Pubblicato per la prima volta nel 1886, Cuore, il capolavoro di Edmondo De Amicis, fu un successo editoriale straordinario. Tradotto in tutto il mondo, Cuore ha segnato l’immaginario di intere generazioni, ed è qui riproposto in una veste classica ed elegante. Le vicende di Garrone, Franti, Derossi, il maestro Perboni... narrate attraverso la voce di Enrico continuano ad affascinare grandi e piccini.
L'AUTORE
Edmondo De Amicis nacque nel 1846 e morì nel 1908. Autore di libri per ragazzi, giornalista, pubblicò Cuore per la prima volta nel 1886, dando così l’avvio ad un successo editoriale straordinario.
Un anno di scuola cent’anni fa. Libri, interrogazioni, palestra e tanti ragazzini, compagni di banco, amici e nemici che vivono le situazioni normali di una vita non facile. La forza di Cuore sta tutta nel gruppo di ragazzi che cresce e scopre che la vita è fatta di gioie dolori, fatiche e malattie, soddisfazioni e incomprensioni. Uno spaccato dell’Italia del secolo scorso che ancora può insegnare a non dimenticare la storia e ad amare il proprio paese. Un classico per ragazzi in una nuova edizione economica.
Edmondo De Amicis nacque nel 1846 e morì nel 1908. Autore di libri per ragazzi, giornalista, pubblicò Cuore per la prima volta nel 1886, dando così l’avvio ad un successo editoriale straordinario, tradotto in tutto il mondo e ancora oggi presente nel catalogo di tutti gli editori.
Rileggere Cuore può servire a capire perchè il libro, pur non avendo più il vastissimo pubblico di una volta, continui ad essere vivo in rifacimenti ironici, criptocitazioni, rovesciamenti parodici. Può servire a scoprire, dietro la volontà deamicisiana di "fare gli italiani", il ritratto onesto di un paese violento innanzitutto con i bambini, disunito, classista e miserabile. Può servire infine a sfatare leggende: se la scuola odierna fa ribrezzo, basta leggere Cuore per capire che quella del passato esigeva uno stomaco di ferro.