Le narrazioni dell'infanzia di Gesù, contenute nei primi capitoli dei Vangeli di Matteo e di Luca non sono leggende né ricostruzioni fantasiose, ma sono storia, storia reale, avvenuta. Con tale consapevolezza va letto anche questo libretto, che ripropone, in un linguaggio poetico e musicale, in verità e in rima, il racconto della nascita di Gesù. Il linguaggio poetico nulla toglie alla veridicità e alla bellezza della narrazione evangelica, ma anzi ha la forza di esprimere l'invisibile e di far rivivere con intensità evocativa e nuova emozione i vari episodi. Un libro originale, dedicato a chi ama la poesia e la storia del Natale, la più grande storia del mondo.
"Libro semplice per i semplici, lo si potrebbe definire un Vangelo da cantastorie. Un "popolare" poema su Cristo che stupisce per la forma e che, non raramente, fa nascere emozioni. Non una semplice resa in versi, né tanto meno una sterile operazione meramente tecnica, ma una vera reinterpretazione poetica della parola evangelica. Affresco poetico che ricrea personaggi e figure del Vangelo di primo e second'ordine, portando insieme sulla scena primi attori e comprimari, in una sacra drammatica rappresentazione. Poema cristiano che conserva intatti, e forse qua e là anche li esalta, la splendida semplicità, l'ingenuo candore e la primitiva sorgiva freschezza dei sacri testi canonici. Godibile, innanzi tutto, da chi già conosce i testi evangelici: per costoro costituisce gioioso motivo di nuova riscoperta e, forse, di invito alla rilettura e ad un nuovo ripensamento dei testi originali. Per chi invece alla storia di Cristo, alle sue imprese e vicende, non si è mai avvicinato, è un modo del tutto insolito e originale di prima scoperta." (dalla Presentazione). Già presentato, fin dalla prima edizione, da padre Raniero Cantalamessa nella trasmissione televisiva "A Sua immagine", questo poema cristiano viene ora riproposto in una quinta edizione ulteriormente riveduta.
Silloge composta di poesie religiose, scritte nell'arco di tempo di circa quarant'anni, alcune delle quali sono inedite, altre invece sono state già pubblicate ma spesso modificate. Un invito a riflettere sulla presenza della voce di Dio, che nascosta parla, in modi e tempi diversi, anche quando il cuore distratto dell'uomo non la percepisce o non la vuole udire.
In questo volumetto l'autore, partendo da un'esperienza personale della vita passata, si sofferma sul problema universale dell'esistenza umana. Egli, sorretto dalla fede, vede la vita come dono di Dio, bella in tutte le sue forme, ma anche come un soggiorno umano che passa veloce e porta l'uomo verso la morte, superata a sua volta dall'eternità; l'uomo in quanto creatura di Dio, ha uno spirito eterno ed un posto preparato per lui in cielo. Il lettore potrebbe dissentire dalla concezione filosofico-religiosa dello scrivente, ma non può escludere che per tutti resti il problema della morte e del rapporto fra l'umano e l'eterno.
Lo stupore di fronte allo straordinario miracolo della vita che attraversa i dubbi e i momenti difficili di offerenza, riempie di gioia l'esistenza dove, nel frastuono del mondo di oggi, riecheggia dolce ma prepotente la chiamata quotidiana del Signore. Piccoli flash, incontri, momenti di cielo vissuti nella condivisione silenziosa della bellezza del creato, delle relazioni vere. Una lode a Cristo Risorto che sostiene ogni momento e ogni circostanza della vita, Pasqua nella città inquieta. Sono i graffiti dell'anima del vescovo Francesco Miccichè, brevi e intensi componimenti da leggere e meditare.
Leggenda popolare in poesia, di quelle che si imparavano a memoria e si raccontavano a veglia mentre tutti ascoltavano col fiato sospeso come se fosse la prima volta. E' la storia di un eremita.
I testi poetici del "Canzoniere", capolavoro del Petrarca, sono accompagnati nell'edizione dei Meridiani (uscita nel 1996 insieme al volume dedicato a "Trionfi", "Rime estravaganti", "Codice degli abbozzi") dal commento curato da Marco Santagata, petrarchista di fama internazionale. Questa nuova edizione, alla luce dell'altissimo numero di studi dedicati al Petrarca usciti nel corso degli ultimi anni, presenta un nuovo commento aggiornato e ampliato.