L'opera, aggiornata alla GIURISPRUDENZA recente, tratta delle problematiche concrete che hanno generato la RESPONSABILITÀ CIVILE DEL PROFESSIONISTA.
Per ogni categoria professionale, secondo i numeri di contenziosi accesi nelle singole professioni, gli autori passano in rassegna i CASI REALI e analizzano,
partendo dal FATTO, i presupposti giuridici per la responsabilità civile individuando le procedure di comportamento per evitare di incorrere nella responsabilità professionale. Questo volume, nato essenzialmente dall'esperienza professionale degli autori, è rivolto a giuristi, commercialisti, consulenti del lavoro, assicuratori ed a quanti siano interessati ad approfondire le tematiche relative alla responsabilità civile dei professionisti.
Di recente lo scenario professionale si è arricchito dell'obbligo per i professionisti iscritti negli albi di contrarre idonea polizza assicurativa per la responsabilità civile professionale al fine di rimborsare equamente i propri clienti.
Per l'impostazione dei materiali si è scelto un taglio prevalentemente pra-
tico, senza trascurare, però, un doveroso inquadramento sistematico delle singole fattispecie che, a seconda del professionista coinvolto, presentano specifiche peculiarità.
- Omessa proposizione della domanda di condanna nei confronti del responsabile civile
- Omessa impugnazione autonoma di delibera assembleare
- Erronea citazione in giudizio, oltre che del condominio, dei singoli condomini
- Osservanza del termine prescrizionale per proporre richiesta risarcitoria nei confronti dell'amministrazione scolastica
- Tardiva opposizione a decreto ingiuntivo e inammissibilità dell'opposizione ad esecuzione forzata
- Errata individuazione del destinatario della notifica e conseguente nullità della medesima
- Inadempimento dell'onere probatorio gravante sul creditore opposto
- Omessa comunicazione al cliente della notifica della sentenza e reato di infedele patrocinio
- Errata notifica presso la cancelleria del Tribunale, anziché presso il domicilio eletto di controparte
- Erronea prosecuzione del giudizio
- Errata individuazione del luogo di notificazione dell'atto di opposizione a decreto ingiuntivo
- Responsabilità del notaio per l'attività dei sostituti
- Responsabilità per omessa od insufficiente verifica visure ipotecarie o catastali
- Responsabilità del notaio per inesatta identificazione delle parti che intervengono ad un atto
- Responsabilità del notaio nel caso di nullità della clausola compromissoria societaria
- Responsabilità del notaio in ordine al trattamento fiscale dell'atto rogato
- Responsabilità del notaio per tardiva od omessa trascrizione dell'atto rogato o della domanda giudiziale
- Responsabilità del commercialista per errata compilazione della dichiarazione dei redditi
- Responsabilità del commercialista in qualità di sindaco di società per azioni
- Responsabilità disciplinare del consulente del lavoro per l'attività dei sottoposti
- Esercizio abusivo della professione
- Prescrizione del diritto del cliente
Questo volume ripercorre l'evoluzione della professione e della formazione dell'assistente sociale dalle origini al momento attuale. Il testo si è proposto l'obiettivo di far comprendere lo stretto legame con i cambiamenti sociali, politici, istituzionali ed economici avvenuti nel mondo occidentale, e quindi non è un manuale di storia del servizio sociale; però contiene molti riferimenti storici della professione. Nello stesso tempo, viene dato rilievo all'esigenza della professione di essere al passo con i tempi e protagonista dei cambiamenti e non appiattita sui sistemi burocratici istituzionali. Il testo, inoltre, contiene metodi e strumenti di conoscenza della realtà nella quale l'assistente sociale deve operare. Il lavoro, infatti, ha lo scopo di promuovere anche nei docenti la consapevolezza che ogni disciplina insegnata nei corsi di servizio sociale fa parte di un insieme unitario di formazione, che vuole favorire un sapere integrato e critico per una professione che è volta alla promozione umana. Quindi non alla persona astratta, ma alla persona nel suo contesto socio-ambientale. Questa consapevolezza deve valere anche per gli studenti nonché per coloro che si preparano a superare l'esame di stato, per i quali è stato pensato specificamente il volume.
