Todos los maestros de vida espiritual consi-deran que "hacer oración" es el medio indispensable para crecer en la vida cristiana, para conocer y amar a Dios, y para responder a la llamada de santidad que Él dirige a cada uno.
Hoy en día, muchas personas tienen sed de vida espiritual, sed de Dios, y quieren hacer oración, pero no saben muy bien cómo empezar, o una vez iniciada la práctica de la oración, la abandonan en cuanto tienen dificultades.
Pero la perseverancia en la oración -según el testimonio unánime de los santos- es la puerta estrecha que nos abre el Reino de los Cielos, y la fuente de la auténtica felicidad.
Convencido de esta verdad, el autor ofrece en este breve y jugoso libro, sugerencias y consejos sencillos que orientan a toda persona deseosa de hacer oración, ayudan a perseverar y aportan respuesta a las dudas que puedan surgir. Para ello se apoya en las experiencias de grandes contemplativos de la Iglesia, como Juan de la Cruz, Teresa de Jesús o Teresa de Lisieux.
El Espíritu Santo es el Consolador, la fuerza de lo alto que acude en auxilio de nuestra flaqueza. Puede orientar y guiar, gracias a los movimientos que imprime en cada alma. Aprender a reconocerlos y a recibirlos nos ayudará a progresar en la vida cristiana, y a responder a la llamada a la santidad que Dios nos dirige a todos.
¿Cómo dejar que el Espíritu Santo nos asista y nos guíe? ¿Cómo abrirnos lo más posible a su acción, que ilumina nuestra inteligencia y fortalece nuestro corazón?
El propósito de este libro, accesible y concreto, es el de mostrarnos las condiciones prácticas que permiten esa docilidad a la acción del Espíritu Santo.
Jacques Philippe es miembro de la Comunidad de las Béatitudes. En su seno ha asumido importantes responsabilidades (consejo general, responsable de los sacerdotes y los seminaristas, responsable de la formación de los pastores). Ordenado sacerdote en 1985, predica retiros en Francia y en el extranjero.
En Rialp ha publicado: Tiempo para Dios (12ª ed.); La libertad interior (12ª ed.); La paz interior (13ª ed.) y Llamados a la vida (2ª ed.).
La vita umana è un’avventura meravigliosa. Nonostante le difficoltà e le sofferenze che inevitabilmente vi s’incontrano, essa offre costantemente la possibilità di crescere in maturità, in amore, in libertà. Per farne l’esperienza, anziché cercare di controllare tutto nella nostra esistenza, dobbiamo renderci disponibili alle chiamate che Dio ci rivolge nel corso della vita e lasciarci condurre da esse. Attraverso gli incontri,gli eventi felici o difficili,i desideri che nascono nel nostro cuore e l’eco suscitata in noi dalla sacra Scrittura, il nostro Padre celeste non cessa mai,in maniera discreta,misteriosa ma reale,di invitarci a uscire dalle nostre chiusure, a scegliere la vita, a dispiegare tutte le nostre capacità di credere,di sperare e di amare per diventare pienamente uomini o donne.
AUTORE Jacques Philippe,è membro della Comunità delle Beatitudini dal 1976,all’interno della quale ha varie responsabilità. Sacerdote dal 1985,è autore di numerose opere di spiritualità,e predica ritiri in Francia e all’estero.Di lui le Edizioni San Paolo hanno già pubblicato:La libertà interiore, La forza della fede della speranza e dell'amore(2007).
"Supplica lo Spirito Santo di mettere in te il desiderio di amare Dio e chiedigli anche di non lasciarti mai riposare in questa ricerca! Allora sarai beato!". L'autore spiega che cosa significhi accogliere e mettere in pratica le ispirazioni dello Spirito Santo.
«Non gli dico nulla, lo amo». Teresa di Lisieux riassumeva così la sua preghiera in queste poche parole. Non c’è quindi da meravigliarsi che questo libro dedicato alla preghiera parli altrettanto della relazione amorosa. L’amore… la preghiera. Una medesima realtà, un medesimo linguaggio.
«Io sono persuaso che si sappia spontaneamente pregare – scrive l’autore – come si sa spontaneamente amare». Arrivare alla preghiera contemplativa è un’esperienza alla portata di tutti.
Il procedimento proposto guida il lettore affinché trovi in sé il cuore profondo, quel luogo da cui scaturisce la preghiera così come l’esperienza amorosa, affinché egli impari a entrarvi e a farvi silenzio.
Padre Jacques è nato a Boucherville nel 1952. A 23 anni, dopo studi di teologia all’Università di Montréal, è entrato nell’abbazia cistercense Notre-Dame-de-Nazareth a Rouge-mont, dove è attualmente incaricato del frutteto e della sidreria. All’occorrenza, anima ritiri spirituali o riunioni nella foresteria del monastero.