"Tutto il tesoro dei documenti che Papa Giovanni Paolo II ci ha donato è ancora lontano dall'essere sfruttato fino in fondo", ha detto recentemente Benedetto XVI.
Questo volume, che raccoglie quanto di più bello detto da Giovanni Paolo II sulla fede, durante il suo lungo pontificato, vuole appunto contribuire a far conoscere il magistero di Papa Wojtyla, in preparazione all'Anno della Fede indetto dal suo Successore.
365 pensieri per ricordare che la fede è un dono di Dio di cui i cristiani sono responsabili.
A volte le parole umane assumono un significato più profondo col passare del tempo, rivelando come chi le aveva pronunciate esprimesse una verità la cui grandezza sembra accrescersi ogni giorno di più. Accade questo rileggendo i "Discorsi" che Giovanni Paolo II ha rivolto al Centro Studi e Ricerche per la Regolazione Naturale della Fertilità dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, fondato e inizialmente diretto da Anna Cappella, una figura di medico e di religiosa che, col Papa, ha avuto un rapporto privilegiato. Generate dal magistero e dalla profonda sensibilità umana di Papa Wojtila, queste pagine sviluppano una catechesi completa sul delicato ed entusiasmante tema della trasmissione della vita e della procreazione responsabile e, in tempo di "sfida educativa", diventano un "mandato d'amore" per insegnanti dei metodi naturali, sacerdoti, medici, educatori, ma anche per le coppie che cercano di vivere in pienezza la vocazione coniugale, per i giovani che rischiano di sciupare la bellezza della sessualità... Per chiunque voglia imparare a leggere , attraverso la conoscenza e il rispetto della fertilità umana, quel disegno di amore e vita che Dio stesso ha sapientemente scritto nel corpo e nel cuore di ogni creatura.
In questo volumetto, dopo aver passato in rassegna tutte le rappresentazioni del “genio femminile”, Giovanni Paolo II esprime la sincerità del suo “grazie”: «Sono profondamente grato per il mistero della donna, e, per ogni donna, per ciò che costituisce l’eterna misura della sua dignità femminile...»
Un sentimento di gratitudine che può essere rinnovato con questo piccolo segno a tante altre donne.
Destinatari
È un’ottima idea regalo per le donne (8 marzo).
Persona y acción es la obra cumbre del pensamiento filosófico de Karol Wojtyla y uno de los textos antropológicos decisivos del siglo XX. Brillante, profundo, original, innovador, poderoso, está, sin duda, destinado a hacerse un hueco entre los grandes clásicos.
Su novedosa concepción de la antropología, la penetración de sus reflexiones en las que se trasluce una rica experiencia vital, la precisión con que acuña conceptos originales, la respuesta a inquietudes seculares sobre el hombre y, sobre todo, el modo genial en que concilia desde una perspectiva personalista la filosofía del ser y de la conciencia, el tomismo y la fenomenología, la convierten en una obra de referencia insoslayable para todo aquel que quiera hacer filosofía caminando sobre hombros de gigantes.
Esta versión ofrece, por primera vez, una versión en español traducida directamente del texto original polaco y, además, de la tercera y definitiva edición de 1994.
Edición de Juan Manuel Burgos y Rafael Mora
"Molti si chiedono come mai il Sommo Pontefice ha sentito il bisogno di ritornare a comporre opere poetiche, come aveva fatto da giovane. Ma, in primo luogo, va detto che alle composizioni poetiche (pubblicate per lo più sotto pseudonimi) Wojtyla si dedicò per quasi quattro decenni. In secondo luogo, va ricordato e ribadito che Wojtyla, oltre che "teologo", è non solo "poeta", ma anche "filosofo". Wojtyla riunisce in sé - in differente misura - le tre grandi forze spirituali mediate le quali l'uomo da sempre ha ricercato la verità: "arte", "filosofia", "fede religiosa." (dall'Introduzione di Giovanni Reale)
Cofanetto in tre volumi con tutte le opere letterarie, gli scritti filosofici e le Encicliche di Giovanni Paolo II.
Descrizione:
La selezione di scritti di Papa Giovanni Paolo II, che viene presentata in questo volume, è proposta nella tradizionale sistemazione di un brano al giorno per i dodici mesi dell'anno, a formare un singolare "breviario". Un filo rosso collega le scansioni mensili e i singoli brani, mettendo in luce la dominante che ci sembra abbia caratterizzato il suo pontificato: il coraggio. Un coraggio che pone profonde radici nell'amore a Cristo, alla Madonna e alla Chiesa, e perennemente sostenuto dalla preghiera.