Scopo del movimento open access è rendere gratuiti e disponibili tramite internet i risultati di ricerche originali finanziate con denaro pubblico e privato, nell’interesse della comunità scientifica e dei cittadini. Il libro ricostruisce la nascita, le fasi principali e le caratteristiche di un movimento che ha inaugurato un nuovo modo di socializzare la conoscenza. In particolare esso discute sulla funzione, l’uso, la struttura organizzativa e le finalità degli archivi istituzionali depositati presso le università, sul ruolo dei docenti e dei bibliotecari, sulla gestione, conservazione e disseminazione dei documenti digitali. Approfondisce aspetti specifici come la qualità dei metadati descrittivi e semantici, e indaga sulle nuove modalità di valutazione della produzione scientifica in ambito universitario. Il volume è corredato dai saggi di Andrea Marchitelli, "La via d'oro. Strategie open access per l’editoria e le riviste elettroniche", di Antonella De Robbio e Rosa Maiello, "Archivi istituzionali e diritto d’autore" e di Roberto Delle Donne, "Open access e pratiche della comunicazione scientifica. Le politiche della CRUI".
Il volume affonda le sue radici in un fertilissimo terreno di riflessioni teoriche e di cultura professionale, che giustifica il suo impianto di 138 voci affidate alla cura di settantasette redattori diversi, docenti universitari ed esperti bibliotecari, che analizzano l'universo bibliografico e la biblioteca nella varietà delle conoscenze e delle competenze e nella pluralità dei punti di vista. Questa guida tematica si rivolge ai bibliotecari, agli studenti dei corsi di laurea nelle discipline archivistiche, librarie e della documentazione, e più in generale a tutti coloro che desiderino avere un approccio introduttivo, ma al contempo rigoroso, alla biblioteconomia. L'opera tenta una strada originale, affidando al sistema di classificazione Dewey il compito di organizzare logicamente una visione della biblioteconomia che ospiti l'incontro e il confronto con altri domini della conoscenza e con altre pratiche professionali. La struttura del volume invita sia a una lettura sequenziale che a una lettura modulare, che prevede l'autonoma definizione di differenti percorsi di studio e approfondimento, guidati e supportati dall'indice dei soggetti e dall'indice classificato dei soggetti.