Narrazione teologica dell'immagine del Roveto Ardente.
Biografia della Beata Maria di Gesu Crocifisso. Felice il giorno: che mai finisce... Che dite, abitanti della terra?". La vita e felice peer Suor Maria, perche e con Dio. "Il tuo nome e grande; riempie il cielo. Tutto lo loda ed e riempito di gioia in sua presenza". Vuole comunicare questa gioia a tutti gli abitanti della terra che dormono, spensierati: "Madre, tutti dormono. E Dio, cosi pieno di bonta, cosi grande, cosi degno di lodi, lo si dimentica...Nessuno pensa a lui... Vedi, la natura lo loda; il cielo, le stelle, gli alberi, le erbe, tutto lo loda; e l'uomo che conosce i suoi benefici, che dovrebbe lodarLo, dorme... Andiamo a svegliare l'universo". Il Papa Giovanni Paolo II, nella sua omelia della beatificazione, nel 1983, colloca la Beata Maria di Gesu Crocifisso, nel contesto attuale della Terra Santa: "Carmelitana scalza, nata sulla terra che vide lo svolgimento della vita di Gesu di Nazareth..." "
Ricostruzione storica delle vicende legate alla famiglia di Teresa d'Avila, i cui membri vennero accusati di avere origini ebraiche. L'autrice dimostra la piena consapevolezza che la santa aveva della sua discendenza ebraica, trovando ampi riscontri nei suoi scritti e nella sua dottrina. L'ascendenza ebraica della famiglia di Teresa d'Avila, che effetti" ha avuto sulla sua vita? Il contributo di Cristina Dobner e duplice. Da una parte si tratta di una ricostruzione della vicenda teresiana, con un'ampia documentazione finora per lo piu inedita in italiano. Dall'altra si tenta di rilevare la consapevolezza che la Santa aveva delle sue origin i ebraiche. L'autrice si rende conto di introdursi in un sentiero inedito, ma affascinante"
Teresa di Gesu Bambino, Dott. Della Chiesa, ha donato al mondo la dottrina della scienza dell'Amore e della piccola via". In lei tutto conserva il sapore della semplicita della fanciulla, nella maturita e nell'arditezza del soldato che combatte per Cristo. " La scrittura di S. Teresa di Lisieux cela significati e intenzioni originali e audaci, tutte intrise alla Parola di Dio. L'uso spontaneo dei simboli lega il suo sentire e la sua prosa; come in un'immaginetta di maniera, dipinta pochi mesi dopo l'ingresso nel Carmelo. Vi si scorge: il monte dell'amore, la nave e il mare, il cielo, il S. Cuore e una colomba. Tutto si magnetizza nella colomba, in Teresa stessa, nel simbolo del bianco uccello, lieta e pacifica nel suo aspro soffrire perche ha intuito il volere del Dio dell'amore: rendere il suo breve messaggio.