La pastorale dei fidanzati sta molto a cuore alla Chiesa italiana. Quello che precede il matrimonio è infatti (o meglio può essere) un tempo di preparazione che permette alla coppia di darsi una struttura interna, elastica ma fondata su una serie di principi che consentiranno poi di affrontare meglio non solo l'impegno della vita a due, ma anche la particolare avventura di "essere chiesa" per la comunità e la società. Il sussidio studiato dalla Comunità di Caresto si caratterizza per l'intento di evitare lo stile un po' invecchiato dei soliti "corsi per fidanzati": l'idea-guida, affinata in un decennio di sperimentazione, è quella di un cammino da percorrere insieme, in amicizia, tra coppie di giovani, insieme agli operatori pastorali. Niente prediche da subire passivamente dunque, ma l'avvio dentro ogni coppia di una pratica comunicativa, nella consapevolezza della decisione che si sta per prendere. Negli incontri di gruppo (quelli fra coppie con animatore, con il parroco in ritiro, ecc.) vengono toccati, con garbo, tutti i possibili scogli alla realizzazione di una unione, all'interno e in relazione con l'esterno. Il sussidio è suddiviso in una guida per gli operatori e per le coppie guida, e nelle schede per i fidanzati; è uno strumento che porta la pastorale verso i fidanzati, affinché il tempo di fidanzamento sia sentito come un tempo di grazia. L'auspicio è che le coppie inizino presto questo cammino, non soltanto un poco prima di sposarsi.
Frutto dell'esperienza degli esercizi spirituali proposti dalla Comunità di Caresto, questo volumetto introduce a una comprensione più profonda di quel grande inno all'amore che è il Cantico dei Cantici. Esso non vuole essere soltanto un commento esegetico, ma una guida pratica e immediata perché una coppia impari a ritrovare il dialogo, ad aprirsi all'altro che è il proprio coniuge, agli altri che sono i figli, gli amici, la comunità cristiana e civile, e infine ad aprirsi a Dio. Ogni scheda di lavoro è suddivisa nelle seguenti sezioni: la lettura del capitolo del Cantico su cui va fatta la "lectio"; i passi paralleli; alcune riflessioni proposte; il lavoro personale, il lavoro di coppia.
La pastorale dei fidanzati sta molto a cuore alla Chiesa italiana. Quello che precede il matrimonio è infatti (o meglio può essere) un tempo di preparazione che permette alla coppia di darsi una struttura interna, elastica ma fondata su una serie di principi che consentiranno poi di affrontare meglio non solo l'impegno della vita a due, ma anche la particolare avventura di "essere chiesa" per la comunità e la società. Il sussidio studiato dalla Comunità di Caresto si caratterizza per l'intento di evitare lo stile un po' invecchiato dei soliti "corsi per fidanzati": l'idea-guida, affinata in un decennio di sperimentazione, è quella di un cammino da percorrere insieme, in amicizia, tra coppie di giovani, insieme agli operatori pastorali. Niente prediche da subire passivamente dunque, ma l'avvio dentro ogni coppia di una pratica comunicativa, nella consapevolezza della decisione che si sta per prendere. Negli incontri di gruppo (quelli fra coppie con animatore, con il parroco in ritiro, ecc.) vengono toccati, con garbo, tutti i possibili scogli alla realizzazione di una unione, all'interno e in relazione con l'esterno. Il sussidio è suddiviso in una guida per gli operatori e per le coppie guida, e nelle schede per i fidanzati; è uno strumento che porta la pastorale verso i fidanzati, affinché il tempo di fidanzamento sia sentito come un tempo di grazia. L'auspicio è che le coppie inizino presto questo cammino, non soltanto un poco prima di sposarsi.