Berlino, luglio 1945. Il Terzo Reich è appena caduto, i russi occupano la città e non risparmiano nessuno. Berlino è in macerie: non c'è cibo, non c'è acqua, per le strade regna l'anarchia. Una banda di ragazzi senza genitori ha trovato rifugio nei sotterranei di un ospedale e cerca di sopravvivere in quell'inferno. Otto ed Helene, i più grandi del gruppo, fanno di tutto per procurare il cibo ai più piccoli e proteggerli. Ma trovare qualcosa è un compito arduo e, soprattutto, pericoloso: anche se la guerra è finita, nelle vie distrutte dalle bombe altri disperati come loro sono pronti a uccidere per un pezzo di pane o una scatoletta di carne. Come se non bastasse, Otto fatica a tenere sotto controllo il fratello minore, Ulrich, che resta fedele agli ideali nazisti e sogna di unirsi a uno dei gruppi della Hitlerjugend che si dice facciano parte di un'organizzazione chiamata Werwolf e combattano gli Alleati con la guerriglia. Un giorno, durante una delle loro spedizioni in cerca di cibo, li scorge un uomo nascosto nell'ombra: è un ex SS e riconosce immediatamente l'espressione determinata di Ulrich... Per questi ragazzini sarà un'altra minaccia da cui guardarsi mentre sono costretti a diventare adulti troppo in fretta. Età di lettura: da 12 anni.
11 novembre 1918. Durante la notte, su un treno privato a nord di Parigi, la Germania firma l'armistizio con le Forze alleate, ma devono trascorrere sei ore prima che sia reso ufficiale e che abbia fine la più grande e sanguinosa guerra mai vista fino ad allora. Sul fronte occidentale s'incontrano tre soldati: sono Axel, un giovanissimo fante tedesco, Will, suo coetaneo inglese, e Eddie, un rampollo americano entrato in aviazione per far colpo sulle ragazze. Nel giro di poche ore, i loro destini s'incroceranno e le loro vite cambieranno per sempre. Sullo sfondo dell'imponente macchina di propaganda, paure, desideri e speranze condivise fanno emergere l'assurdità di una guerra feroce, combattuta da ragazzi simili ma dalle uniformi diverse. Dopo il nazismo di "Ausländer", dopo la Germania dell'Est del "Ragazzo di Berlino", un altro pezzo di storia raccontato da Paul Dowswell: l'ultimo giorno della Prima guerra mondiale. Età di lettura: da 12 anni.
Germania, 1972. Alex Ostermann vive con la sua famiglia a Berlino Est. I genitori hanno credenziali irreprensibili per il regime, ma lui e sua sorella Geli non sposano interamente la propaganda sovietica e si "ostinano" a vedere del buono nella cultura occidentale. Alex è affascinato dalla musica rock, ascolta di nascosto i Rolling Stones e i Led Zeppelin e ha perfino formato una piccola band con i suoi amici. Geli, sempre vestita di nero e con le sue fotografie di edifici in rovina, mostra inclinazioni "decadenti". A casa, i genitori fingono di disapprovare le passioni dei figli, mentre l'unica a parlare in modo critico del regime è la nonna. Alla fine, l'eccessivo "individualismo" dei ragazzi, pericoloso per la "causa socialista", attira l'attenzione della Stasi, che comincia a tenerli d'occhio. Quando le pressioni diventano insopportabili, la famiglia Ostermann riesce a fuggire dalla DDR, ma a un prezzo che Alex e Geli non sono disposti a pagare. Età di lettura: da 12 anni.