Questo percorso di ricerca dell'autore sul ruolo di Maria nella lotta contro Satana inizia dalla situazione odierna, prosegue analizzando il dato biblico e ritorna all'oggi.
Maria è colei che è posta accanto al Figlio, Redentore della storia e dell’umanità, per combattere il Male e i suoi negativi influssi con l’arma dell’umiltà, della santità, della confidenza nella forza benefica di Dio. La persona di Maria, così unita a Cristo nella sua inimicizia e lotta contro Satana, ci è di grande aiuto non solo perché ci trascina con il suo esempio dalla parte di Cristo, ma anche perché offre un modello antropologico di alta qualità e coerenza. Questo volume, che esce in occasione del primo anniversario della morte di padre Stefano De Fiores, è l’ulteriore testimonianza dell’amore appassionato dell’Autore verso la Madre di Gesù e madre dei credenti, a cui egli ha dedicato l’intera vita e il proprio servizio teologico e spirituale.
L'iconografia dell'Annunciazione, attraverso numerose riproduzioni a colori, viene qui ripercorsa con attenzione. La pagina del Vangelo di Luca che narra l'episodio dell'Annunciazione del Signore, ha da sempre ispirato la creatività di pittori e scultori di ogni epoca, che grazie alle loro capacità artistiche hanno saputo riprodurre abilmente le diverse espressioni della Vergine Maria, dallo stupore iniziale di fronte all'inatteso annuncio dell'Angelo Gabriele, alla condiscendenza e infinita pietà con cui ha accettato il volere divino
Dire qualcosa di nuovo su Michelangelo, dopo la vastissima bibliografia accumulata su di lui, appare fantasia o temerarietà. Eppure questo avviene oggi con la pubblicazione presso l’editrice vaticana del libro di Stefano De Fiores, La Madonna in Michelangelo. Nuova interpretazione teologico-culturale. Il volume si inserisce nella serie dei libri che la LEV dedica al rapporto tra arte e religione e si presenta cartonato e ricca di molte illustrazioni.
Dopo aver contestualizzato la produzione mariana del Genio di Caprese nell’orizzonte dell’umanesimo e rinascimento, l’autore offre due autentiche e inedite scoperte: l’interpretazione femminista ante litteram, data da Michelangelo agli antenati dipinti nella volta della Sistina, e la nuova interpretazione del cambiamento operato dall’artista nella Madonna del Giudizio universale: da una Madre che intercede a una fedele discepola che riflette l’atteggiamento del Figlio. Tre personaggi della cultura e dell’interpretazione artistica si sono fatti garanti della serietà dell’opera di De Fiores. Il direttore generale del Ministero dei beni culturali Dott. Maurizio Fallace, il Prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, e infine S.E. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la cultura il quale annota: «Certo è che Michelangelo – come ben osserva De Fiores – non si accontenta di loro e, accanto ai 40 antenati maschi, introduce ben 27 donne ad essi collegate nelle Sacre Scritture, rivelando una “novità rivoluzionaria pro muliere”, destinata a far risplendere quell’unicum assoluto che è Maria posta nel cuore della parete centrale, ossia nell’affresco supremo».
Dunque un’opera che si innesta nella tradizione mariologica ma che con perspicacia coglie delle novità assolute nell’ambito degli studi su Michelangelo e le propone al lettore in un volume ricco di immagini, in una veste grafica pulita ed accattivante, in un linguaggio chiaro di chi conosce bene la materia ma è capace anche di trasmetterla agli altri.
Stefano De Fiores è considerato uno dei rappresentanti più qualificati della mariologia contemporanea. Ordinario emerito di Mariologia Sistematica alla Pontificia Università Gregoriana, insegna varie discipline mariologiche alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum. Conta al suo attivo l’organizzazione di 20 convegni mariani nazionali e di 26 Colloqui internazionali di mariologia. È socio fondatore e presidente dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana. Ha al suo attivo 36 opere mariologiche e “La Madonna in Michelangelo” è la prima opera che pubblica con la Libreria Editrice Vaticana.
MARIOLOGIA a cura di Stefano De Fiores Valeria Ferrari Schiefer Salvatore M.Perrella.
103 autori, 128 voci, il nuovo dizionario San Paolo di Mariologia. L’opera più recente e completa nel settore. Da “Accoglienza” a “Vita consacrata” passando per “Letteratura” e “Mistica”,tutte le voci di mariologia più significative.Tra gli esperti che hanno contribuito, tra i quali numerose donne (tra le quali la curatrice,Valeria Ferrari Schiefer): Cesare Bissoli, Cettina Militello,Marcellina Pedico,Giancarlo Bruni,Gabriella Zarri.
