Santa Rita visse fra il XIV e il XV secolo a Cascia, un comune dell’Italia centrale, dove gli inizi degli scambi commerciali avevano portato benessere, ma anche divisione e sconcerto. Di fronte alla crescita delle tensioni sociali l’umile donna di Roccaporena testimoniò con tutta la sua vita il primato del soprannaturale. Il matrimonio e la successiva perdita del marito e dei figli furono le tappe che portarono Rita al convento, dove la capacità di amore e di perdono, la serena accettazione della sofferenza, il vivo amore per Cristo imposero l’umile monaca all’attenzione delle consorelle e dei contemporanei. Dopo la sua morte i numerosi miracoli la resero oggetto di una vasta e spontanea devozione popolare.
Sulla falsariga di un’antica biografia, Paola Giovetti ha tracciato un fresco e piacevole ritratto di una delle sante più venerate d’Italia, alla cui tomba i pellegrini ancor oggi accorrono numerosi.
Destinatari
Ampio pubblico
Autore
Paola Giovetti. Nata a Firenze, risiede a Modena con il marito e i due figli. È laureata in lettere presso l’Università di Bologna e ha svolto inizialmente attività di insegnamento. Da molti anni si dedica alla ricerca nel campo della psicologia e dei fenomeni mistici, pubblicando su giornali e riviste.Tra i titoli apparsi presso le Edizioni San Paolo, Brigida di Svezia. Una santa europea (2002) e Teresa Neumann. Una grande mistica del nostro tempo (20076).
Al cuore del mistero del dolore e della sofferenza. Il saggio più intenso di Paolo Curtaz.
Perché esistono il dolore e la sofferenza? Paolo Curtaz riflette su uno dei grandi misteri della vita di ogni persona.
La sofferenza, specie la sofferenza dell'innocente, è l'unica seria obiezione all'esistenza di un Dio buono e compassionevole e, da sempre, rappresenta un problema serio per chi accoglie il volto del Padre che Gesù ci ha svelato. Perché soffriamo? A cosa serve il dolore? Questo saggio riflette, con semplicità , sulla sofferenza, interrogando la Parola di Dio, senza voler dare una risposta esaustiva che la Bibbia stessa non offre. Paolo Curtaz, uno degli autori spirituali più apprezzati e originali di questi anni, porta in questo volume intenso e profondo vicende personali e di altre persone segnate dal dolore, senza nessuna pretesa di dare risposte scontate, ma con il desiderio di seguire le poche tracce di luce che emergono dalla riflessione biblica e dall'esperienza di chi è passato attraverso la sofferenza riuscendo a scorgere una prospettiva di speranza.
Che cos’è il catecumenato? Quali sono le sue tappe? Come si è sviluppato lungo la storia?
Tutte le risposte in un agile vademecum, illustrato e con foto a colori, preparato dal Coordinatore nazionale CEI per il catecumenato. Una presentazione chiara e sintetica degli “attori” del catecumenato (Catecumeni, cresimandi e ricomincianti), della storia del catecumenato, dei suoi gesti e delle sue tappe.
Destinatari
Comunità cristiane
Autore
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana a Milano ed è membro della consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Dottore in teologia, insegna presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e quello di Firenze. È accompagnatore spirituale dei pellegrinaggi in Terrasanta. Per le Edizioni San Paolo ha scritto: ABC per la conoscenza e la celebrazione dell’Eucaristia (2005); ABC per riscoprire il Battesimo (2007, con P. Caspani); I quattro Vangeli (2008, con G. Perego, A. Ciucci e M. Fossati) e, ancora con A. Ciucci, Il grande dono.Via crucis per bambini e ragazzi (2009).
Suor Enrichetta Alfieri spese la maggior parte della sua vita tra i carcerati di San Vittore, dove fu incarcerata essa stessa dalle SS tedesche in attesa di essere condannata alla fucilazione. Con DVD.
