Il volume intende introdurre alla figura e alla teologia di Geremia. Lo fa ricorrendo al genere letterario dell'intervista, nella prima parte; e al genere letterario, più argomentato, delle Introduzioni, nella seconda. Il volume permette una conoscenza del profeta più importante dell'Antico Testamento in poche pagine. Lo stile dell'intervista permette una lettura agile; la competenza dell'autore permette un'esplorazione sicura. Il volume si rivolge a quanti, sprovvisti di una formazione biblica articolata, vogliono fare conoscenza con il profeta Geremia. Molte informazioni in poche pagine: l'ideale per membri di gruppi biblici e per quanti desiderano iniziare un primo approccio a questo profeta.
Il fascino che la figura di Paolo ha esercitato sui cristiani di ogni tempo è indubitabile. Sono altresì note, tuttavia, le difficoltà che ancora oggi la lettura delle lettere di Paolo incontra nella vita delle nostre comunità cristiane. Gran parte della predicazione, della spiritualità e della catechesi generalmente non riescono a presentare in modo ampio la ricchezza teologica e spirituale dell’Apostolo delle genti.
Il presente libro vorrebbe rispondere a queste difficoltà, dando informazioni sulla vita di Paolo e ricollocando in modo organico gli stessi scritti paolini nel contesto storico-culturale nel quale sono nati. Non si tratta dunque solo di una introduzione biblico-teologica a san Paolo, né di un puro teso di esegesi, né di una semplice biografia dell’Apostolo. Questo libro, che nasce dalla scuola e si indirizza alla scuola, illustra complessivamente il vangelo di Paolo: perché il suo attualissimo messaggio possa entrare sempre di più nei percorsi formativi delle comunità cristiane, ad ogni livello.
Osea nella Nuova versione della Bibbia dai testi antichi, con testo a fronte e un ricco apparato di introduzione, note e commento. Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
«Entrare dentro» la Scrittura è l’obiettivo che si propone questo manuale: conoscere la Bibbia, la storia che contiene e la storia che l’ha prodotta, riflettere sull’Ispirazione divina e la trasmissione degli scritti, fino al loro utilizzo nella Pastorale della Chiesa. Il testo è diretto ai corsi di base di Teologia e a quanti desiderano iniziare, con consapevolezza, a leggere, studiare e pregare la Sacra Scrittura. Il titolo «Incontrare la Parola» è preso dal titoletto posto al n° 72 dell’Esortazione apostolica Verbum Domini di papa Benedetto XVI, documento scaturito dalla XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, celebratasi in Vaticano dal 5 al 26 ottobre 2008, che ha avuto come tema La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa.
Guido Benzi. Sacerdote della chiesa di Rimini. Licenziato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico nel 1992, ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 2004. È docente stabilizzato di Antico Testamento presso la Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana (Roma) e docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini. È membro ordinario dell’ABI (Associazione Biblica Italiana), dell’EABS (European Association of Biblical Studies) e della RBS (Società internazionale per lo studio della Retorica biblica e semitica). Tra le sue monografie: Paolo e il suo Vangelo (Brescia 2011); Ci è stato dato un Figlio. Esegesi retorica e interpretazione teologica del Libro dell’Emmanuele (Is 6,1-9,6) (Bologna 2007); Quindici passi nella Dei Verbum. Guida alla lettura della Costituzione dogmatica sulla divina rivelazione (Bologna 2015).
Xavier Matoses. Sacerdote salesiano, è professore straordinario di Nuovo Testamento nella Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana (Roma). Laureato in Teologia Biblica nella Pontificia Università Gregoriana di Roma (2005), con uno studio sulla parabola del Padre Buono (Lc 15). Dottorato in Teologia Biblica nella Facoltà di Teologia di Catalogna, Barcelona, con una tesi sull’ascolto nel vangelo di Marco: «Quien tenga oídos…». Estudio teológico-narrativo del «escuchar» en el evangelio de Marcos (Barcelona 2016). È membro dell’«Associació Bíblica Catalana», dell’Associazione Biblica Salesiana e dell’Associazione Biblica Italiana. È stato professore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Don Bosco, del Centro di Studi Teologici Martí-Codolar e dell’ISCREB, in Barcelona. È autore di studi e articoli sui vangeli e sulla pastorale biblica e di programmi informatici per lo studio del greco del Nuovo Testamento.
