La differenza tra l'uomo, maschio e padre, e la donna, femmina e madre, ritenuta un dato essenziale e imprescindibile della natura umana, è oggi posta in discussione dalla più recente cultura sessuale, che contesta la naturalità della differenza sessuale e rivendica il diritto di definire altrimenti il genere sessuale di appartenenza. Con l'intento di offrire gli elementi interpretativi e i criteri valutativi per orientarsi nel dibattito sulla cosiddetta questione del gender, il testo provvede, anzitutto, a delineare lo sviluppo delle teorie di genere e la loro incidenza sul piano politico-giuridico. Considerando poi la posizione della chiesa cattolica a livello di diplomazia, magistero e tendenze ecclesiali, opera una distinzione fra ideologia gender e prospettiva di genere, segnalando i limiti della prima e i pregi della seconda. Suggerisce, infine, alcune prospettive antropologiche e indica delle coordinate bibliche essenziali. L'idea sottesa alla riflessione proposta in queste pagine è che l'attuale questione gender non è certo priva di pericolose insidie per l'identità sessuata e le relazioni sessuali degli esseri umani. Tuttavia, costituisce anche una sfida antropologica che sollecita una nuova cultura delle relazioni tra uomo e donna, capace di scongiurare la prevaricazione dell'uno sull'altra e di valorizzare, anzi, la loro differente identità in vista del reciproco amore.
Oggi come ieri, la chiesa è incaricata (e preoccupata) di trasmettere intatto il "tesoro" divino e di prendersi cura della fragilità della "creta" umana in cui è deposto (cfr. 2 Cor 4,7). Una volta inquadrato e messo a fuoco il tema, questo saggio avanza prudenti proposte per rispondere alle attuali sfide pastorali riguardanti l'accesso al matrimonio sacramentale, la verifica della sua validità, la cura dei matrimoni falliti e delle nuove unioni dei fedeli divorziati risposati.
In queste pagine sono presentate alcune coppie di cui la Bibbia racconta gli amori e i tradimenti, le storie familiari e gli amici, le attese e le delusioni, le gioie e i dolori, i dubbi e gli entusiasmi.
Vicende lontane nel tempo, ma in realtà vicine a quelle vissute oggi da tante coppie; questa sintonia permette di scoprire una verità sorprendente e consolante: l’amore tra un uomo e una donna, la vita a due, è da sempre conosciuta e amata nella buona e nella cattiva sorte, da Colui che l’ha pensata e creata.
Tra gli argomenti trattati: Adamo ed Eva: luci e ombre dell’amore Abramo e Sara: il desiderio di un figlio Isacco e Rebecca: lo sguardo sui figli Giuseppe e la moglie di Potifar: il prezzo della fedeltà Boot e Rut: l’amore oltre la vedovanza Davide e Betsabea: l’attrazione fatale Giuseppe e Maria: il segreto dell’intesa Pilato e la moglie: il diverso modo di ragionare Aquila e Priscilla: la famiglia chiesa domestica
Una ricerca sulla Teologia della coscienza morale.
Si può immaginare un commento di Gesù alle parole di Paolo? Storicamente la domanda fa sorridere, ma Aristide Fumagalli lo ha percepito a proposito di un celebre testo paolino, l’Inno alla carità (1 Corinzi 13). In esso, e in particolare nei vv. 4-8, la carità o l’amore cristiano è condensato in una serie di atteggiamenti dietro ai quali si intravvede un “ritratto di Gesù”. Nella lettura di alcune parabole evangeliche l’autore ha colto come un’eco amplificata delle parole di Paolo o, se si vuole, un ampio contesto che le illumina. Così, attraverso le parabole, è la voce stessa di Cristo a delineare il volto autentico dell’amore.
Destinatari
Un ampio pubblico, particolarmente indicato per le coppie.
L’autore
Aristide Fumagalli, sacerdote dal 1991, ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna Teologia morale presso il Seminario Arcivescovile di Milano e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri: Parlava loro in parabole. Pagine evangeliche per la coppia e la famiglia (2007), Come lui ha amato. L’Eros di Gesù (2010), Il cuore ferito. Perdere un amore restare nell’amore. Tre prospettive cristiane sui matrimoni falliti (2010).
Nel corso di tutta la tradizione cristiana c’è un aspetto dell’amore di Gesù che sembra essere rimasto maggiormente in ombra, benché si tratti della tonalità più accesa: la «tonalità erotica».Volendo rappresentarla sulla scala cromatica si collocherebbe, infatti, senz’altro presso il rosso acceso della fiamma ardente. Questo tratto passionale dell’amore di Cristo è stato richiamato all’attenzione dei fedeli da Benedetto XVI, che lo ha audacemente nominato col termine di eros. Un eros passionale che rivela un’umanità straordinaria e mai abbastanza percepita e che ha portato il Figlio di Dio a unirsi a noi fino al punto di soffrire come proprie le conseguenze dei nostri delitti.
destinatari
Un ampio pubblico di religiosi e laici interessati ad approfondire un aspetto dimenticato della figura di Gesù.
L’autore Aristide Fumagalli, sacerdote dal 1991, ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna Teologia morale presso il Seminario Arcivescovile di Milano e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Diversi sono i suoi libri presso le Edizioni San Paolo
Il tema dei divorziati risposati è oggi tra i più sentiti nella Chiesa cattolica e nella società italiana.Tre autori indagano un problema che non riguarda solo il cattolicesimo, offrendo per la prima volta uno sguardo “ecumenico” sulla questione, senza evitare le domande più ardue sull’indissolubilità del matrimonio, sui fallimenti matrimoniali e sulla misericordia di Dio e nella Chiesa.