«La testimonianza di suor Enrichetta Alfieri sta nell’aver saputo vivere in un luogo deprimente – il carcere milanese di San Vittore – portando fiducia, serenità ed equilibrio. Un atteggiamento che le è costato sofferenza e, in qualche caso, le ha fatto subire ingiustizia. Il suo arresto è stato una prova molto dolorosa che le ha fatto sentire la sofferenza ingiusta di tanti detenuti. Suor Enrichetta ha la pace nel cuore perché fa la volontà di Dio, al quale si è interamente abbandonata e, per questa ragione, è diventata un modello di speranza. Con la preghiera ha compiuto quel salto di qualità che l’ha fatta uscire dalle strettoie e dalle costrizioni dell’ordinarietà.Guardando a lei si percepisce che c’è l’amore che nasce dal cuore di tutti coloro che vivono l’esperienza del carcere. È una donna che ha condotto una vita santa, nella quale ha cercato di prendere il bene, di vedere il bene in tutte le cose che le capitavano. Le ha prese con spirito positivo e ne ha fatto un gradino di ascesa e non un precipizio verso la malinconia o la disperazione. »
C’è un punto “Zero” dal quale è necessario ricominciare.“Zero” nel senso che “Gesù” non vale a nulla per il mondo contemporaneo; “Zero” è quello che ne sappiamo, credendo di sapere tutto; “Zero” per azzerare i pregiudizi. Questo libro è stato scritto per le tante persone che sentono simpatia nei confronti del Nazareno ma che sono frastornati e confusi dalle tante parole che si dicono su di lui. Un libro per chi crede di credere e per chi crede di non credere. Il testo, diviso in due parti, affronta prima una serie di temi che, con semplicità, danno fondamento alla fede in Gesù: la sua esistenza storica, le fonti da cui attingerne la conoscenza, l’interpretazione dell’annuncio e, in seguito, propone una rilettura spirituale della vita e del messaggio di e su Gesù di Nazareth. Il libro vuole superare le mode delle dietrologie e dei complottismi e recuperare con forza l’annuncio su Gesù dei suoi discepoli che formano la Chiesa.
DESTINATARI
Per chi desidera avvicinarsi davvero alla figura di Gesù Cristo.
AUTORE
Paolo Curtaz, valdostano, medita il vangelo e lo condivide sul sito www.tiraccontolaparola.it e tiene i contatti con i suoi amici con il blog www.paolocurtaz.it. Spezza la Parola con numerosi cercatori di Dio in giro per l’Italia e attraverso internet. È presidente dell’associazione culturale Zaccheo. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (20044), Convertirsi alla gioia (20053), In coppia con Dio (20065), La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La lettera perduta (20082), La Parola incarnata (20082), Dov’è Colui che è nato? (2009). Per i ragazzi ha pubblicato Mattia va alla Prima comunione (2010). Le sue pubblicazioni sono tradotte in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora alla rivista “Parola e preghiera”.
Paolo, giornalista, viene licenziato. Cosa fare adesso? Si possono fare molte cose quando si è disoccupati; anche andare nel deserto del Negev. Queste pagine sono il racconto del suo viaggio, delle persone incontrate, di un pellegrinaggio spirituale alla ricerca di luoghi, suoni ma soprattutto di un modo coerente di essere nel mondo, alla ricerca di un Dio che scuota.
Scritto con intelligenza e ironia, un libro di spiritualità laica capace di trascinare il lettore in un tourbillon di incontri indimenticabili e di far riflettere.
Destinatari
Un ampio pubblico di credenti e non credenti.
L’autore
Paolo Paci è nato a Milano nel 1959. Giornalista professionista, ha realizzato reportage di viaggio in tutto il mondo.Alpinista e gastronomo ha pubblicato guide, manuali sportivi e racconti di viaggio. Tra gli ultimi suoi titoli: Alpi . Una grammatica d’alta quota e Evitare le buche più dure.Vent’anni di viaggi al contrario (Feltrinelli Traveller).
Argomenti Divendita
Un autore già conosciuto. Una scrittura che fa presa sul lettore. Una spiritualità laica che sarà apprezzata da credenti e non credenti.
I tre capitoli del volume: Trattato sull’orazione, Le cause che rendono l’orazione difficile, Pensieri quotidiani sull’amore di Dio, sono accompagnati ciascuno da un presentazione che aiuta il lettore a comprendere e abbracciare meglio le parole del Beato Paolo Giustiniani
Destinatari
Un volume rivolto a sacerdoti, religiosi e studiosi.
