La vita del prete è dono e mistero, responsabilità e impegno. Ha un fascino incredibile, perché si snoda nella debolezza di un'umanità sostenuta dalla presenza amica di Cristo che la consacra con il dono dello Spirito Santo. Richiede perciò il coraggio di osare orizzonti alti e non ammette la mediocrità. La cronaca sacerdotale racconta il «mistero grande» dell'Amore. È illuminata dalle meraviglie che Dio opera e lascia intravedere linee precise di comportamento. Queste pagine, nate durante il cammino di formazione condiviso con i giovani sacerdoti, hanno il sapore della vita e sono ispirate da un unico desiderio: dare un piccolo contributo affinché ogni prete faccia uno scatto di qualità e diventi sempre più trasparenza di Cristo. Il cuore dell'avventura sacerdotale è, infatti, una frequentazione intima di Cristo: da essa scaturisce l'entusiasmo del servizio alla comunità e al mondo.
Descrizione dell'opera
Nella formazione permanente dei giovani sacerdoti, è necessario tenere presente «lo stacco che esiste tra la vita di seminario e l'assunzione di responsabilità pastorali dirette. Si tratta di un passaggio carico di promesse, ma anche di difficoltà. Accanto all'entusiasmo possono emergere delusioni e difficoltà di relazione, impoverimento della propria interiorità e rassegnazione» (dalla Presentazione). Ne risente negativamente il rapporto con Cristo e può svilupparsi un logoramento psicologico, fino allo svanire degli ideali.
Il fenomeno dello scivolamento da parte di valenti giovani sacerdoti verso situazioni di crisi, spesso del tutto impreviste, è tutt'altro che raro. Rivolgendo la propria attenzione ai giovani preti, l'autore viene incontro all'evidente necessità di offrire loro un maggiore accompagnamento.
Il volume raccoglie alcuni interventi educativi per i giovani sacerdoti, tutti ispirati da situazioni concrete, senza perdere mai di vista gli orizzonti in cui si muove la vita del prete. Molte riflessioni traggono inoltre sollecitazioni dalla lettura di scritti del cardinal Carlo Maria Martini e di don Tonino Bello. Lo scopo che l'autore si propone è una comunicazione nella fede, uno scambio di esperienze, un sostegno reciproco.
Sommario
1. Presentazione: Passeggiare nel giardino dello Spirito. 2. Quale prete sto diventando? 3. Alla ricerca dell'identità e dell'ethos sacerdotale. 4. Ravvivare il dono di Dio. 5. Spiritualità di comunione. 6. L'umanità del prete: mediazione del Vangelo. 7. La nuzialità illumina il vissuto umano e pastorale del prete. 8. Essere dono di un'umanità integra e rinnovata. 9. Essere preti ottimisti. 10. La vita di fede del giovane prete. 11. Il prete e la sua preghiera. 12. «Nella Chiesa e di fronte alla Chiesa» (PdV 16) in atteggiamento sponsale. 13. Benedetto XVI parla ai preti.
Note sull'autore
Pier Luigi Gusmitta (Lomello [PV] 1935), ordinato sacerdote nel 1958, svolge il suo ministero nella diocesi di Vigevano. È direttore dell'Istituto per la formazione permanente del clero e delegato vescovile per la formazione dei diaconi permanenti. Insegna patrologia presso i Seminari riuniti di Crema, Cremona, Lodi e Vigevano. Da decenni si dedica alla pastorale familiare e dal 1975 è direttore dell'Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: presso Piero Gribaudi: L'amore alla prova della vita. Orientamenti per le giovani coppie (1992) e Cammini di gioia Cammini di amore.Itinerario educativo per i giovani (1996); per incarico dell'Ufficio nazionale CEI per la pastorale della famiglia, presso Cantagalli: Amarsi sino alla fine.Eucaristia e Matrimonio: unico mistero nuziale (2001); Il fascino dell'amore.La reciprocità del maschile e del femminile (2002); Abbandonati all'amore. Mistero pasquale e mistero nuziale(2003); presso le EDB: Oggi devo fermarmi a casa tua.Cristo sposo incontra gli sposi e rimane con loro (22001) e i due volumi di Percorsi di spiritualità coniugale e familiare: 1. Verso le vette dell'amore e 2. La strada si apre (2006).