L'arte del XX secolo raccontata in prima persona da Gillo Dorfles: l'idea di raccogliere in un unico volume tutta la sua vasta produzione critica offre l'occasione per indagare pittura e scultura contemporanee alla luce della chiarezza e della partecipazione con le quali egli ha saputo penetrare nella personalità di ogni singolo artista.
Curata da Luigi Sansone, questa ampia raccolta di scritti prende le mosse dal 1930, quando il giovane Dorfles inizia un'assidua collaborazione con "L'Italia Letteraria" e "Le Arti Plastiche" recensendo le mostre milanesi e romane; attraversa gli anni Cinquanta e Sessanta - ricchi di fermenti artistici che lo vedono acuto osservatore sulle prestigiose pagine di "Domus" e "Metro" - per approdare ai nostri giorni. Gli artisti e le loro opere vengono così approfonditi grazie all'ottica competente di un grande critico.
Attraverso l'applicazione dei più recenti metodi di indagine - dalla teoria dell'informazione alla linguistica strutturale - Gillo Dorfles si propone di offrire al lettore una facile e agile chiave per decifrare molte delle "oscurità" e dei problemi presentati dall'arte contemporanea: il dissidio tra artisti e pubblico, le trasformazioni stilistiche e percettive che si possono individuare nelle diverse epoche e che sono alla base di molti preconcetti da parte dell'"uomo della strada".