Il re è molto vecchio e stanco quando chiede ai suoi figli di andare a cercare e portargli la cosa più preziosa che troveranno al mondo: chi la troverà diventerà re al suo posto. E i figli partono: sei sono maschi e grandi, la settima è Uma, la sola femmina, una bambina. Da sola nella savana, sotto il sole, ascoltando le voci terribili degli animali feroci, Uma incontra un leone che piange, un serpente che piange, un coccodrillo che piange, un ippopotamo che piange... E infine s’imbatte in Anansi, il grande ragno raccontatore, che infila le sue storie una dopo l’altra creando un dono impareggiabile per un vecchio papà in attesa.
In una Cina immaginaria vive Min, una bambina perfida, che si diverte ad affibbiare soprannomi crudeli a tutti i suoi compagni e a strapazzare chiunque le capiti a tiro. Il giorno del suo compleanno rovina la festa insultando la dolce Liu e il suo grazioso dono, e il drago protettore della famiglia di Liu interviene, condannando la sgarbata ospite a trasformarsi in drago e a vagare per un anno nel vasto mondo coperta di squame. La vita da drago è dura per una ragazzetta viziata, ma è anche l’occasione per imparare tante cose sugli altri, per mettersi finalmente alla prova, per apprendere la fatica di chiedere scusa.
Non è facile, diventare amici. È importante, ma non è facile. Perché si è diversi, si fanno e si pensano cose diverse, si viene da mondi diversi. Bisogna ascoltarsi, imparare a rispettarsi. E poi piano piano, senza fretta, con pazienza, succede. Allora tutto cambia, e senza un amico, quell'amico, ci si sente smarriti. E con un amico, quell'amico, si ha la sensazione di poter fare qualunque cosa. Che si tratti di brigantesse e di bambini rapiti, di re e di eroi, di ragazzini e di cani immaginari, l'amicizia può spuntare dappertutto, e in qualunque modo. Età di lettura: da 7 anni.
Età di lettura: da 4 anni.
Olga, dodici anni, studia danza classica da quando era piccola. È sempre stato divertente. Ma adesso che frequenta la scuola di ballo più importante della città, non è più tanto sicura che le piaccia. Olga deve muoversi in un mondo sconosciuto, pieno di regole. È tutto più difficile. Gli insegnanti sono severi, inflessibili. Le compagne sono ambiziose, spietate. Bisogna essere brave, bravissime, più brave di chiunque altro. È una gara continua. Anche la mamma vorrebbe che lei fosse una ballerina perfetta. E invece Olga ogni tanto avrebbe voglia di lasciarsi andare, di essere una ragazzina qualunque. Età di lettura: da 10 anni.
C'era una volta la principessa Martina che aveva un problema. Il problema era la sua mamma, ammalata di tristezza. Per fortuna Manina aveva un amico di cui si fidava. E fu a lui che un giorno chiese aiuto... Una fiaba può raccontare cose importanti e difficili con parole leggere. Può aiutare grandi e bambini a parlare. La fiaba della principessa Martina è dedicata ai bambini e alle bambine lontani dalle loro case ma vicini con il pensiero e con il cuore ai loro genitori. È dedicata anche a tutte le vicemamme e i vicepapà che li aiutano a crescere sereni. Età di lettura: da 4 anni.