L’anno giubilare è un termine che ricorre più volte nelle Scritture ebraico-cristiane. Una sorta di reset offerto per grazia da Dio alla società e al singolo fedele. In tal senso ogni Anno Santo cristiano è sempre «l’anno della misericordia». Ma perché il Giubileo del 2015-2016 è stato voluto da papa Francesco come straordinario? Per ricordare a tutti che la svolta della Chiesa conciliare fu proprio quella indicate nel 1962 dal santo papa Giovanni XXIII: «Ora la Sposa di Cristo preferisce usare la medicina della misericordia invece di imbracciare le armi del rigore».
Lo stupore ineffabile per la grazia ricevuta dall'alto e la scoperta costante del limite umano nelle pieghe del tempo segnano l'esistenza terrena del credente. Destinatario dei doni di Dio, per lui si dischiude, nel limite posto alle cose dal creatore, la ragione che permette la vita e la relazione con l'altro da sé. Queste poche pagine indagano il significato di tale primigenia tensione. Una convincente rilettura del secondo capitolo della Genesi e una meditazione della drammatica vicenda personale dell'apostolo Paolo, compongono una singolare e suggestiva riflessione sull'uomo di ogni tempo.