AUTORI
Stefano De Fiores: Docente di mariologia presso la Pontificia Università Gregoriana e la Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma); socio fondatore e già presidente dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana.
Valeria Ferrari Schiefer: Teologa elvetica incaricata dell’insegnamento e della ricerca presso l’Istituto Universitario Kurt Bösch di Sion (Svizzera) e docente di teologia sistematica al Corso Superiore di Scienze Religiose del Centro per le Scienze Religiose, Fondazione B.Kessler (Trento). Salvatore M.Perrella: Docente di dogmatica e mariologia presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma), di cui è viepresidente, e presso altri istituti universitari di Roma; consigliere della Pontificia Academia Mariana Internationalis (Città del Vaticano) e vicepresidente dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana (Roma).
Nel corso del Grande Giubileo del 2000, Giovanni Paolo II, convinto che l’evento Fatima rappresentasse uno dei più grandi segni dei nostri tempi da interpretare e attualizzare, rese pubblico il testo della terza parte del «segreto di Fatima» per la luce che esso poteva offrire all’interpretazione della storia e alla vita spirituale dei singoli e dei popoli. Fatima, egli affermava, «ci aiuta a vedere la mano di Dio, guida provvidenziale e Padre paziente e misericordioso». Tutta la trattazione di questo libro mostra che Fatima è una realtà da prendere in seria considerazione. L’autore si avvicina al cuore del segreto presentando l’accoglienza di Fatima nella teologia contemporanea, analizzando la struttura del segreto e il suo significato vitale, con l’aggiunta delle ultime precisazioni del Card. Bertone.
In Appendice il testo integrale del segreto con la riproduzione autografa di Suor Lucia, il commento teologico di Joseph Ratzinger e gli atti di affidamento a Maria di Giovanni Paolo II.
Stefano De Fiores nasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). É ordinario di Mariologia Sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (19984); La «nuova» spiritualità (19962); Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali (1997); Maria volto giovane icona di responsabilità (1998); Maria nella vita secondo lo Spirito (1998); Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001); Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia (2005). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia (Cinisello Balsamo 19964 ); Dictionnaire de spiritualité montfortaine (Ottawa 1994).
La prima storia della mariologia. La novità dell’opera, oltre all’ingente documentazione che contiene, consiste nel considerare Maria come una persona rappresentativa, un frammento e insieme una sintesi di valori in cui si rispecchia il tutto della fede, della Chiesa, della società. La Vergine di Nazaret appare in ognuna di esse come una figura indispensabile che conquista progressivamente tempo (con le feste liturgiche), spazio (con le cattedrali e i santuari), persone (con le preghiere e le forme di spiritualità) e istituzioni (come le università, le arti, gli ordini religiosi, le confraternite).
Stefano De Fioresnasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). è ordinario di mariologia sistematica alla Pontificia Università Grego riana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum.
Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica, Bologna 19984; La «nuova» spiritualità, Roma 19962; Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali, Cinisello Balsamo 1997; Maria volto giovane icona di responsabilità, Leumann 1998; Maria nella vita secondo lo Spirito, Casale Monferrato 1998; Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia, Cini sello Balsamo 19964; Dictionnaire de spiritualité montfortaine, Ottawa 1994.
All’inizio del terzo millennio, Giovanni Paolo II con l’enciclica Ecclesia de Eucharistia convoca i cattolici attorno all’Eucaristia, che costituisce «il tesoro della Chiesa, il cuore del mondo, il pegno del traguardo a cui ciascun uomo, anche inconsapevolmente, anela» (EE 59). Ma per celebrare e vivere questo «mistero della fede» egli invita a mettersi alla scuola di una Maestra sperimentata: Maria, prima cristiana, tipo della Chiesa e «donna eucaristica». Questo volume commenta in modo originale la parte mariana dell’enciclica papale e aiuta i cristiani ad imparare da Maria.
Stefano De Fiores, sacerdote monfortano, è dottore in teologia spirituale e fondatore dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana. Insegna mariologia sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e tiene altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Ha pubblicato numerose e valide opere di mariologia e ha diretto grandi opere collettive come: Nuovo dizionario di mariologia, Cinisello Balsamo 19964; Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Dictionnaire de spiritualité montfortaine, Ottawa 1994.
Un sussidio pastorale di Stefano De Fiores per la celebrazione della preghiera del Rosario. Sono presentati tutti i cicli dei Misteri: Misteri della Gioia, Misteri della Luce, Misteri del Dolore, Misteri della Gloria.
Per ciascun mistero del Rosario, dopo l’enunciazione, è presentata la Proclamazione biblica e il commento di Giovanni Paolo II. Una particolare attenzione è dedicata al rapporto tra il Rosario e la Liturgia.