L’autore
Paolo Giustiniani, eremita camaldolese (Venezia, 15 giugno 1476 – Monte Soratte, Roma, 25 giugno 1528), era figlio della nobile famiglia Giustiniani di Venezia. Dopo essere diventato superiore maggiore nell’eremo di Camaldoli fino al 1520, ottenne da Leone X il permesso di fondare un nuovo istituto eremitico, il quale da principio fu chiamato la “Compagnia di San Romualdo”. Più tardi ebbe il nome canonico di “Congregazione degli eremiti camaldolesi di Monte Corona” anche detti più brevemente “Montecoronesi”. Tra gli eremi cui dette vita, dopo quello di Monte Cucco, che fu il primo eremo ad accoglierlo, vanno ricordati tra gli altri quello delle grotte di Cupramontana e quello di San Silvestro sul Monte Soratte.
Negli ultimi decenni la storiografia dell’antico Israele ha compiuto molti passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda i secoli più antichi.
Grazie sia alla valorizzazione delle scoperte epigrafiche e archeologiche dell’ultimo secolo sia a una valutazione più attenta e consapevole delle narrazioni bibliche, ci si è accorti che non è più possibile limitarsi alla Bibbia per ottenere uno sguardo completo sulla storia d’Israele.
Questo breve libretto, conformemente con gli odierni orientamenti della scienza storica (e della scienza biblica), tiene presente l’insieme di tutte le fonti storiche offrendo una sintetica e più adeguata comprensione degli avvenimenti che concernono l’antico Israele.
Destinatari
Gruppi biblici, studenti e laici interessati a conoscere la storia d’Israele
L’autore
Paolo Merlo è docente presso la facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense e insegna Storia dell’Antico Testamento al Pontificio Istituto Biblico. Presso l’editore Carocci ha curato il volume L’Antico Testamento. Introduzione storico-letteraria (2008) e pubblicato lo studio La religione dell’antico Israele (2009).
Con la consueta verve e il suo stile diretto e attuale Paolo Curtaz affronta il mistero della Morte di Cristo, prendendo le mosse dal Vangelo, dalle pagine che più hanno turbato, straziato, scosso l’anima del mondo
Tutto è compiuto, il «sì» è stato detto, Dio ha dato tutto. Il velo del tempio è squarciato: questo è il volto del Dio cercato dall’uomo. A noi, ora, ci chiede di schierarci. Di cadere in ginocchio, sbigottiti, o, ancora, di versargli addosso l’amaro aceto dell’incredulità.
Una profonda riflessione sui testi della passione e morte di Gesù che conduce il lettore di fronte allo scandalo della fede.
Destinatari
Un libro per tutti, da un autore che conta ormai un ampio seguito di lettori.
L’autore Paolo Curtaz, valdostano, medita il vangelo e lo condivide sul sito www.tiraccontolaparola. it e tiene i contatti con i suoi amici tramite il blog www.paolocurtaz.it. Spezza la Parola con numerosi cercatori di Dio in giro per l’Italia e attraverso internet. È presidente dell’associazione culturale Zaccheo. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (20044), Convertirsi alla gioia (20053), In coppia con Dio (20065), La Parola spezzata (2006), Gesù zero (20072), La Parola compiuta (2007), La lettera perduta (20082), La Parola incarnata (20082), Dov’è Colui che è nato? (2009). Per i ragazzi ha pubblicato Mattia va alla Prima comunione (2010). Le sue pubblicazioni sono tradotte in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista “Parola e preghiera”.
Mattia racconta in prima persona come vive l’anno in cui si accosterà alla Prima Comunione: i dubbi, le fatiche e le incomprensioni, fino ad arrivare a comprendere la grandezza dell’Invito di Cristo e l’amore che sta sotto alla vita vissuta ogni momento con Lui.
Come spesso avviene nelle parrocchie di oggi, nella vita del protagonista saranno fondamentali non tanto la catechista un po’ noiosa, quanto l’amica e compagna di scuola e soprattutto l’organista della chiesa che quasi senza accorgersene, attraverso il linguaggio della musica (Bach), gli dà la spinta per fare l’esperienza di meditazione e spiritualità vera, la prima.
Destinatari
Ragazzi in età da comunione, catechisti.
Autori
Paolo Curtaz autore di successo in campo religioso si confronta con la forma narrativa per ragazzi impostando un nuovo modo di parlare di Dio e di Spiritualità con le nuove generazioni Massimo Alfaioli commenta con un segno sapiente e fresco i pensieri e le azioni del protagonista favorendo l’identificazione del lettore.