L'evoluzione del mondo digitale, l'affermarsi dei social network, delle pratiche di e-commerce, lo sviluppo del settore mobile ha comportato notevoli mutamenti nel campo del marketing. La comunicazione tra azienda e consumatori, tramite l'instaurarsi di relazioni dirette e interazioni basate su scambi di messaggi, evolve sempre più verso un vero e proprio dialogo. Per attuare questo scambio l'azienda deve comprendere lo scenario, definire obiettivi specifici e attuare strategie che permettano di conseguire risultati che possano avere impatto sul business. Integrando gli aspetti teorici con numerosi esempi italiani ed internazionali, l'autrice illustra i metodi per la costruzione di un piano di marketing digitale che permetta all'azienda di raggiungere i propri obiettivi e di misurare adeguatamente i risultati conseguiti. Un utilizzo consapevole del digital marketing e delle sue leve principali - siti, community, blog, social network - consente alle organizzazioni di costruire visibilità, reputazione e immagine e, soprattutto, una relazione in grado di portare valore aggiunto nel tempo e di generare un vantaggio competitivo.
Si dice che ogni assistente sociale - quelli di cinquant'anni fa sicuramente, ma anche quelli di oggi - ha consumato sette paia di scarpe, per comprendere le storie delle persone e delle comunità, per comprendere la sofferenza, il disagio, per riallacciare relazioni, suscitare e orientare risorse capaci di offrire sollievo, per ricostruire il tessuto sociale. Sette paia di scarpe hanno condotto gli assistenti sociali a esplorare ogni miseria fin dall'inizio della storia repubblicana del nostro Paese. Sette paia di scarpe ci sono volute per arrivare a ottenere il riconoscimento della professione, essenziale a chi ha meno, ma spesso ignorata dai potenti che hanno molto. In sette capitoli l'autice ripercorre la sua storia e insieme la storia di tutto il servizio sociale.
La perizia psichiatrica nel processo penale si rivolge a tutti i professionisti impegnati in ambito forense (psichiatri, psicologi, medici-legali, magistrati, avvocati, operatori di giustizia, ecc.), affrontando l'importante materia delle perizie e consulenze tecniche psichiatriche in un'ottica multidisciplinare. Il testo infatti si avvale, in ambito medico-psicologico, del contributo di esperti che lavorano "sul campo" (psichiatri, psicologi, medici-legali) e, in ambito giuridico, di avvocati e magistrati impegnati nei tribunali italiani in qualità di gip, gup e pubblici ministeri. Nel libro sono analizzati tutti i principali aspetti che compongono il complesso e delicato quadro dell'attuale processo penale in Italia: dalla perizia come mezzo di prova su imputato, vittima e testimone, all'esame incrociato, dalla capacità a testimoniare alla compatibilità col regime detentivo. Si esaminano anche gli ultimi, controversi, contributi della neurogenetica e delle neuroscienze coi relativi riflessi nella giurisprudenza mondiale e italiana. Centrale è la trattazione della perizia psichiatrica sull'autore di reato, sia adulto sia minore, a partire dal giudizio di imputabilità con l'esame dell'incidenza delle patologie mentali, dei disturbi di personalità, di alcool e droghe.
Il testo fornisce competenze specialistiche sulla definizione del profilo criminale e psicopatologico degli autori di crimini violenti. Il volume ha una struttura multidisciplinare nell'approccio ai fenomeni delittuosi, tra i quali i più rilevanti e conosciuti sono: lo stalking, il femminicidio, i serial killer, i mass murder, gli omicidi in famiglia ed i reati ad opera e contro i minori. I temi sono analizzati partendo da nozioni giuridiche e approfonditi dal punto di vista psicologico, psichiatrico, medico-legale e psichiatrico-forense. L'opera si divide in due parti: la prima, Profili sostanziali e processuali, offre un taglio giuridico e di approfondimento su aspetti giudiziari che vedono imputato il reo nel processo penale; la seconda, Profili psicopatologici e criminali dei soggetti autori di reato, analizza gli argomenti partendo dal generale, attraverso la trattazione degli aspetti psicologici e delle patologie psichiatriche, per poi approfondire l'analisi delle singole tipologie di azioni criminali, passando in rassegna i più comuni e conosciuti crimini violenti contro la persona. Una parte significativa del volume è dedicata all'analisi dei crimini sessuali, esaminati nella loro peculiare specificità, con l'esame degli aspetti psicopatologici della sessualità e lo studio della pedofilia, operando una precisa distinzione tra quella maschile e la meno conosciuta pedofilia femminile. Un accento particolare è posto sui minori, sia in veste di autori che di vittima di reato.