L'ambiente scolastico è sempre più interessato da comportamenti conflittuali che possono sfociare in dinamiche disfunzionali e patologizzanti. Il progetto presentato dalle autrici è stato realizzato in alcune scuole medie inferiori a Novara negli anni scolastici 2005/2006 e 2006/2007 e prevede un percorso formativo per docenti (quattro incontri a cadenza settimanale) e uno per studenti (cinque incontri a cadenza settimanale). Attraverso lo sviluppo delle capacità empatiche (capire il punto di vista degli altri avvalendosi di giochi, interpretazioni di brevi racconti, esercitazioni con cartelloni ecc) il progetto mira a ottenere un maggior rispetto reciproco, una gestione positiva dei conflitti e quindi una serena convivenza sociale.
Questo è il libro a cui don Andrea Gallo ha lavorato fino all'ultimo giorno, nato sulle ali dell'amicizia "angelicamente anarchica" intrattenuta per anni con Fabrizio De André. Ancora giovane liceale, Faber folgorò il prete di strada con un suo componimento scolastico dal quale già traspariva l'insofferenza nei confronti del potere e l'intolleranza per le istituzioni ingiuste. Aveva solo diciassette anni, ma le sue parole erano già colme di forza e compassione. Il rapporto crebbe passeggiando per le vie del ghetto di Genova, calpestando il selciato di quella Via del Campo che avrebbe ispirato molti dei capolavori del grande cantautore: Princesa, Crèuza de ma, Bocca di Rosa... Per comporre il suo "vangelo laico", contrappuntato dalle pungenti vignette di Vauro, don Gallo ha scelto dodici delle canzoni più amate di Faber per rilanciare quei valori che sono stati per lui ancor più imprescindibili e non negoziabili di quelli religiosi: "Perché il tessuto della laicità si fonda su princìpi condivisi che devono diventare patrimonio di tutti". In questa Buona Novella, sacra e profana, soffia quel vento libertario che ha percorso negli anni le parole appassionate di un grande profeta e i versi del più grande cantautore italiano del Novecento.
Da vero partigiano del Vangelo, don Gallo sa che le parole di Gesù sono sovversive, indomabili: soffocano nelle sagrestie e respirano sui marciapiedi. Da questa convinzione nasce l'idea di raccontare, a modo suo, alcune delle pagine più radicali e scandalose dei quattro Vangeli, porgendole con sapienza e leggerezza alla matita pungente, ironica e poetica di Vauro. I peccatori, le prostitute e i diseredati di queste schegge evangeliche sono i barboni, i trans, gli sbandati che da oltre quarant'anni don Gallo raccoglie dalla strada, quei "cani in chiesa", sfortunati ma prediletti dal Signore, che la società del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere. Il Vangelo scomodo di un prete scomodo, ma anche una "buona novella" dei miti e degli umili, che sorprende e scuote, diverte e rincuora.
La Resistenza, il Carmine, gli interventi in pubblico e in tv, il G8, gli spettacoli, l'incontro con gli altri e l'accoglienza, Bella Ciao... Dall'esperienza di partigiano ragazzino all'impegno nella chiesa e sulla strada, fino all'ultimo giorno, per aiutare chi vive nel disagio e chiede aiuto. Nel libro, oltre agli interventi di don Gallo, testimonianze di Lorenzo Basso, Massimo Bisca, Domenico Chionetti, Franco Cifatte, Vittorio Gallo, don Federico Rebora, "princese" amiche di don Gallo e Liliana Zaccarelli.
Le parole di papa Francesco guidano il lettore nel cammino verso il Natale, per scoprire, attraverso le riflessioni di don Luigi Galli, il senso della venuta di Gesù. Giorno dopo giorno, il messaggio del pontefice penetra nel cuore e nella mente e porta il credente a sbarazzarsi di ogni inutile zavorra per arrivare a godere davvero il mistero del Natale. "Il nostro Dio non è un Dio 'spray', è concreto e ha un nome: 'Dio è amore'. Pensare che Dio è amore ci fa tanto bene, perché ci insegna ad amare, a donarci agli altri come Gesù si è donato a noi e cammina con noi." (Papa Francesco)
"Hitler è il portavoce di un gruppo di intellettuali formatosi nella dimestichezza con la cultura occulta": questa la tesi dirompente che da vent'anni Giorgio Galli oppone all'idea che il nazismo sia stata solo la follia sanguinaria di un megalomane. Analizzando elementi a lungo trascurati dagli storici, l'autore evidenzia come proprio il legame con gli ambienti esoterici permetta di spiegare il percorso di Hitler, dalla sua ascesa appoggiata da influenti personaggi di circoli esoterici austriaci e tedeschi alla scelta di dare avvio a una folle guerra contro l'intera Europa, fino alle ultime disperate mosse prima della caduta. L'indagine di Galli, che ha saputo mettere in evidenza aspetti sconosciuti della storia del Novecento, si spinge fino alle radici intellettuali del movimento nazista e racconta di un'Europa inquietante: massona, esoterica, irrazionale. E di come il Führer seppe trasformarla nel proprio dominio.