Il testo invita a leggere e pregare la Parola di Dio, affinché illumini il cammino di ogni persona. Il suo taglio narrativo stimola nel lettore il desiderio di accedere personalmente al testo biblico: nasce così il dialogo con il Signore. Infatti, lo Spirito che ha ispirato le Sacre Scritture è lo stesso che abita nel battezzato. Il continuo «esodo» al quale è chiamato ogni cristiano quando prende in mano le Scritture, viene percorso in questo libro attraverso la vicenda di personaggi del libro dell'Esodo: Mosè, Aronne, Giosuè, Maria, il popolo, il Faraone e... Dio stesso. Anche Lui, che non ha ricusato di farsi personaggio fra gli altri, per mostrarsi come «vicinanza» e «presenza salvifica» nella storia.
Le pagine del volume affrontano, anche per lettori non specialisti, i maggiori temi della Dei Verbum, la costituzione dogmatica del concilio Vaticano II sulla divina rivelazione. Al suo interno sono state evidenziate quindici tematiche che riguardano non solo la riflessione teologica, ma anche la pratica biblica e la dimensione pastorale. L’intento è riproporre le principali domande che accompagnano chi desidera iniziare la lettura della Bibbia, in particolare il suo contenuto e l’interpretazione che ne hanno dato la tradizione e la dottrina cattolica.
Dopo un’introduzione storica sul «movimento biblico» che ha condotto al Concilio, sulla stesura della Dei Verbum durante il Vaticano II e sulla recezione del documento nell’ultimo mezzo secolo, il libro suggerisce «quindici passi» nei grandi temi, come la rivelazione di Dio all’uomo, l’Ispirazione, l’interpretazione scientifica del testo sacro, la verità teologica che la Bibbia contiene, la sua potenza e il suo valore in quanto Parola di Dio e parola umana, il dialogo tra scritture ebraiche e scritture cristiane. E, infine, il «compimento» di ogni attesa e speranza in Gesù, nella sua vicenda storica e nel suo mistero.
Sommario
Premessa. Introduzione. I. In religioso ascolto (DV 1). II. Parla agli uomini come ad amici (DV 2). III. Gesù compimento della rivelazione (DV 3-4). IV. Una fede libera e intelligente (DV 5-6). V. Gli apostoli e la Tradizione (DV 7-8). VI. Scrittura, Tradizione e magistero (DV 9-10). VII. Ispirazione e interpretazione
(DV 11-12). VIII. Parola come corpo (DV 13). IX. Scritture ebraiche (DV 14-15). X. L’uno e l’altro Testamento (DV 16). XI. Eccellenza e storicità del Nuovo Testamento (DV 17-20). XII. Un «largo accesso» alla Scrittura (DV 21-22). XIII. Anima della teologia e dell’apostolato (DV 23-24). XIV. I «lettori» della Bibbia (DV 25).
XV. Il Verbum abbreviatum. Appendice. La costituzione dogmatica Dei Verbum
Note sull'autore
Guido Benzi è docente di Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini e all’Università Pontificia Salesiana. Per EDB ha pubblicato: Ci è stato dato un figlio. Il libro dell’Emmanuele (Is 6,1–9,6): struttura retorica e interpretazione teologica (EDB 2007) e La profezia dell’Emmanuele. I testi di Isaia 6–9 tra attesa e avvento della salvezza (EDB 2014).
Il volume propone l'esegesi del così detto "Libro dell'Emmanuele" (Is 6,1-9,6), mettendo in evidenza la coerente redazione di quei testi e cercando di enucleare alcune tematiche di carattere antropologico e teologico che fanno da sfondo: profezia e storia, il figlio, il binomio castigo-salvezza, il corpo del profeta, la testimonianza profetica. Lo studio tiene conto anche della contestualizzazione liturgica dei testi, validi non solo per la preparazione al Natale, ma anche nella loro dimensione "pasquale".
