio superandoli hanno scoperto il proprio talento. Perché chi ha tanta passione e il coraggio di sognare riesce a vincere le difficoltà e a ottenere grandi risultati.
Lo sport è generoso con chi lo pratica con passione
Andre Agassi • Roberto Baggio • Deborah Compagnoni • Roger Federer • Steffi Graf • Michael Jordan • John Mcenroe • Pietro Mennea • Martina Navratilova • Federica Pellegrini • Michel Platini • Cristiano Ronaldo • Michael Schumacher • Alberto Tomba • Francesco Totti • Valentina Vezzali • Bebe Vio • Serena Williams • Alex Zanardi • Dino Zoff
...e tanti altri campioni!
Rialzarsi dopo una crisi scende nelle parti più in ombra della relazione di una coppia in crisi e mette la personalità dei coniugi e la loro dinamica in relazione con i vizi capitali. Affrontare la questione dei vizi rappresenta un modo efficace per leggere la fragilità moderna e universale delle persone: è uno sguardo in uno specchio profondo, che aiuta a evolvere verso il bene, superando le fratture e le ferite reciproche. Questo libro è corredato da mappe grafiche, utili per esercizi di coppia, che mettono ciascun vizio capitale, attualizzandolo, in relazione con la dinamica psicologica che ne consegue.
"Pur avendo cominciato a conoscere Gesù e i Vangeli fin da giovane, a un certo punto della sua vita l'autore se ne è allontanato, fino a incontrare tutte le proposte New Age e altre filosofie orientali. Rimasto però sempre irremovibile sugli insegnamenti di Gesù che gli toccavano il cuore, dopo molti anni ha ripreso la Via Maestra, prendendo consapevolezza di un messaggio fondamentale: Gesù, con il suo Amore, ci ha già "salvati", senza condizione alcuna! Questo libro è la testimonianza di un vero incontro faccia a faccia con Gesù Cristo di Nazareth".
Claudio Stercal propone cinquantadue brevi pensieri che prendono spunto dalla Bibbia, da grandi autori della tradizione alla quale apparteniamo e da qualche frammento della vita quotidiana per cercare nello "spirito" una più profonda e vera "intelligenza" della realtà.
Cogliendo un passaggio inquieto fra le sopravvivenze di una tradizione sgretolata e i sintomi di un futuro da decifrare, Gli italiani si colloca in un filone illustre nella storia della fotografia, presidiato dal celebre Gli americani di Robert Frank. Da una transizione per molti aspetti enigmatica affiorano le immagini vive di un repertorio antropologico non più libresco: cerimonie pubbliche, rapporti tra generi e generazioni, cibo, abbigliamento, tempo libero, pervasività e scadimento della cultura religiosa. Italiani fino a ieri inascoltati, che hanno magari voce nei tweet di Salvini e che qui trovano incarnazione e sembianze – con il controcanto di testi illuminanti – mentre mangiano in trattorie fuori mano, si svagano la domenica negli outlet, si riuniscono per i matrimoni e i funerali, invocano in modi poco ortodossi la benevolenza dei santi protettori. Un viaggio nel paese profondo, che è cambiato ma non è ancora stato capito.
Sardoni e frattaglie. Tutte le sere al tramonto, puntuale come un orologio, o come il sole, un gabbiano bianco cala ai piedi di un pino, dentro un giardino, vicino a una casa, dove un uomo - e il suo cane - lo aspettano. Lui si chiama Gali Gali, anzi, saranno gli altri a chiamarlo così; l'uomo - e il suo cane, Zivil - passano la serata con lui, gli offrono buon cibo, e lui qualche volta si ferma a dormire col cane, dentro la sua cuccia. È così semplice l'amicizia, a volte. Gali Gali è un gabbiano reale, leggero come una piuma e rapido come una freccia. Volare è la sua passione e il suo gioco. È altero e sprezzante, anche, e considera con distacco i volgari gabbiani grigi che invece di divertirsi a volare alto frugano nei rifiuti alla perenne ricerca di cibo. Se si è diversi non bisogna mescolarsi mai; così dicono del resto anche gli uomini. Ma poi un giorno Gali Gali, trascinato in un altrove ignoto dalla furia di una tempesta, incontra una gabbiana grigia. Finalmente la guarda, e la vede. E scopre che non è poi così diversa da lui. O forse è solo una storia, e dunque non è sicuro che sia vera. Come succede con tutte le storie, del resto. Se Jonathan Livingston è il gabbiano puro e idealista, se la buffa gabbianella di Sepulveda è figlia naturale di un branco di gatti, ecco qui un pennuto diverso, umano, si direbbe, nelle sue contraddizioni: desideroso di legami e insieme remoto, innamorato del volo ma pronto ad amare sulla terra. Isole, acque, cieli del Quarnaro prendono vita nel primo racconto illustrato di Claudio Magris, affidato agli appunti in acquerello di Alessandro Sanna.