Il presente numero dell'Annuario della rivista "Pedagogia e vita" si interroga, nella ricchezza e varietà dei suoi contributi, nella prima parte sugli aspetti inerenti ai "percorsi di vita buona" e nella seconda parte si espongono vari temi inerenti all'educazione nell'attuale contesto storico. Contributi di N. Galli, L. Pati, V. Melchiorre, A. Bellingreri, G. Acone, M. Magatti, C. Giaccardi, G. Savagnone, G. Alcamo, L. Alici, F. Viola, A. M. Sicari, H. A. Cavallera, G. Avanzini, C. Coggi, P. ricchiardi, G. D'Addelfio, J. Laspalas, G. Mari, L. santelli Beccegato, X. Lacroix.
Questo primo Annuario della rivista "Pedagogia e vita" si interroga, nella ricchezza e varietà dei suoi contributi, sul rapporto tra identità e alterità. L'individuo è "geneticamente sociale": nel biologico il sociale è già inscritto come un bisogno assoluto. Identità e alterità sono due aspetti della medesima realtà umana. In un contesto di globalizzazione e migrazioni e in un mondo, come quello attuale, in piena trasformazione, giovani e adulti hanno maggiori possibilità, rispetto a ieri, di rapportarsi con persone di altri paesi, allargando informazioni e conoscenze, modificando atteggiamenti. È necessario acquisire la giusta coscienza che dipendiamo gli uni dagli altri e tutti hanno da apprendere dai rispettivi valori e culture. Perché ciò accada urge che operi l'educazione interculturale, sostenuta dalla riflessione pedagogica, volta ad individuare problemi e metodi per suscitare nelle istituzioni formative una maggiore attenzione per le persone.
Di Ferdinand de Saussure, in filosofia del linguaggio, si parla poco. Questo significa che la sua prospettiva sarebbe inutile, o persino dannosa? Oppure, al contrario, consentirebbe di affrontare meglio problemi insormontabili per gli approcci correnti? La nuova immagine di Saussure che emerge dal lavoro sui suoi testi condotto negli ultimi anni permette di cogliere una dimensione filosofica del suo lavoro? E se sì, perché chi viene da altre tradizioni ed esperienze dovrebbe interessarsene? A tali domande rispondono, in questo volume, studiosi di diversa estrazione e impostazione (fra cui alcuni tra i massimi esperti del pensiero del linguista ginevrino), e dalle loro risposte emerge un Saussure tutt'altro che privo di esprit philosophique, sorprendentemente presente nel dibattito attuale, e indispensabile per quello futuro.
Il volume contiene 47 contributi di vari e qualificati studiosi, italiani e stranieri, offerti ad Antonio Rigon, docente di Storia medievale all'Università di Padova, alla soglia del suo 70° compleanno. Molti e nuovi sono gli studi proposti da allievi, amici e colleghi del docente padovano noto per le sue ricerche nell'ambito della storia civile e religiosa del medioevo e divenuto, grazie alla innovativa reinterpretazione della vicenda biografica e agiografica di Fernando da Lisbona/Antonio di Padova, un punto di riferimento per comprendere il percorso di questo frate e santo francescano della prima generazione minoritica.
Molte delle coppie che non riescono ad avere un figlio approdano infine all'adozione, portando con loro un bagaglio esperienziale carico di perdite e mancati lutti. Agli operatori dei Servizi che incontrano tali coppie è richiesto un certo grado di maturità professionale specifica che permetta una visione integrata e rispettosa del paziente e delle sue dinamiche interne. Questo volume è stato pensato come utile supporto per tutti i professionisti che affrontano nel loro lavoro problematiche di questo genere.
Libro-testimonianza di don Giosy Cento sulla missione di cantautore cristiano.