Questo è il romanzo di Sofia Amundsen, una ragazzina come tante altre. Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla sua cassetta delle lettere, passa attraverso le intriganti risposte dell'eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen... Ma è anche il romanzo di Hilde Moller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l'insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand... Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all'esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo...
Questo è il romanzo di Sofia Amundsen, una ragazzina come tante altre. Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla sua cassetta delle lettere, passa attraverso le intriganti risposte dell'eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen... Ma è anche il romanzo di Hilde Moller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l'insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand... Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all'esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo...
Se la vita è un solitario, ciascuno vorrebbe essere il jolly. È proprio quello che capita al piccolo Hans Thomas. Dodici anni, un mazzo di carte e un minuscolo libriccino come compagni di gioco, intraprende un lungo viaggio alla ricerca di sua madre. Scoprirà così un'isola incantata, abitata da 52 nani strambi, un fantasioso naufrago e un folletto dispettoso. Ad Hans non resterà che trasformarsi egli stesso in un jolly per risolvere l'enigma e non restare schiacciato dal suo beffardo destino.
Georg Røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, Jan Olav, racconta la storia della "ragazza delle arance", una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un tram di Oslo e subito persa. Per Jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.
Che cos’è la religione? Come sono nate e come si sono evolute le religioni diffuse oggi nel mondo? Perché è necessario conoscerle? Che senso ha praticarle? Jostein Gaarder, già capace di «raccontare» la filosofia nel suo famosissimo Mondo di Sofia, e i suoi due collaboratori, Henry Notaker e Victor Hellern, ci narrano la storia delle grande fedi del mondo. Con un linguaggio chiaro e un piglio appassionante, il libro descrive credenze, rituali e organizzazioni delle religioni vive, raggruppate per centri d’origine: India, Estremo Oriente, Vicino Oriente. Ma non solo, si sofferma anche, analizzandole con cura e precisione, su tutte quelle concezioni di vita non religiose (umanistiche e materialistiche) e su tutte quelle culture alternative che si sono rapidamente diffuse nel mondo. Un testo di grande utilità per tutti coloro che desiderano chiarimenti e approfondimenti su temi così spesso soggetti a fraintendimenti e a confusione.
Jostein Gaarder, nato a Oslo nel 1952, dopo aver studiato filosofia, teologia e letteratura, ha insegnato filosofia per dieci anni. Con Il mondo di Sofia, pubblicato in Italia da Longanesi e vincitore del Premio Bancarella 1995, ha ottenuto uno strepitoso successo mondiale. Tra le sue opere, oltre a quelle pubblicate dalla TEA, si ricordano: C’è nessuno? e Cosa c’è dietro le stelle.
Un inno alla vita e all'amore terreno; ma anche un canto di dolore e di disperazione. È questo il senso della lunga lettera indirizzata ad Aurelio Agostino, il grande Padre della Chiesa, vissuto nel IV sec. d.C, da Floria Emilia, sua ex amante e madre del suo unico figlio. Una lettera mai venuta alla luce, fino al 1995, quando Jostein Gaarder, spulciando tra gli scaffali di una vecchia libreria antiquaria di Buenos Aires, non s'imbatte nel prezioso codice. Un ritrovamento importante, poiché attraverso le struggenti parole di Floria prende forma una figura appena accennata nelle celebri Confessioni ed emergono i tratti di quell'unione felice. Dalla voce di Floria scaturisce, così, un racconto accorato e commovente, ironico fino al sarcasmo ma vibrante ancora di tenerezza e desiderio, in cui una donna, ferita nel proprio orgoglio, ma non rassegnata, si ribella alla perdita del proprio uomo, ponendo a lui, a se stessa e a noi le eterne domande sul divino, la natura umana e il significato dell'amore.
Nella stessa stanza d'albergo, affacciata sul mare di Amalfi, in cui Ibsen scrisse "Casa di Bambola", un uomo di nome Petter, fuggito dalla fiera del libro per ragazzi di Bologna, convinto che qualcuno voglia ucciderlo, scrive le proprie memorie. Dotato di un'immaginazione prodigiosa, è capace d'inventare centinaia di storie. Decide così di diventare un'Aiutascrittori: vende idee e consigli a scrittori, giornalisti e commediografi a corto d'ispirazione. In breve tempo l'impresa lo rende ricco, mentre i suoi clienti sfornano best seller acclamati in tutto il mondo. Ma quando tutto sembra andare a gonfie vele, il meccanismo s'inceppa e le cose si complicano terribilmente. Qualcuno infatti vuole scoprire la sua vera identità...
E' la notte di Natale quando a Cecilie, una ragazzina costretta a letto da una grave forma di tumore, appare, tra il sonno e la veglia, una creatura misteriosa, del tutto priva di capelli e in grado di volare. Dice di chiamarsi Ariel e di essere un angelo. I due stringono un patto: la ragazzina svelerà all'angelo i misteri della corporeità - la sensazione che si prova a toccare una palla di neve, il sapore di una pasta alle mandorle, il suono di una canzone natalizia - mentre Ariel le svelerà i misteri celesti: la vera natura degli angeli, il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, l'anima.
Qual è il mistero che si cela dietro all'improvvisa scomparsa, nel reparto giocattili di un grande magazzino, di Elisabet Hansen, una ragazza simpatica e volitiva? Semplice: quando ha visto un agnellino di peluche prendere vita e scappar via come un fulmine, Elisabet non ha saputo resistere alla tentazione di inseguirlo per fargli anche soltanto una piccola carezza... Comincia così il suo viaggio a ritroso nel tempo verso la Terrasanta, insieme a una straordinaria comitiva formata da angeli maliziosi, curiosi personaggi biblici, il governatore della Siria, un altezzoso imperatore, e molti altri.