In queste fitte pagine di dialogo con Saverio Gaeta, padre Livio offre il proprio autorevole aiuto per comprendere e per recitare meglio questa preghiera, evitando i rischi della stanchezza e della distrazione. Rilanciando un suggerimento di san Giovanni Paolo II, il direttore di Radio Maria sottolinea l'importanza di dire il Rosario insieme a MAria, meditando con lei i misteri di Gesù e guardando a Gesù con gli occhi della Madonna: "In questo modo, pronunciando le Ave ;aria che richiamano la presenza della Vergine, il Rosario diventa veramente una preghiera di gioia".
La drammatica profezia dell'apparizione mariana delle tre fontane. Il mistero svelato Bruno Cornacchiola è morto nel 2001, dopo una vita romanzesca segnata dapprima dall'intenzione di uccidere il papa e successivamente dalla fulminea conversione al cattolicesimo, a seguito della straordinaria esperienza del 12 aprile 1947. Quel giorno, insieme ai suoi tre figli, vide una ragazza di grande bellezza, scura di pelle e di capelli, con un manto verde e un libro fra le mani; e da quel momento per tutta la vita continuò a ricevere da lei messaggi spirituali e annunci profetici. «Il veggente» consegnò i messaggi ricevuti dalla Vergine al Vaticano, che non ha mai ritenuto opportuno pubblicarli. Ma, per ordine della Vergine della Rivelazione, ne custodì una copia personale: oggi, dopo anni di studi e analisi, lo scrittore Saverio Gaeta ne svela integralmente i contenuti.
Saverio Gaeta ricostruisce uno dei casi più interessanti della vita di padre Amorth: la consacrazione dell'Italia al Cuore Immacolato di Maria. Padre Amorth - che al tempo dirigeva la rivista Madre di Dio - rispondendo alla richiesta della Madonna a Fatima di consacrare l'Europa intera a Maria, si impegnò affinché l'Italia fosse posta sotto la protezione della Vergine. Fu un percorso a ostacoli quello che Amorth si trovò ad affrontare, osteggiato da molti. Nonostante tutto, la cerimonia di consacrazione si tenne, infine, a Catania, 13 settembre 1959. In questo libro, attingendo a documenti originali e a testimonianze ancora inedite, Gaeta ricostruisce non solo la vicenda della consacrazione, ma alcuni degli eventi più significativi della storia italiana alla luce della protezione mariana.
Le grandi apparizioni dei tempi moderni non si comprendono se non alla luce della parola chiave dell'intera storia della salvezza: la conversione. E il loro messaggio diventa più chiaro osservando le diverse manifestazioni mariane che si sono susseguite negli ultimi due secoli: dalla Vergine della Medaglia miracolosa nel 1830 a Parigi alla Madonna del Rosario nel 1917 a Fatima, dalla Regina della pace nel 1981 a Medjugorje fino alla Madonnina delle lacrime nel 1995 a Civitavecchia. Tanti tasselli che si compongono in un unico mosaico, nel quale si manifesta il piano globale di intervento materno che "lei" sta attuando in favore della Chiesa e dell'intera umanità. Al centro di questo dialogo fra padre Livio Fanzaga e il giornalista Saverio Gaeta c'è proprio la ricerca e l'approfondimento del "filo azzurro" che collega fra loro le varie apparizioni di Maria e mostra il manto protettivo che la Vergine ha dispiegato sui suoi figli per proteggerli dal male che minaccia il mondo. Illustrando con chiarezza e completezza gli intrecci e i rimandi fra le diverse manifestazioni, viene presentato qui in maniera organica il progetto di bene che è nel cuore della Madonna.
Il volume raccoglie tutte le preghiere e le devozioni alla Vergine Maria, profondamente radicate nella pietà del popolo cristiano e confortate dall'esempio dei Papi e dei santi. Dalla semplice e diffusissima preghiera dell'Angelus Domini alla Supplica e Novena alla Madonna di Pompei, dalla corona del santo Rosario alla Coroncina delle Dodici stelle, dagli Scapolari alle Medaglie miracolose, per ognuna delle preghiere e delle devozioni il libro presenta l'origine, la storia e la sua diffusione. Si sofferma poi sui giorni e sul modo in cui recitare queste preghiere o compiere queste devozioni. Particolarmente importante è anche l'indicazione delle indulgenze legate alle varie preghiere e devozioni. Un prezioso tesoro della Chiesa che, se ben orientato e interpretato alla luce della Parola di Dio e del Magistero, può condurre a un'autentica testimonianza cristiana.
Il 24 giugno 1981 sei adolescenti del villaggio jugoslavo di Medjugorje affermano di aver visto la Madonna e l’evento continua a ripetersi nei giorni successivi, sempre alla stessa ora del pomeriggio. Nei 25 anni che sono trascorsi, la Regina della Pace è apparsa migliaia di volte ai sei veggenti – e continua a farlo quotidianamente per tre di loro, dovunque si trovino – affidando importanti messaggi per la conversione dell’umanità e per la salvezza del mondo. Le regole della Chiesa cattolica prevedono che sia necessario attendere il termine di una manifestazione mariana prima di potersi pronunciare sulla sua autenticità. Ma questa inchiesta giornalistica dimostra che è tutto vero, presentando le prove scientifiche che hanno attestato la veridicità di quanto sostengono i veggenti e hanno documentato la realtà di guarigioni inspiegabili per la medicina. Nel mistero di Medjugorje c'è però un «di più» senza precedenti: ai veggenti sono stati affidati dieci segreti su drammatici avvenimenti futuri, che saranno rivelati tre giorni prima del loro verificarsi. Attraverso alcuni indizi e le anticipazioni permesse dalla Madonna, viene qui presentato tutto ciò che finora è possibile sapere, insieme con qualche ipotesi su ciò che, un giorno che si approssima sempre di più, dovrà accadere, a cominciare dallo straordinario segno che apparirà sulla collina delle prime apparizioni.
Fra i circa quattrocento avvenimenti scientificamente inspiegabili che la Congregazione delle Cause dei Santi ha riconosciuto come "miracoli", molti riguardano i bambini. Attraverso le documentazioni originali - foto, esami clinici, testimonianze - vengono presentati i casi più straordinari. Nella prassi della Congregazione delle Cause dei Santi, prima che il Papa dichiari che un fatto è miracoloso, l'intera vicenda viene studiata in maniera scientifica. In questa fase i medici, singolarmente e collegialmente, sono chiamati a dichiarare se una determinata guarigione sia veramente inspiegabile alla luce della scienza medica attuale. In questa inchiesta l'autore ha potuto attingere direttamente alle inchieste canoniche e documentare i casi scelti.