Ha ancora un senso oggi educare? È l'interrogativo che si pongono molti educatori che sperimentano una crescente difficoltà nel vivere e nel dare efficacia alla loro azione educativa. Gentitori, insegnanti, sacerdoti, catechisti, pur nella diversità dei loro ruoli, avvertono come sia difficile entrare in comunicazione con le nuove generazioni e offrire loro proposte autorevoli e interessanti che aprano orizzonti significativi e credibili per una vita realizzata.
Lo scopo di queste pagine è quello di favorire una riflessione che aiuti a ritrovare il senso dell'educazione e solleciti verso l'elaborazione di un modello educativo adatto a questo tempo, e al momento stesso che consenta di superare la percezione di fatica che prende tutti gli educatori davanti al loro compito, per recuperare dell'educazione anche la bellezza e l'appassionante intensità umana.
Le domande che non ti ho fatto è un libro che viene da lontano: dalla ri­chiesta di mettere in evidenza le do­mande vere che gli adulti di oggi si pongono. Da qui le parole che abbia­mo evidenziato e su cui abbiamo in­terrogato nove persone e una coppia. Questo libro contiene, in modo non convenzionale, il percorso del triennio 2021-2024 del Settore adulti di Azione cattolica e anche tanto altro. Racco­glie le domande di senso degli adulti, quelle che tante volte restano nasco­ste e che, invece, sono spesso le più preziose.
Un gruppo di bambini e di ragazzi si trova coinvolto in una misteriosa escape room all'interno di un grande parco naturale. Dovranno superare una serie di prove che li costringeranno a fare i conti con alcuni degli obiettivi dell'Agenda 2030. Non sarà sufficiente osservare l'ambiente naturale in cui sono immersi, ma dovranno prendersi cura, porre rimedio e trovare soluzioni adatte a promuovere la tutela del Creato. Chi riuscirà ad arrivare all'uscita del parco, si accorgerà di aver modificato il proprio atteggiamento nei confronti della natura e dei compagni di avventura, e sarà pronto a impegnarsi per cambiare il mondo.
Una storia tira l'altra e non riuscirai più a fermarti! Preparati per un viaggio incredibile tra antiche leggende, storie del bosco, storie di tutti i giorni, storie del mondo, gran bei ricordi.
Percorso tra le opere d'arte che, in ogni tempo, hanno raccontato l'icona biblica del buon samaritano, icona principale anche nella Lettera enciclica di papa Francesco Fratelli tutti. Un viaggio ricco di sorprese anche per chi segue l'arte sacra, per riscoprire un'icona senza tempo.
Nik, Federico, Li e Isabella, quattro ragazzi che abitano nello stesso palazzo, si ritrovano catapultati in un'impresa sportiva davvero "DA SOGNO". L’importante sarà vincere o partecipare? Forse semplicemente fare gioco di squadra, perché è così che si passa dal semplice IO al sorprendente NOI.
Un racconto ricco di colpi di scena, da leggere tutto d'un fiato.
Il volume, a cura di Giorgio Vecchio, ordinario di storia contemporanea presso l'Università di Parma, narra la storia dell'Azione cattolica negli anni Sessanta e Settanta, nel periodo in cui si svolse il Concilio Vaticano II, e ne fa una ricostruzione a partire dalla laicità, uno dei concetti chiave emersi dalla riflessione conciliare. In particolare, i contributi di Giorgio Vecchio e Paolo Trionfini affrontano il rapporto dell'Azione cattolica con la politica, mentre Elisabetta Salvini ci parla del tormentato processo di promozione ed emancipazione delle donne nella fase di emersione del femminismo. Infine, il saggio di Andrea Villa si occupa dell'acquisizione della laicità da parte dell'associazione nel campo della scienza e della tecnologia.
Che cosa è andato a fare l’uomo sulla Luna? E come ha fatto ad arrivarci? Perché Astolfo è tornato a cercare una perla rossa sulla Luna nella “notte dei desideri”? Quali storie si nascondono da millenni tra le costellazioni che brillano oltre la Luna? Una storia avvincente, tantissime curiosità e racconti sull’universo della Luna e delle stelle che, da secoli, affascinano tutta l’umanità e ci fanno stare col naso all’insù.
Segretaria della Gioventù Femminile della diocesi di Fermo, dopo un rapido e sconvolgente itinerario spirituale la Carboni vive la realtà e la responsabilità dell'accettazione cristiana della malattia. Nata in una famiglia laica, incontra la fede un po' provvidenzialmente e un po' spontaneamente, ed insegna a tutti che l'apostolato più efficace è nell'amore. Qui sono raccolte le sue lettere che testimoniano il suo elevarsi verso Dio nella dimensione dell'amore. La sua giovane età non le impedisce di essere matura fino alla saggezza e di avere un cuore grande, capace di amare tutti e di accogliere le sofferenze ed i problemi delle persone che incontra e che le si rivolgono per avere consigli e conforto.È una fede totale, da innamorata, quella che professa Paola. Scrive infatti: "Nulla mi turba: vedo in tutto la volontà santa di Dio, e l'amo e l'adoro sempre".
A colpi di pedale in cima ai Gran Premi della montagna e poi in picchiata verso il traguardo, per trionfare nelle grandi corse e nelle classiche di mezza Europa. A colpi di pedale, a rischio della propria vita, per salvare centinaia di ebrei dalle persecuzioni nazi-fasciste, nascondendo documenti falsi nel telaio dell'inseparabile bicicletta. A colpi di pedale sulle strade di Francia, correndo per l'Italia libera ma in subbuglio dopo l'attentato a Palmiro Togliatti. A colpi di pedale guidato da una grande fede in Dio e con il desiderio nel cuore di fare sempre il bene, senza bisogno di vantarsene in giro. Questo è stato il grande Gino Bartali! Età di lettura: da 11 anni.
Non ci sono mai state tante libertà come oggi, ma non siamo mai stati meno liberi. Vale per gli uomini, ma soprattutto per le donne, che apparentemente hanno conquistato l'emancipazione, la parità, la possibilità di scegliere cosa fare della propria vita. Eppure, se si vanno a guardare i dati e le storie, si scopre che sul lavoro sono discriminate, che fanno meno figli di quello che vorrebbero, che si sentono sole e scivolano un po' troppo facilmente nella depressione. Soprattutto, che passano la loro vita a cercare di essere quello che non sono, per rispondere alle richieste di una società consumistica, competitiva e mortificata dal mito dell'efficienza. Il libro è un segno di solidarietà nei confronti di tutte le donne e un invito alla ribellione, nel nome del diritto di essere se stesse e di seguire la propria vocazione.
La vicenda del laicato cattolico degli ultimi cinquant'anni viene raccontata da chi l'ha vissuta dall'interno e in prima persona. La prima presidente donna dell'Azione cattolica italiana analizza gli elementi di novità e gli stimoli che il Concilio Vaticano II ha offerto e proposto per i laici. Spiega poi, con un approccio analitico e puntuale ma anche ricco di passione e amore per la Chiesa, come è cambiato il ruolo dei laici nella Chiesa dal Vaticano II. Per arrivare alla situazione di oggi, tra laicizzazione della società e laici "invisibili", e tracciare con speranza alcune linee di impegno possibile per il futuro della fede in Italia.