Quando nel 2006, dietro indicazione di mons. Domenico Calcagno, cominciai a raccogliere testimonianze sul dottor Massone, al fine di creare una cartella a lui dedicata nell’archivio della Curia in supporto alla nomina di “Laico Cristiano Esemplare del ‘900” per lui coniata, non pensavo che ne sarei rimasta così coinvolta.
Le testimonianze arrivarono numerosissime e spontanee, quasi a svelare un fiume sommerso di affetto, ammirazione e riconoscenza che avesse finalmente trovato lo sbocco per emergere e farsi voce e parola.
Il mio rapporto con lo zio Giuseppe è stato esclusivamente affettivo e familiare e, per quanto avvertissi l’autorevolezza e la forza che lo animava, solo il duro lavoro di questi anni mi ha permesso di conoscere più a fondo la complessità del suo operato.
Un operato spesso silenzioso, svolto sempre con profonda e sincera umiltà, come emerge dalle testimonianze delle persone più semplici, che non mancano ogni volta di toccarmi il cuore.
Una biografia completa e suggestiva del dottor Giuseppe Massone.
Destinatari
Per chi vuole conoscere meglio la figura del dottor Giuseppe Massone “Laico Cristiano Esemplare del ‘900”.
L’autore
Paola Massone, nipote di Giuseppe e Zelinda, dal 2006, anno in cui la Diocesi di Savona-Noli ha posto Giuseppe Massone fra i suoi rappresentanti durante il Convegno Ecclesiale di Verona, si è resa disponibile al riordino dei documenti dello zio e alla raccolta delle numerosissime testimonianze sul suo operato. Con spirito di servizio, facendosi portavoce di quanti sentono ancora nel loro cuore viva gratitudine e ammirazione verso il “dottor Massone”, si è dedicata, in sintonia con le direttive vescovili, alla diffusione della conoscenza di questa rilevante figura cristiana. Ha scritto articoli su Giuseppe Massone per giornali locali e per alcune riviste come Madre e Famiglia Cristiana. Nel 2006 ha pubblicato con la Elledici Giuseppe Massone, laico cristiano esemplare del ‘900, un profilo biografico sotto forma di testimonianza familiare.
Dov’è colui che è nato? Alla ricerca del natale perduto
di Paolo Curtaz.
Siamo onesti: il Natale ci è stato scippato e noi cattolici non ce ne siamo neppure accorti, o forse sì, e allora eccoci complici, consenzienti o semplicemente distratti. Comunque sia il Natale rischia di essere una festa di compleanno in cui ci si è scordati di invitare il festeggiato, e sempre più credenti provano disagio all’avvicinarsi del 25 dicembre. La provocazione di Dio fattosi uomo si è trasformata nella festa dei buoni sentimenti: Dio viene, e l’uomo non c’è. È l’uomo il grande assente della storia, non Dio. Forse per questa ragione abbiamo riempito di zucchero e melassa una festa nata per far riflettere? A Natale, poi, le persone sole, o sofferenti, vivono un dolore indicibile davanti alle rassicuranti immagini televisive in cui famiglie felici si radunano intorno ad un buon pranzo. Il messaggio del Natale è che Dio viene per farsi riconoscere dai poveri, e proprio i poveri vivono il Natale come il peggior giorno dell’anno? Come minimo abbiamo un problema di comunicazione, noi cattolici!
Curtaz, col suo consueto stile diretto, ci aiuta a rileggere i racconti dei vangeli con lo sguardo della verità e della conversione: il suo è un vero e proprio manuale di sopravvivenza al Natale, per riappropriarsi dello stupore di un Dio neonato.
destinatari
Per chi desidera riscoprire il senso profondo del Natale. L’ampio seguito di lettori dell’autore.
autore
Paolo Curtaz è un autore originale, capace di parlare con semplicità ai credenti e agli uomini in cerca di Dio.Vive in Valle D’Aosta, medita il vangelo sul sito www.tiraccontolaparola.it e spezza la Parola con numerosi cercatori di Dio in giro per l’Italia. Il suo blog è online all’indirizzo www.paolocurtaz.it/ Con le edizioni San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (20043), Convertirsi alla gioia (20053), In coppia con Dio (20065), La Parola spezzata (2006), Gesù zero (20072), La Parola compiuta (2007), La lettera perduta (20082), La Parola incarnata (20082). Le sue pubblicazioni sono tradotte in rumeno, polacco e portoghese. Collabora alla rivista “Parola e preghiera”.