Nadir è l’asino presente nella grotta in cui è nato Gesù, lo stesso asino che portò al sicuro in Egitto Maria e il Bambino e la cavalcatura del Messia durante il suo ingresso trionfale a Gerusalemme; il testimone oculare di molte Pagine: del Vangelo.
Questo libretto, pensato per la lettura ad alta voce, ha come protagonista proprio Nadir, che racconta attraverso i suoi occhi pieni di tenerezza e stupore, gli episodi salienti della vita di Gesù dalla nascita alla resurrezione.
Le illustrazioni sono di Angela Marchetti che accompagnano il racconto con un tratto allegro e gioioso.
L'autore
Padre Stefano Gorla, religioso barnabita, è direttore del settimanale «il Giornalino» e del mensile «GBaby». Dopo gli studi teologici ed il conseguimento di un Master in Comunicazioni Sociali allo SPICS di Roma, ha alternato l’attività di pubblicista e saggista a quella di organizzatore culturale. Esperto di fumetto, cinema d’animazione, critica dei media e linguaggi giovanili, ha scritto su testate d’informazione e approfondimento come «Famiglia Cristiana», «Letture», «Itinerari mediali», «Rivista del Clero» e su testate specializzate quali «Fumo di China», «Annuario del Fumetto» e «IF».
Angela Marchetti è appassionata di disegno e colori fin da piccola. Dopo gli studi artistici a Firenze e a Siena, dove è nata, si trasferisce a Monza, lavorando come grafica e designer. Approda definitivamente all’illustrazione frequentando i corsi della Scuola Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sarmede con Jozef Wilkon, Linda Wolfsgruber, Annalaura Cantone. Partecipa a numerosi concorsi d’illustrazione ottenendo la selezione dell’opera. Alterna l’uso del digitale alle tecniche manuali con le quali preferisce esprimersi. Dall’osservazione dei suoi amici animali trae continua ispirazione per i suoi personaggi. Ha pubblicato per la Rba Italia e la Grüner+Mondadori. Per le Edizioni San Paolo ha illustrato La preghiera (2012) di Enzo Bianchi, C’era una volta un albero di gelso (2012) di Anne B. Brodzinsky e Io c’ero. Un asino racconta Gesù (2012).
Se qualcuno quel giorno fosse passato per i Giardini Vaticani, tendendo l'orecchio avrebbe potuto ascoltare una vocina che raccontava: «In un paese lontano... molti anni fa, nacque un bambino, un bambino speciale. Il suo nome era Yoshua o come dice il mio amico Papa Francesco: Gesù. Un nome importante, significa "Dio salva"». Tornano le avventure di Topo Jorge, il topino al quale Papa Francesco ama raccontare bellissime storie. Pieno di stupore, Topo Jorge corre poi a riferirle a fratelli, cugini e amici topi. Questa volta, però, la storia è davvero la più bella mai raccontata. Anche da un topo.
A partire da situazioni quotidiane e da realtà vissute dai bambini, il libro offre spunti di preghiera per mostrare come pregare sia sempre possibile, in qualunque circostanza. Con parole semplici e poetiche vengono descritte le emozioni, la meraviglia e il ringraziamento a Dio. Le illustrazioni a doppia pagina sono l’ambientazione della preghiera e permettono al bambino di comprenderla a pieno e di identificarsi nella situazione. Per i genitori e gli adulti, c’è di volta in volta un suggerimento che consiste in un versetto della Bibbia adatto alla circostanza.
Padre STEFANO GORLA, religioso barnabita, è direttore del settimanale «il Giornalino» e del mensile «GBaby». Esperto di fumetto, cinema d’animazione, critica dei media e linguaggi giovanili, ha collaborato con «Famiglia Cristiana», «Letture», «Fumo di China», «Annuario del Fumetto» e «IF».
La vita di Gesù, i suoi viaggi, i suoi incontri, i suoi miracoli raccontati da un amico speciale: un asino di nome Nadir. "Sono Nadir, figlio di Abinar, figlio di Nad, un asino dal pelo chiaro. Ho camminato lungo le strade della Galilea, della Giudea, della Samaria. Ho girato la Palestina seguendo Gesù, il rabbi di Nazareth. Conoscevo sua madre e ho conosciuto i suoi amici. L'ho visto nascere e l'ho visto anche morire. Non so come, ma so che dal viaggio della morte è tornato. Io c'ero. Ho visto e posso raccontarlo". Età di lettura: da 6 anni.
Una bella storia da leggere a voce alta ai più piccoli o da regalare ai giovanissimi lettori: racconta di un topo che non sapeva cosa fosse la preghiera, come tutti i topi. O forse no? Il Papa, diventando suo amico, svela al topino il suo segreto. Le avventure di Topo Jorge diventano così, in modo inaspettato, un'esperienza della meraviglia: provare a pregare si può, se persino un topolino e la sua banda di fratelli, cugini e amici topastri ci riesce. Una straordinaria occasione per tutti i bambini e per i loro genitori. Un modo nuovo e divertente di raccontare la "fede semplice", invece di impararla a memoria. Età di lettura: da 4 anni.
Mattia è un credente, un maestro di fede e di preghiera che accompagna bambini e ragazzi alla scoperta della bellezza della Parola di Dio.Il volume affronta la sfida di presentare alcuni testi della Scrittura (il testo del Magnificat, alcuni Salmi e un testo del profeta Isaia) utilizzando il linguaggio del fumetto. La ricchezza del segno e le molte allusioni bibliche presenti nel testo lo rendono strumento utile per la catechesi e per le lezioni di religione, oltre che sussidio per la preghiera personale. L'avventura di un fumetto per pregare la Scrittura.