"Credo che il libro di don Gigi possa aiutare molissimo a rendere consapevoli tutti noi della gravità di un fenomeno che non possiamo ignorare e che deve spingerci a sostenere, come possiamo, tutte le azioni che consentano che nessuna bambina e nessuna donna debba subire mai più questa gravissima forma di violenza." (dalla presentazione di Silvia Von Wunster)
Questo nuovo libro che Mons. Ginami dedica a sua madre Santina giunge diversi mesi dopo la morte di lei, quando il dolore del distacco comincia a lasciare lo spazio per una più pacata e serena memoria nella fede. Ad un anno di distanza dalla rinascita in cielo di Santina Zucchinelli, il figlio sacerdote don Luigi Ginami ripropone in un libro prezioso e poliedrico la figura straordinaria della sua mamma, secondo quattro aspetti complementari che delineano le quattro parti dell'opera: i diari e le riflessioni degli ultimi quattordici viaggi di Santina (2011-2012); una poderosa e toccante meditazione sulla morte e sul paradiso; la stimolante presenza nel mondo dei mass media della straordinaria avventura di Santina; i frutti di opere buone e l'apertura alla progettazione di solidarietà verso i più poveri, gli ammalati e gli immigrati attraverso l'Associazione Amici di Santina Zucchinelli.