"Incontrando Alessandro e Beatrice per la prima volta, ho visto due persone in difficoltà, che tentavano di parare, per quanto era possibile, i colpi che la vita stava loro dando. Sui loro visi ho letto insicurezza, ho visto sofferenza, ho percepito la richiesta di felicità, ho visto la delusione di non essere compresi fino in fondo, ho visto un uomo e una donna ammirati da molti per la loro bravura e per la loro bellezza, ma che non avevano consapevolezza piena di un bene e di una bellezza molto più grandi che erano dentro di loro e che dovevano solo essere tirati fuori. Un bene e una bellezza che Dio vedeva perfettamente e che Lui, allora, mi fece solo intuire. Ma giorno dopo giorno, passo dopo passo, Dio ha reso Alessandro e Beatrice capaci di pazienza, di umiltà e di saper donare se stessi. Li ha forgiati, plasmandoli, è riuscito a tirare fuori la bellezza nascosta (non ai Suoi occhi) che era in loro. Dio li ha resi capaci di accoglienza, ha dato loro il coraggio di aprire le porte della loro casa, ma soprattutto del loro cuore, a molti fratelli. Spero che in tanti, leggendo queste pagine, possano sentire il desiderio di lasciarsi prendere il cuore e la vita dall'amore di Dio e, ne sono sicuro, chi avrà questo coraggio vedrà anche per la sua vita una storia meravigliosa, degna, come quella di Alessandro e Beatrice, di essere raccontata."
Questa raccolta di catechesi intende rispondere ad una duplice esigenza. La prima è quella di riproporre la Parola di Dio come autentica fonte della vita cristiana ed ecclesiale, poiché "l'ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo", l'animazione biblica di tutta la pastorale ordinaria e straordinaria porterà ad una maggiore conoscenza della persona di Cristo, Rivelatore del Padre e pienezza della Rivelazione divina» (VD, 73). ...Una seconda esigenza, quella di una conversione pastorale a cui papa Francesco ci invita nell'Esortazione Apostolica Evangelii gaudium... «La Sacra Scrittura è fonte dell'evangelizzazione. Pertanto, bisogna formarsi continuamente all'ascolto della Parola... È indispensabile che la Parola di Dio "diventi sempre più il cuore di ogni attività ecclesiale". [...] Lo studio della Sacra Scrittura dev'essere una porta aperta a tutti i credenti. È fondamentale che la Parola rivelata fecondi radicalmente la catechesi e tutti gli sforzi per trasmettere la fede».
Lo scopo di questo libro è quello di offrire a tutti qualche itinerario esistenziale che faciliti la ricerca e l’incontro, perché la fede diventi sempre più un vedere in Gesù il Figlio di Dio. Un vedere che trasformi in Lui. Itinerario utile ai credenti e ai non credenti. Con intelligenza e tatto pastorale l’autore coniuga la serietà scientifica, secondo il metodo teologico con la vita concreta. Sacra Scrittura, Padri, Magistero, liturgia, vita di santità confluiscono in una visione ampia e armonica.
Molto interessante è il tentativo, originale, di inserire le problematiche cristologiche nell’itinerario verso Gesù Cristo, seguendo passo passo il cammino del Vangelo di Marco.
Questo lavoro si snoda partendo dalla complessa problematica del mondo della sofferenza e da un'essenziale esplorazione del panorama culturale, alla scoperta di possibili risposte. Illuminanti sono il panorama biblico, il pensiero dei Padri della Chiesa e alcuni insegnamenti pontifici, tra i quali particolare rilievo è riservato alla Salvifici doloris di Giovanni Paolo II, il quale indica di cercare l'unica convincente risposta, agli interrogativi dell'uomo, nel Crocefisso: la sofferenza dall'amore.