La Guida si presenta come un prezioso compagno di viaggio nella comprensione e nell'uso delle risorse bibliografiche, degli strumenti e dei servizi offerti dalla biblioteca dell'Università per lo sviluppo di una ricerca scientifica. Pone attenzione alla definizione e all'impiego dei repertori bibliografici, dei cataloghi, dei discovery tool, delle banche dati, dei portali, delle collezioni digitali e valorizza le risorse open access liberamente e gratuitamente disponibili in rete. Si focalizza sulla ricerca bibliografica, sulla stesura di un testo, sullo stile citazionale, sulle strategie d'interrogazione e sugli strumenti che consentono di trovare, identificare, selezionare, ottenere e utilizzare in modo consapevole, corretto e critico risorse bibliografiche di qualità per produrre un testo. Il risultato è la presentazione del metodo bibliografico come strumento per la ricerca e della biblioteca come laboratorio di conoscenza, spazio di studio, luogo di lavoro e d'incontro con persone che condividono il medesimo percorso di formazione e crescita personale
Questo volume, pensato soprattutto per gli studenti, gli aspiranti bibliotecari e i bibliotecari che vogliono aggiornare le proprie conoscenze, si rivolge inoltre a chiunque voglia descrivere e rendere accessibili in rete risorse di qualsiasi tipo. RDA (Resource Description and Access) è, infatti, destinato a tutti coloro che vogliono descrivere e dare accesso a una raccolta di beni: bibliotecari, conservatori dei musei, archivisti e operatori di qualsiasi altro settore disciplinare. Il libro è suddiviso in due parti, una di richiamo ai fondamenti teorici di RDA (FRBR, ICP), al web semantico e ai linked data, l'altra di esposizione critica delle linee guida. Le novità di RDA sono molte: favorisce l'integrazione dei cataloghi con gli altri strumenti d'informazione, ha adottato il linguaggio del web semantico, è uno standard internazionale ed è utilizzabile da attori differenziati per la creazione di dati. Prefazione di Barbara B. Tillet. Postfazione di Gordon Dunsire.
Il volume si rivolge agli studenti universitari per offrire loro una consapevolezza crescente della funzione e del valore della biblioteca come luogo della scoperta, disseminazione e memoria della conoscenza registrata, come spazio per l'apprendimento individuale e di gruppo. Vuole essere un rispettoso compagno di viaggio nella navigazione all'interno dell'universo bibliografico. L'attività di ricerca infatti implica la conoscenza dei molteplici e sempre nuovi servizi che essa offre, tra banche dati e cataloghi, motori di ricerca e repertori, prestito di risorse bibliografiche e fornitura di documenti. Il testo è redatto con un linguaggio diretto e immediato, e deriva da anni di esperienza nell'insegnamento e nel lavoro concreto in biblioteca.
Scopo del movimento open access è rendere gratuiti e disponibili tramite internet i risultati di ricerche originali finanziate con denaro pubblico e privato, nell’interesse della comunità scientifica e dei cittadini. Il libro ricostruisce la nascita, le fasi principali e le caratteristiche di un movimento che ha inaugurato un nuovo modo di socializzare la conoscenza. In particolare esso discute sulla funzione, l’uso, la struttura organizzativa e le finalità degli archivi istituzionali depositati presso le università, sul ruolo dei docenti e dei bibliotecari, sulla gestione, conservazione e disseminazione dei documenti digitali. Approfondisce aspetti specifici come la qualità dei metadati descrittivi e semantici, e indaga sulle nuove modalità di valutazione della produzione scientifica in ambito universitario. Il volume è corredato dai saggi di Andrea Marchitelli, "La via d'oro. Strategie open access per l’editoria e le riviste elettroniche", di Antonella De Robbio e Rosa Maiello, "Archivi istituzionali e diritto d’autore" e di Roberto Delle Donne, "Open access e pratiche della comunicazione scientifica. Le politiche della CRUI".
Il volume affonda le sue radici in un fertilissimo terreno di riflessioni teoriche e di cultura professionale, che giustifica il suo impianto di 138 voci affidate alla cura di settantasette redattori diversi, docenti universitari ed esperti bibliotecari, che analizzano l'universo bibliografico e la biblioteca nella varietà delle conoscenze e delle competenze e nella pluralità dei punti di vista. Questa guida tematica si rivolge ai bibliotecari, agli studenti dei corsi di laurea nelle discipline archivistiche, librarie e della documentazione, e più in generale a tutti coloro che desiderino avere un approccio introduttivo, ma al contempo rigoroso, alla biblioteconomia. L'opera tenta una strada originale, affidando al sistema di classificazione Dewey il compito di organizzare logicamente una visione della biblioteconomia che ospiti l'incontro e il confronto con altri domini della conoscenza e con altre pratiche professionali. La struttura del volume invita sia a una lettura sequenziale che a una lettura modulare, che prevede l'autonoma definizione di differenti percorsi di studio e approfondimento, guidati e supportati dall'indice dei soggetti e dall'indice classificato dei soggetti.