Sotto il genere letterario dell'intervista, don Guido Benzi, direttore dell'Ufficio Catechistico nazionale della CEI, presenta la personalità e la teologia di Paolo. L'interesse del volume nasce dalla facile accessibilità e immediatezza dello stile. Qualunque lettore può accostarsi a Paolo e al suo pensiero senza lasciarsene schiacciare. I passi delle lettere paoline a volte sono citati direttamente, altre volte stanno sullo sfondo. Numerose indicazioni storico-geografiche aiutano a capire il quadro storico-culturale in cui si è mosso Paolo.
Lo stupore ineffabile per la grazia ricevuta dall'alto e la scoperta costante del limite umano nelle pieghe del tempo segnano l'esistenza terrena del credente. Destinatario dei doni di Dio, per lui si dischiude, nel limite posto alle cose dal creatore, la ragione che permette la vita e la relazione con l'altro da sé. Queste poche pagine indagano il significato di tale primigenia tensione. Una convincente rilettura del secondo capitolo della Genesi e una meditazione della drammatica vicenda personale dell'apostolo Paolo, compongono una singolare e suggestiva riflessione sull'uomo di ogni tempo.
Sotto il nome di «Libro dell’Emmanuele» sono tradizionalmente raccolti i brani del profeta Isaia relativi agli oracoli sulla «nascita del figlio», tema di straordinaria importanza antropologica e teologica, anche in considerazione dell’interpretazione messianica che nei secoli lo ha contraddistinto in ambito sia giudaico, sia cristiano. La liturgia della Parola ne propone la lettura nel tempo di Avvento e di Natale.
Attraverso lo strumento dell’analisi retorica, lo studio mira a ricercare la struttura di questo testo all’interno del racconto biblico, nello sforzo di coglierne un indirizzo teologico più deciso di quanto consente di fare la considerazione minuziosa, ma isolata, dei frammenti.
Sommario
Introduzione. I. Il Libro dell’Emmanuele (Is 6,1-9,6) nell’ambito del Primo Isaia e questioni interpretative. 1. Questioni introduttive: lo studio di Isaia e l’approccio metodologico. 2. Il Libro dell’Emmanuele (Is 6,1–9,6): identificazione letteraria, ipotesi di strutturazione e linee d’interpretazione. II. Analisi retorica ed interpretazione del «memoriale» isaiano (Is 7,1-8,18 - sequenze D1, D2 e D3). 3. La sequenza D2 (7,1-17), Parola di Dio e discernimento umano: «Adonay stesso vi darà un segno». 4. La sequenza D3 (7,18-25), il compimento del castigo annunciato: «Avverrà in quel giorno». 5. La sequenza D4 (8,1-18), profezia e attestazione: «Si chiuda la testimonianza». 6. Unità, struttura retorica e interpretazione del «memoriale isaiano» (7,1–8,18). III. L’apertura e la chiusura (sequenze D1 e D5) e l’insieme del Libro dell’Emmanuele. 7. La sequenza D1 (6,1-13), vocazione e missione di Isaia: «Eccomi manda me». 8. La sequenza D5 (8,19–9,6), il compimento della profezia: «Ci è stato dato un figlio». 9. Le due sequenze «estreme» del Libro dell’Emmanuele (D1 e D5): rapporti con le sequenze contigue e mutua relazione. 10. Il Libro dell’Emmanuele nel suo insieme, fenomeni retorici e linee interpretative. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
Guido Benzi (1964) è presbitero della diocesi di Rimini dal 1990. Ha conseguito la licenza al Pontificio istituto biblico e il dottorato in teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana. È docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto superiore di scienze religiose di Rimini; insegna presso l’Istituto superiore di scienze religiose di Bologna e, come incaricato, presso la Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna. Direttore dell’Ufficio catechistico regionale dell’Emilia-Romagna, è membro della Consulta nazionale della catechesi e del Gruppo nazionale per l’apostolato biblico presso la CEI. Nel 2002 è stato eletto membro del Consiglio di presidenza dell’Associazione biblica italiana. Collabora con varie riviste e ha pubblicato Paolo e il suo vangelo (Queriniana, Brescia 2001).