In che modo monitorare l'avanzamento d'età delle persone con disabilità mentale, al fine di individuare precocemente i segni di un possibile decadimento? Come impostare e implementare un modello di intervento finalizzato a perseguire il più alto livello possibile di qualità della vita? Quali caratteristiche deve possedere una funzionale rete di servizi a supporto della persona con disabilità che invecchia e della sua famiglia? Il volume cerca affrontare, con un taglio eminentemente operativo, questi fondamentali interrogativi, proponendo modelli flessibili di lavoro che si rivolgono alle diverse professionalità impegnate nel settore, con particolare riferimento a quelle educative.
Se da un lato può ritenersi ormai ampiamente condivisa la convinzione di come l'autismo sia una condizione che accompagna la persona per tutto il ciclo della vita, dall'altro bisogna considerare come siano ancora poco numerose le progettualità realmente longitudinali ed integrate. Il filo continuo di azioni di supporto che dovrebbe accompagnare la persona con autismo e la sua famiglia durante l'intera vita risulta spezzato in vari punti, quando non interrotto del tutto, soprattutto in riferimento alla proiezione degli interventi nell'età adulta. Partendo da questa constatazione la Regione Marche ha attivato, a partire dall'anno 2002, un progetto integrato di tipo socio-sanitario, che ha nel titolo l'auspicio significativo di voler andare "Verso un progetto di vita". Sono stati realizzati vari servizi e iniziative rivolte sia a bambini, che ad adolescenti ed adulti, con un approccio che ha mirato a mettere sempre al centro la famiglia e non solo l'individuo con autismo. Il lavoro presenta i contenuti di un ampio piano di formazione del personale chiamato ad operare nei diversi servizi. Sono raccolti contributi che tendono ad inquadrare la patologia alla luce delle più recenti acquisizioni della ricerca e che presentano modelli di intervento implementabili nell'intero ciclo di vita.