Nel 381, minato nel fisico e nello spirito, Gregorio Nazianzeno fa ritorno nella natia Cappadocia, lasciando la cattedra episcopale di Costantinopoli. Qualche tempo dopo affida l'acre risentimento per la sconfitta patita ai versi rivolti A se stesso qui raccolti, tradotti e commentati. La sua scrittura, modernissima per alcuni tratti, si frange di continuo, giustapponendo i piani temporali del passato, del presente e del destino ultimo dell'uomo, e alterna nostalgici flashback autobiografici, aspre invettive contro il clero contemporaneo, bollato come ignorante e corrotto, e grida di supplica a Cristo. Traspare da queste poesie l'inquietum cor del personaggio, sempre sospeso tra l'amaro pessimismo della ragione e le certezze luminose della fede, tra le esigenze di una vita sobriamente contemplativa e le urgenze di una Chiesa militante e impegnata. Un messaggio remoto, ma di singolare attualità.
questa lettura tridimensionale della forma di vita delle sorelle povere di san damiano, mette in evidenza il contenuto biblico-patristico, teologico e giuridico che sottosta la regola di santa chiara. L'autore, nei lunghi anni di docenza presso il pontificio ateneo antonianum" di roma, tra le altre cose, ha avuto l'o pportunita di approfondire dal punto di vista biblico, teologico e giuridico alcune tematiche di vita francescana e clariana. I suoi interessi si sono orientati di preferenza verso la regola dei frati minori, confermata da onorio iii il 29 novembre 1223 e verso il testamento, in quanto "discorso d' addio"; per quanto riguarda le clarisse si e`orientato verso la regola di santa chiara, confermata da innocenzo iv il 9 agosto 1253, e alcune tematiche proprie della vita clariana. Il volume che affonda le radici nella lettura biblica della regola francescana (roma 1977) e nel codice di comunione dei frati minori (roma 1999), e`utile per conoscere la forma di vita delle monache clarisse. Si tratta di una lettura biblico-patristica, teologica e giuridica della regola di santa chiara. Questa lettura aiuta a scoprire le motivazioni che hanno spinto chiara e le sue sorelle a seguire cristo nella immolazione contemplativa della loro vita. "