Destinatari
Un libro per sacerdoti e credenti divorziati.
Gli autori
Aristide Fumagalli, sacerdote dal 1991, ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna Teologia morale presso il Seminario Arcivescovile di Milano e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
Alberto Conci ha conseguito la laurea in teologia e filosofia presso l’Università di Innsbruck. Docente nei licei, insegna bioetica nei corsi per operatori sanitari. É curatore, dopo Alberto Gallas, dell’edizione critica delle opere di Dietrich Bonhoeffer (Queriniana).
Marco Paleari, sacerdote dal 1993, ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna Teologia sacramentaria presso il Seminario Arcivescovile e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
«Proponiamo in questo testo una lettura graduale e dinamica del Discorso della montagna, scandito dalle Beatitudini. Dopo aver indicato il grado della vita cristiana che ciascuna di esse segnala, commenteremo una sezione del Discorso che corrisponde alla Beatitudine considerata, ispirandoci all’interpretazione di Agostino» (dall’Introduzione). Una proposta suggestiva: le Beatitudini come scala del Regno attraverso cui il discepolo passo dopo passo segue il suo Signore.
Il volume raccoglie sei “meditazioni per la coppia”, che prendono spunto da altrettanti brani di Vangelo, ed è rivolto a coppie di sposi e fidanzati credenti. È un utile strumento per la meditazione e la riflessione personale e di coppia, ma può essere suggerito anche come sussidio per itinerari di catechesi o spiritualità per gruppi di sposi o fidanzati.
Don Aristide Fumagalli è sacerdote dal 1991. Ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È Direttore di Sezione della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale nel Seminario Arcivescovile di Milano e docente di Etica Teologica, fondamentale e sessuale, presso il medesimo Seminario e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
È direttore della rivista teologica La Scuola Cattolica e co-direttore della collana Questioni di Etica Teologica dell’editrice Cittadella (Assisi). Svolge inoltre attività pastorale nella cittadina di Limbiate (Milano), dove opera, in particolare, nell’ambito dei gruppi familiari e dei corsi di preparazione al matrimonio.
È autore di numerosi articoli e di alcuni volumi, tra i quali ricordiamo: Il peso delle azioni. Agire morale e opzione fondamentale secondo “L’Action” (1893) di M. Blondel (Glossa, Milano 1997), Libertà e morale (In Dialogo, Milano 1998), Azione e tempo. Il dinamismo dell’agire morale alla luce di Tommaso d’Aquino (Cittadella, Assisi 2002), Fatica e gioia della sequela. La formazione dei discepoli nel Vangelo di Marco, (Ancora, Milano 2002).
Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: E Dio disse loro… Storie d’amore nella Bibbia (20053) e L’amore al tempo del fidanzamento. Nuove prospettive sull’etica prematrimoniale (2003).
Inquadrando le osservazioni sull’etica all’interno della più ampia dimensione personale, relazionale e temporale della sessualità, il volume si stacca da una visione rigidamente normativa della morale sessuale, senza per questo rimanere nell’indeterminatezza e senza scaricare sulla sola «libertà di coscienza» la responsabilità delle scelte dei fidanzati. Chiarisce con fermezza alcuni concetti relativi all’etica prematrimoniale e suggerisce alcuni atteggiamenti che i sacerdoti, gli operatori pastorali, le famiglie e i fidanzati, possono assumere per una corretta evangelizzazione dell’eros e dell’amore di coppia a partire dal momento del fidanzamento.
Don Aristide Fumagalli è sacerdote dal 1991 ed ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, con una tesi su Maurice Blondel. Insegna Etica teologica, fondamentale e sessuale, presso il Seminario Arcivescovile e l’Istituto Superiore di Scienze religiose di Milano. Svolge inoltre attività pastorale nella cittadina di Limbiate (MI), dove opera, in particolare, nell’ambito dei gruppi familiari e dei corsi di preparazione al matrimonio. Collabora con alcune riviste teologiche e ha pubblicato E Dio disse loro... Storie d’amore nella Bibbia (Edizioni San Paolo 2001).
Una riflessione che, ispirata a Tommaso D'Aquino, mostra il divenire dinamico delle azioni umane e sollecita il passaggio da una concezione statica a una concezione dinamica dell'agire morale.
In queste pagine sono presentate alcune coppie di cui la Bibbia racconta: Adamo ed Eva, Isacco e Rebecca, Sansone e Dalila, Élkana e Anna, Tobi e Anna, Osea e Gomer, Aquila e Priscilla. L’autore ricostruisce i loro amori e i loro tradimenti, le loro famiglie e i loro amici, le gioie e i dolori, i dubbi e gli entusiasmi. Vicende che sembrano appartenere ad un altro tempo e ad un’altra cultura e che invece appaiono sorprendentemente vicine a quelle vissute oggi da tante coppie di sposi.
Don Aristide Fumagalli è sacerdote dal 1991 ed ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, con una tesi su Maurice Blondel. Insegna Etica Teologica, fondamentale e sessuale, presso il Seminario Arcivescovile e l’Istituto Superiore di Scienze religiose di Milano. Svolge inoltre attività pastorale nella cittadina di Limbiate (MI), dove opera, in particolare, nell’ambito dei gruppi familiari e dei corsi di preparazione al matrimonio. E proprio dall’ascolto di numerose coppie è nato questo testo.