Un affresco biografico che attraversa momenti cruciali della storia del XX secolo. Si potrebbe definire in questo modo il discorso che Giuseppe Dossetti tenne nella sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio di Bologna il 22 febbraio 1986, in occasione del conferimento del premio Archiginnasio d'oro. In questo libro, il discorso viene introdotto da una ricostruzione storica e biografica di Enrico Galavotti e corredato da uno studio conclusivo di Fabrizio Mandreoli su alcune tematiche teologiche, spirituali e politiche presenti nel discorso e nella vicenda complessiva di Dossetti. In questo secondo intervento si presentano anche alcune annotazioni sulla rilevanza odierna delle prospettive dossettiane per la vita politica, sociale ed ecclesiale italiana e mediterranea.
Nel trentennale della nascita del Centro di Solidarietà di Reggio Emilia (Ceis), don Giuseppe Dossetti, che ne è il fondatore e l'anima, in dialogo con Sara Di Antonio ci offre una riflessione intensa e a tutto tondo sui temi che hanno segnato la sua vita e la sua opera: dalle dipendenze all'emarginazione sociale, alla discriminazione etnica, all'esclusione in tute le sue forme. Centrale nella riflessione di don Dossetti si rivela l'idea di "mondo vitale".
Gli autori
Don Giuseppe Dossetti jr. ha fondato e dirige il Centro di Solidarietà di Reggio Emilia che opera nella campo delle dipendenze e del disagio sociale, in particolare immigrati e minori. E' sacerdote della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.
Sara Di Antonio (1976) si è laureata in Storia Contemporanea all'Università di Bologna. Ha conseguito il Master Burson Marsteller in Comunicazione Pubblica e d'Impresa. Giornalista, svolge attività di comunicazione, ufficio stampa, pubbliche relazioni per enti pubblici e partiti politivi.