La comunicazione si presta alle più diverse declinazioni disciplinari, dalla psicologia, alla semiotica, alla sociologia. Meno battuta è la strada che questo libro si propone di percorrere: la comunicazione come oggetto di analisi della filosofia, in rapporto ai processi del pensiero, alle mosse cognitive che entrano nelle relazioni personali e sociali, alle grandi correnti filosofico-scientifiche della contemporaneità.
Questo manuale nasce dal tentativo di affrontare il concetto "comunicazione" a partire dal punto di vista della filosofia del linguaggio e della teoria delle lingue. Esso cerca di presentare il mondo del linguaggio e della semiosi come una realtà complessa, che mette in gioco svariati fattori biologici, cuturali e adattivi, cognitivi e comportamentali. Contro il modello lineare della comunicazione si suggerisce qui un approccio al mondo del linguaggio che fa leva sul carattere radicalmente aperto e interpretativo della semiosi umana e sui rapporti, ora di differenza ora di continuità, che esistono tra essa e quella di altre specie animali.