Attento conoscitore del lavoro di Piano, Dal Co accompagna con le sue parole alla comprensione dell'opera del maggior architetto contemporaneo italiano che più di ogni altro ha saputo con il suo impegno onorare l'architettura e ha con maestria contribuito a tenerne alto il nome. Organizzato in capitoli tanti quante le opere presentate nel volume, Dal Co guida il lettore in un percorso denso e appassionato attraverso le più significative e cruciali opere di architettura realizzate da Renzo Piano nel mondo: dal Centre Georges Pompidou a Parigi (1971-77) alla Menil Collection a Houston (1982-87), dal Museo della Fondazione Beyeler a Basilea (1991-97) all'auditorium Niccolò Paganini a Parma (1997-2001), dalla ristrutturazione e ampliamento della Morgan Library (2000-06) al grattacielo per il New York Times, entrambi a New York (2000-07), fino all'Art Institute di Chicago (2000-09) e all'appena inaugurato ampliamento del Kimbell Art Museum a Fort Worth (2013). Fotografie provenienti dall'album personale, schizzi di studio, disegni esecutivi, fotografie di cantiere e delle opere costruite, costituiscono l'apparato iconografico del volume per la maggior parte inedito.
Torna a farsi sentire la voce più irriverente della critica d'arte italiana con un libro dedicato agli aspiranti artisti, un vademecum che intreccia serio e faceto, pragmatismo e gusto del paradosso, con la consapevolezza di chi osserva il sistema dell'arte "da dentro". Cosa deve aspettarsi chi decide di intraprendere la difficile strada dell'artista di professione? Fin da quando comunica la sua decisione in famiglia deve affrontarne a testa alta i pregiudizi; deve trovare le motivazioni per alimentare le proprie ambizioni; confrontarsi con la solitudine del suo studio, l'invidia dei colleghi, le probabili ristrettezze economiche; deve addentrarsi nella giungla di galleristi e curatori, interpretare il giudizio dei critici e, spesso, accettare le disillusioni di un successo di breve durata. Artista non si nasce, sostiene Bonami, ma si diventa. È un percorso arduo che può portare chi lo affronta all'amara conclusione che artista di talento proprio non è, ma che può anche approdare al riconoscimento: scoprire di avere talento è esaltante, ma attenzione, la via del successo è irta di ostacoli e trabocchetti. Un libro ironico, a tratti graffiante, ma sempre lucido e onesto in cui Francesco Bonami rivela anche molto di sé. Per concludere che "non si deve avere paura di decidere di fare l'artista, semmai di farlo per le ragioni sbagliate. Usare l'arte come scappatoia dalla vita è un sacrilegio".
Il repertorio figurativo di immagini artistiche presentato in questo dizionario rappresenta la progressiva evoluzione delle conoscenze geografiche reali, presunte o immaginarie, a partire dalla scoperta del Nuovo Mondo alla fine del Quattrocento. Il primo capitolo è dedicato al globo terrestre e alla sfera celeste e include la cartografia, le figure del geografo e dell'astrologo, le rappresentazioni allegoriche di luoghi come Gerusalemme, Roma o i grandi fiumi. Il secondo capitolo indaga i continenti e i suoi abitanti, con particolare attenzione agli usi e costumi di popolazioni lontane. Segue infine il capitolo su animali esotici e creature mitiche e fantastiche.
Dai cicli arturiani ai romanzi dell'Ottocento, i personaggi e gli episodi della letteratura hanno ispirato gli artisti nel corso dei secoli. Paolo e Francesca, Romeo e Giulietta, Lucrezia, Ugolino o i manzoniani promessi sposi: sono numerosi gli episodi di origine letteraria raffigurati nell'arte che non sempre sappiamo riconoscere. Ecco uno strumento agevole, abbondantemente illustrato, per identificare eroi e scene tratte dalla letteratura mondiale. Il volume è strutturato in tre sezioni: poemi, poeti e letterati, temi letterari.
Roma vanta una quantità di piazze e fontane, che spesso rappresentano i più visitati poli d'attrazione della città, come la fontana di Trevi, la berniniana fontana dei Fiumi in piazza Navona o la fontana della Barcaccia in piazza di Spagna. Il percorso offerto al lettore in questo volume prende avvio da piazza di Spagna, risale via del Corso, prosegue verso il Quirinale e piazza della Repubblica. L'itinerario accompagna quindi il lettore verso l'ansa del Tevere, infine, oltrepassando il fiume, si addentra nel quartiere di Trastevere per concludersi in piazza San Pietro.
Roma vanta una quantità di piazze e fontane, che spesso rappresentano i più visitati poli d'attrazione della città, come la fontana di Trevi, la berniniana fontana dei Fiumi in piazza Navona o la fontana della Barcaccia in piazza di Spagna. Il percorso offerto al lettore in questo volume prende avvio da piazza di Spagna, risale via del Corso, prosegue verso il Quirinale e piazza della Repubblica. L'itinerario accompagna quindi il lettore verso l'ansa del Tevere, infine, oltrepassando il fiume, si addentra nel quartiere di Trastevere per concludersi in piazza San Pietro.
Roma vanta una quantità di piazze e fontane, che spesso rappresentano i più visitati poli d'attrazione della città, come la fontana di Trevi, la berniniana fontana dei Fiumi in piazza Navona o la fontana della Barcaccia in piazza di Spagna. Il percorso offerto al lettore in questo volume prende avvio da piazza di Spagna, risale via del Corso, prosegue verso il Quirinale e piazza della Repubblica. L'itinerario accompagna quindi il lettore verso l'ansa del Tevere, infine, oltrepassando il fiume, si addentra nel quartiere di Trastevere per concludersi in piazza San Pietro.