Queste pagine, più che un'autobiografia, costituiscono la brillante testimonianza resa a più di mezzo secolo di vita accademica tedesca di un «temperamento portato per natura a un'esistenza dialogica», capace cioè «di porre domande degne del nome e di elaborare autentici tentativi di risposta».
Il volume presenta il dibattito tra due indirizzi filosofici diversi: da una parte l'indirizzo ermeneutico e, dall'altra, la teoria critica.