Libertà, autodeterminazione dei popoli, uguaglianza, droga, immigrazione e lotta al capitalismo selvaggio: sono questi i temi di don Gallo, il prete da marciapiede, l'uomo che da mezzo secolo dedica la propria vita a tutti coloro che stanno in fondo alla fila, sempre remando "in direzione ostinata e contraria". Con il suo stile diretto, fatto d'amore e ironia tagliente, don Gallo racconta frammenti della sua storia, una storia sempre in bilico fra fede cristiana e vita di strada, situazioni al limite e un'incrollabile voglia di tendere la mano a chi non riesce più a rialzarsi.
« El cuerpo, si sólo lo miras, es mudo; pero si lo miras y le interrogas, es elocuente ».
Con este leitmotiv, la autora se adentra en la realidad biológica del hombre, que atesora hondos significados vitales y éticos para quien se aproxime sin prejuicios.
El libro reúne y adapta numerosas lecciones de educación para el amor, impartidas por la autora a través de Internet durante más de cuatro años, y dirigidas a un público muy heterogéneo. El texto, por tanto, goza de un tono sencillo, directo y divulgativo, y aporta respuestas claras y argumentadas, también desde el punto de vista médico.
Leda Galli, casada, madre de tres hijos, es licenciada en Biología y profesora de esa disciplina. Miembro del Comité Ético de la Universidad Campus Bio-Médico de Roma, desarrolla desde hace dos décadas un intenso trabajo en el ámbito de la formación de los jóvenes, la ética sexual y la orientación familiar.
I comandamenti civili del don Gallo-pensiero finalmente raccolti in un 'breviario di strada": i temi della giustizia sociale, della valorizzazione delle donne, dell'omosessualità, le battaglie contro il proibizionismo, le prese di posizione politiche e, come sempre, il suo grande amore per gli ultimi. Messaggi e appelli che chiamano in causa anche i big della politica e della cultura, attraversando i sentieri della tecnologia, dei nuovi media e dei social network: per il Don - secondo uomo religioso in Italia per numero di followers, subito dopo il papa - un'altra occasione per stare in contatto con il suo popolo. In omaggio solo per la prima tiratura il volume dei tweet su papa Francesco.
Eccola la Chiesa dei poveri, aperta a tutti e invocata da papa Francesco. È quella di don Gallo, come dimostra questo libro che, oltre a una prima parte dedicata ai mali della Chiesa e all'elezione del papa, raccoglie le omelie e gli interventi che don Gallo ha pronunciato in occasione di battesimi, funerali, matrimoni e altre occasioni andando incontro alla vita di tante persone. Il ricordo di De André, Pepi Morgia, Fernanda Pivano, del leader dei portuali genovesi Paride Batini insieme al battesimo di Antonio, immigrato alla ricerca di una casa e di un lavoro, di Germana, Francesco, Matteo...: tutte storie toccanti, di autentica umanità, che compongono una ricchissima galleria di personaggi. Altrettanti capitoli di una comunione ritrovata nell'abbraccio di un prete che crede innanzitutto nell'uomo, nelle sue risorse, e che non smette di lottare per migliorare questo mondo. In un momento così difficile, tra crisi economica e una conflittualità senza sbocchi, qui si può ritrovare una riserva d'amore e di fiducia inesauribile. Una spinta per tutti, non solo per chi crede.
Gli Apple Store sono i negozi a più alta redditività al mondo. Non solo perché vendono prodotti "esageratamente eccezionali", ma perché garantiscono a tutti i clienti un'esperienza unica e indimenticabile. Carmine Gallo, l'autore che più di ogni altro ha studiato il "metodo Jobs", spiega il principio numero uno di Apple: solo attraverso una dedizione totale alle persone si raggiungono risultati straordinari. La formula del successo della mela morsicata è un preciso piano d'azione in tre passi: motivare la clientela interna: ovvero comunicare la "missione" ai dipendenti; servire la clientela esterna : offrirle il "sogno", cioè il prodotto perfetto per le sue esigenze; allestire la scena: creare un ambiente coinvolgente dove i clienti possano vedere, toccare e conoscere i prodotti. Oggi neppure chi ha il prodotto (o il servizio) migliore di tutti i concorrenti può permettersi l'imperdonabile errore di impostare in modo tradizionale l'interazione con il cliente. Apple come sempre - ha innovato prima di tutti, indicando una strada chiara e alla portata di ogni azienda. Dopo "Essere Steve Jobs" e "Pensare come Steve Jobs", che hanno cambiato il modo in cui le aziende di tutto il mondo pensano ai loro prodotti, alla clientela e alla strategia per comunicare il loro marchio, questo volume completa la trilogia aiutando i lettori a capire che cosa significa offrire un'"esperienza Apple" in ogni settore.