Per entrare nelle profondità della via crucis, è indispensabile vestirsi del manto della misericordia. Chi vive nella misericordia e fa proprio il progetto di vita propostoci da Gesù, va incontro allo stesso scenario che il Maestro ha dovuto vivere alla conclusione della sua Passione. Il misericordioso è colui che non si accontenta di portare la propria croce, ma è disponibile anche ad aiutare chi ha un peso più grande da sopportare. La propria croce e quella degli altri diventano un'unica croce! Ogni gesto di misericordia lascia sempre come dono una scia, tiene viva la forza della memoria, ci lega per sempre a chi è stato beneficiato, riesce persino a procurare la chiave per entrare nel banchetto delle nozze.
L’autore propone 14 stazioni della Via crucis seguendo in maniera personale e pastorale il percorso della passione del Signore.
Il testo è strutturato in modo lineare: dopo la preghiera iniziale, ogni stazione della Via crucis è introdotta da un brano del Vangelo, cui segue un commento che mira a coinvolgere e ad attualizzare la parola di Dio nella vita personale e in quella della comunità cristiana. Segue una preghiera, appositamente composta dall’autore, che si immedesima con un personaggio evangelico e che ripropone il tema della stazione stessa.
Si conclude con una preghiera responsoriale e l’orazione finale.
È un testo sobrio e profondo, particolarmente adatto alla celebrazione parrocchiale e/o comunitaria della Via crucis.
Punti forti
Proposta di carattere pastorale, ottimo sussidio per accompagnare la preghiera personale e comunitaria durante il Tempo forte della Quaresima.
Destinatari
Parrocchie, gruppi, comunità religiose.
Autore
Luigi Maistrello, nato nel 1954, è parroco di Grumolo delle Abbadesse, della diocesi di Vicenza. Da quasi trent’anni opera in una Cooperativa sociale denominata Elica di cui è stato uno dei fondatori. Ha pubblicato tre testi di preghiera: Osiamo dire per la liturgie domenicali anno A, B e C per il Messaggero di Padova.